La moglie, forse il gioco di ruolo, gli dice di scopare la sua amica. Le dice che ha come.…
🕑 20 minuti minuti Amanti della moglie StoriePer qualche ragione, Abby, mia moglie di sette anni, aveva iniziato a parlarmi della sua ragazza che Kayla aveva una cotta per me. Ora, capiscimi qui, adoro la mia Abby. Sono molto contento di lei e lo sono sempre stato. E, mentre io sono eccitato come il prossimo a guardare altre donne, e sì, anche immaginandole a letto con me o noi, non ho mai nemmeno pensato di farlo davvero.
Quindi immagina la mia sorpresa, quando una notte all'incontro di un vicino, Abby ha allevato Kayla proprio mentre la nostra hostess stava aprendo la seconda bottiglia di rosso dicendo: "Penso che voi due sareste fantastici a letto insieme". La mia mascella ha quasi colpito il tavolo. "Che cosa hai appena detto, cara?" "Ho detto che tu e Kayla stareste bene a letto insieme. Non credi?" "Io… non ci ho mai pensato fino a questo momento", ho risposto.
"Beh, che ne pensi?" "Ab, non voglio Kayla. Ti voglio", dissi, ritrovandomi a respirare affannosamente. Per provare le mie parole, ho sollevato il suo ginocchio sulla mia gamba.
La lunga tovaglia nascondeva la mia azione dagli altri che cenavano con noi. "Non la vuoi scopare?" disse sottovoce. "Stai scherzando vero?" Ho risposto fingendo di asciugarmi la bocca con un tovagliolo. "No, ma… più tardi potremmo fingere di essere lei." "Che cosa?" "Solo una volta, piccola, ravviverà davvero le cose." Ora, avevamo avuto un ruolo di merda di tutti i tipi - lo avevamo fatto sin da quando ci siamo fatti saltare le ossa a vicenda - in effetti, avevamo spinto abbastanza confini per durare a lungo, ma questo era diverso. La suddetta Kayla era a sei piedi da noi e, sebbene non ci stesse guardando, pensavo che Abby stesse portando l'argomento troppo vicino a casa.
Scossi la testa e baciai mia moglie. non importa che gli altri ci vedessero. Speravo di cambiare argomento, ma Abby non ce l'aveva. "Dai," sussurrò. "Promettimi che mi chiamerai Kayla mentre mi scopi.
Voglio che tu mi chiami con il suo nome; dimmi quanto è migliore. Dille che sono una stupida puttana e che sei innamorato di lei. Dille che la vuoi di più. " Abby ci continuò per il resto della serata, spingendomi persino tra le braccia di Kayla per un bacio della buonanotte mentre lasciavamo la casa del nostro ospite e delle hostess.
La stranezza continuò il fine settimana seguente quando Abby mi sussurrò all'orecchio durante la cena al Club Jonny. "Quella ragazza al tavolo accanto vuole fotterti. Me l'ha detto l'altro giorno quando la sua bocca era sulla mia fica." Ho sorriso e ho fatto finta di non sentirla, ma quando ha spostato la mano sulla mia coscia e mi ha toccato, sapeva che le sue parole si erano registrate con un alto C. Abby si guardò intorno nella stanza prendendo tutto dentro prima di riprendere allegramente la sua linea precedente di conversazione senza perdere un colpo. "Quando è stata l'ultima volta che mi hai scopato il culo?" Questo con un sorriso della Gioconda che accompagna le parole.
Non le rispondo, ma ho trascorso i minuti seguenti a ricordare quel particolare evento mentre era seduta lì a guardarmi come se avessi detto qualcosa di incredibilmente divertente. Sappi questo: ci vogliono almeno due per giocare a un gioco reale. Avevo riflettuto molto da quando aveva commentato Kayla la settimana prima. Era stata incredibilmente calda a letto quella notte, implorandomi di chiamarla Kayla fino a quando finalmente l'ho fatto. Meno di un minuto dopo aveva avuto il primo di due enormi orgasmi che hanno lasciato tutti e due senza senso.
Nella misura in cui mi sono goduto il sesso tanto quanto Abby, ho deciso di gettare il cappello sul ring per così dire, e con un tono più sfidante che potevo raccogliere, mi sono chinato su di lei e ho fatto finta di spingere un blocco di capelli dietro l'orecchio e disse: "A proposito del tuo culo, voglio che tu lo porti nella stanza delle polveri; scegli una stalla vuota, chinati e solleva il vestito e aspettami. Mi unirò a te per un momento." La sua b era quasi impercettibile. Borbottò qualcosa che non capivo e si scusò. Ho aspettato un minuto intero prima di alzarmi. Guardando la sedia, vidi il punto bagnato che aveva lasciato e l'ho asciugato casualmente con il mio tovagliolo prima di seguirla nella stanza della polvere.
Più tardi quella sera mentre la portavo per la seconda volta analmente, lei gemette, "Voglio che tu le faccia tutto quello che fai a me." "Preso alla sprovvista, ho chiesto," Fai cosa a chi, Abby? "" A Kayla, ovviamente; quelle piccole cose che fai così bene, come fottermi, farmi venire così forte e così a lungo. Anale, orale… sai. "Ho fatto rotolare Abby sulla schiena e ho tenuto le braccia sopra la testa con una mano.
Era coperta di sudore ed entrambi i nostri corpi erano quasi sfiniti. Quando l'ho lasciata andare, sapeva abbastanza bene da non muoversi. Dopo due anni non dovevo più legarla. "La scoperò domani", sussurrai mentre le spingevo due dita dentro. Abby la inarcò mentre la sollevavo dal letto con la mano.
Sbattei in lei, la mia le offro una mano mentre le mordo il collo. Dopo che è arrivata sulle mie dita, ho sussurrato: "Forse ti lascerò spogliarla e tenerla giù mentre gioco con lei. Forse ti lascerò spingerla in ginocchio e tenerle i capelli mentre mi stringe forte.
"Abby cominciò a gemere più forte, ma solo metà dei suoi rumori erano dovuti a quello che le stavo facendo; l'altra metà stava pensando a cosa Le stavo dicendo che avremmo potuto fare a Kayla, quando ho aggiunto: "Se sei bravo, ti lascio schiaffeggiare il viso prima di tirare le sue belle labbra sulla tua fica. Ti piacerebbe questo? Vuoi chiuderle le cosce intorno alla testa mentre la scopo da dietro? "" SÌ! "Gemette avidamente," Voglio inginocchiarmi sopra la bocca e tirare i capelli. "Non mi aspettavo una reazione così forte da lei, e spinto da esso, ho aggiunto un terzo dito. "UGH!" grugnì e mi premette contro le dita. I capezzoli di Abby erano più duri di quanto non avessi mai visto.
"Voglio morderle le dita e grattarsi le cosce., "gemette tra uno sbuffo di maiale". Voglio annegarla nella mia fica mentre le dico che è quasi una brava ragazza. Voglio scoparla più forte di quanto tu non mi abbia mai scopato.
"Abby le stava sborrando prima che tutte le parole uscissero dalla sua bocca. Ho lasciato che il mio peso corporeo la appuntasse sul materasso e si guardasse allo specchio del comodino e mi vide con una mano tra i capelli e l'altra nella sua presa mentre tremava e urlava il suo piacere. La baciai e lei gemette nella mia bocca.
Poi tremava per lunghi minuti, la sua vagina si stringeva così stretta attorno alle mie dita che ho iniziato a desiderare che fosse il mio gallo dentro di lei. "Penso che le piaceremo," dissi quando Abby collassò sotto di me. "Intendi davvero quello che hai detto loro indietro?" chiese prima di baciarmi e tirandomi dentro il cazzo. Era in cucina quando sono tornato a casa il giorno successivo.
"Sei più tardi del solito, tesoro," disse Abby, con un'eccitazione repressa negli occhi. Il tavolo della sala da pranzo era apparecchiato e c'erano dei fiori come elemento centrale. Le candele, già accese, sono state bruciate a metà. "Perché non hai chiamato?" "Mi dispiace per quello, Ab", risposi, "Sono stato preso da qualcosa. Te lo dirò dopo la doccia." Era in piedi vicino al lavandino, il suo grazioso derriere poggiava sul bordo del tavolo della cucina.
"Farai la doccia? Ma è tutto pronto… più che pronto" piagnucolò. "Non ero al lavoro, Abby." "Ma…" un'espressione scioccata le apparve sul viso. "Allora dov'eri?" "Non ti preoccupare", dissi, "ti dirò tutto dopo la doccia." "No", disse e mi si avvicinò e mi annusò la spalla, poi i capelli.
"Tu… eri con qualcuno. Una… donna!" disse lei accusatoriamente e gli occhi si riempirono di lacrime. "Stavo per dirtelo dopo che io… ho rimosso il suo odore dal profumo di me-Kayla", aggiunsi.
Gli occhi di Abby si spalancarono. Le lacrime iniziarono a venire e non si fermarono. "L'ho chiamata dal lavoro, praticamente mi sono invitato al suo posto." "Non l'hai fatto!" disse, ma sapeva che l'avevo fatto. "Le ho detto che avevo qualcosa da dirle e che avrei preferito dirglielo in privato." Scuotendo la testa come se volesse ripulirla, Abby disse: "Uhm, quindi cosa hai dovuto dirle?" "Niente" dissi.
"Ho mentito." Abby mi fissò incredula. "Non l'hai fatto!" "Ti stai ripetendo, Abby. Mi ha incontrato all'ingresso del suo appartamento e abbiamo iniziato a salire le scale. Vive al secondo piano, sai." Prendendo un bel respiro, Abby disse lentamente, "Lo so".
"Beh, mi sono ritrovato a fissarle il culo. È davvero bello, sai?" Abby annuì, consciamente o inconsciamente non riuscivo a dirlo, quindi continuai. "Stavo pensando a quello che hai detto ieri sera, Ab." "Huh?" disse come se improvvisamente si fosse staccata da un sogno profondo. "Ricorda? Hai detto che volevi che facessi tutte le cose a Kayla che ho fatto con te." Abby chiuse gli occhi mentre continuavo.
"Quelle piccole cose… come fotterti, farti venire così forte e così a lungo. Anale, orale… lo sai." "Ohhhh". "Ricordi cosa ho detto dopo, Abby?" "Noooo!" È uscito come un lamento di diniego. "Ti avevo detto che l'avrei fottuta domani." "Tu… lo stai inventando!" Abby annusò, poi si asciugò il braccio sul naso, lasciando una scia di muco simile a una lumaca.
"Comunque, l'ho afferrata per un braccio e l'ho fatta fermare sulla tromba delle scale." L'hai fregata sulle scale in pubblico? "" Beh, prima le ho chiesto se voleva vederlo. "" Tu… davvero le ha chiesto questo? "Ho guardato direttamente negli occhi di Abby e ho detto:" Certo. Comunque, Kayla si voltò e mi guardò.
Ed è allora che le ho chiesto se voleva vedere il mio cazzo. "" Oh, mio Dio. Non riesco a credere che tu l'abbia detto davvero.
"" Beh, l'ho fatto. "" E cosa ha detto? "Disse Abby in un sussurro rauco." Oh, mi ha appena guardato, poi ha guardato il mio rigonfiamento e ha annuito. "Allora… glielo hai mostrato?" Disse Abby dopo aver leccato le sue labbra secche.
"Sì… l'ho fatto, Abby." "Cosa… cosa ha fatto?" "Mi ha visto accarezzarlo." "È stato difficile?" "Domanda sciocca, Ab, certo che lo era." Abby rimase in silenzio per un po '. Era ancora appoggiata al tavolo della cucina. Quindi premette il cavallo nell'angolo appuntito e chiese: "Ti sei masturbata per lei?" Il collo di Abby era arrossato, potevo solo immaginare quanto fosse nutrita altrove. Non ho risposto proprio allora, scegliendo di guardare mentre i suoi fianchi cominciavano a muoversi in un modo circolare molto piccolo mentre poggiava la figa contro l'angolo del tavolo, cercando di iniziare la mia storia. "Kayla ha detto qualcosa durante questo periodo?" "Lo ha sicuramente fatto.
È un brutto amico che hai lì." "Ohhh!" Abby ansimò involontariamente. "È esattamente quello che ha detto, Abby. Devi conoscerla molto bene." "Fottiti, bastardo!" Abby sputò fuori. Ma ho notato che stava facendo ancora più pressione sulla sua fica con l'angolo del tavolo. "Ad ogni modo, Kayla si sedette sui gradini e guardò mentre accarezzavo il mio cazzo.
Ti eccita, Abby?" "Io… non voglio sentirlo," singhiozzò Abby. "Be ', non credo che tu abbia molta scelta in merito, Ab. In ogni caso, penso che tu voglia sentirne parlare. Tu no, Ab?" Abby non rispose verbalmente.
Ma continuava a toccare il piano del tavolo proprio di fronte a lei dove stava facendo una rientranza nel cavallo del suo vestito. Fece una leggera modifica al suo vestito, ma tenne saldamente premuto l'angolo del tavolo contro di lei. "Non mi importa se hai bisogno di toccarti, Abby," dissi, con cattiveria. Mi guardò negli occhi, poi le sue mani e l'angolo del tavolo. Prese diversi respiri profondi e riuscì a trovare una parvenza di controllo.
Dopo un breve intervallo, Abby chiese: "Va bene, bastardo malato. Allora cosa è successo?" "Beh," le ho detto, "ero quasi lì, sai?" Abby annuì, sapeva bene. "Ma nessuno di noi lo voleva davvero, sai?" "L'hai scopata sulle scale, vero?" Disse Abby in tono accusatorio.
Ho deciso di fermarmi. "Beh, l'ho fatta sedere sulle scale a guardare il mio cazzo, Abby. Ed è una ragazza attraente." "L'hai scopata, vero?" "Le ho detto di scendere a carponi e mostrarmi la sua figa." "OH, CRISTO!" Abby singhiozzò e fece un passo indietro dal tavolo. "Abby?" Dissi, ma lei era da qualche altra parte e non mi sentì; almeno non allora.
Pochi istanti dopo, con dita tremanti, Abby si tirò su il vestito e si portò la punta delle dita sul reggiseno delle sue mutandine nere. "Abby?" Dissi di nuovo mentre le sue dita cominciavano a muoversi su e giù, accarezzando la figa attraverso il tessuto. "Va tutto bene", sussurrai delicatamente.
"Tocca te stesso quanto vuoi." Gli occhi di Abby erano chiusi. Ansimava di lussuria mentre le sue dita scivolavano oltre il materiale nero e nella sua fica. "Dovrei… dovrei continuare con me e Kayla?" "Yesssss", rispose lei con voce roca e abbandonata. "Quindi, Kayla si è messa a carponi sui gradini davanti a me, e ho sollevato la gonna per vedere la sua figa. Non indossava mutandine.
Si era rasata la figa. Lo sapevi che l'ha fatto? " Abby non ha nobilitato la mia domanda con una risposta. Mi fermai e guardai mentre si masturbava. L'avevo vista fare prima in diverse occasioni.
Cazzo, l'abbiamo fatto insieme almeno due volte. "Ho messo la mia faccia vicino alla figa di Kayla e l'ho annusata. Deve aver sentito il respiro su di lei o qualcosa del genere, perché si è leggermente contorta il culo. Così le ho chiesto," Vuoi che ti tocchi? " ansimava in modo irregolare mentre si strofinava la figa a un ritmo più rapido. "Ugh!" grugnì, in cerca di liberazione.
Continuai a parlare in tono monotono per non interrompere la masturbazione di mia moglie. "Quindi mi leccai il dito medio e lo inviai lentamente nella figa di Kayla. Oh, lo adorava, gemendo ad alta voce mentre lo seppellivo nella sua figa. Poi ho iniziato a fotterla, facendola scivolare dentro e fuori, dentro e fuori… "" Oh, Dio, "Abby ansimò, i suoi occhi erano arrotolati nella sua testa.
Di punto in bianco, chiese:" Ha … aveva una figa stretta? "" Sì… l'ha fatto, Ab. Potevo sentire i suoi muscoli della figa contrarsi mentre la colpivo. E ho dovuto solo estrarre il dito e leccarlo per assaggiare il suo succo. "" Come fai tu con me, "gemette Abby." Sì, Abby, proprio come te.
"" Che sapore aveva? L'hai assaggiata, vero? "Ormai le dita di Abby volavano, si alzavano e uscivano dalla sua fica fradicia, rumori sibilanti risuonavano con ogni spinta del suo polso mentre le faceva scorrere le dita nel suo squarcio." Ho trovato è un po 'dolce. L'hai mai assaggiata? "Ho imparato molto dalla sua risposta." Noooo, "gemette Abby, e c'era un innegabile desiderio nella sua protesta protesa." È la tua migliore amica. Intendi dirmi che non hai mai assaggiato la sua figa? "Abby scosse la testa:" No…. Ma io voglio… "si fermò e ricominciò. "No, io… non l'ho fatto." Ho archiviato la sua risposta per il momento e ho detto: "Non vedevo l'ora di sentire il mio cazzo dentro di lei." Abby le afferrò un seno, aggiustò il capezzolo con una mano, accarezzò la figa con l'altra.
"Sì", dissi, "Continua, tesoro. Fatti venire." Abby girò la testa indietro e piagnucolò alle mie parole. Ho ripreso la mia storia, dicendo: "Ho tirato fuori il dito dalla figa di Kayla solo questa volta che l'ho offerto a lei.
Ha aperto la bocca come un pesce di stagno durante l'alimentazione, l'ho succhiato pulito, sembrava davvero che le piacesse. Ha mai ti ha detto questo genere di cose? " Abby gemette. Era il suo gemito più forte di sempre. "Vorrei vedere Kayla leccare la tua figa, piccola." I gemiti di Abby si fecero ancora più forti mentre lei colpiva la sua figa e si stringeva il seno sinistro. Le corde al collo risaltavano.
Ho visto sbavare fuoriuscire dalla sua bocca. "Poi," sussurrai all'orecchio di Abby, "la feci voltare in modo che il suo culo mi stesse di fronte e la schiaffeggiai su ogni guancia. Ricordo di aver sentito un telefono squillare nell'appartamento di sotto e una voce femminile che rispondeva.
L'eccitazione di Kayla. Dio, aveva un forte odore pungente. Non riuscivo a ricordare di essere stato duro come lo ero in quel momento. " "Bastardo!" Abby piagnucolò mentre iniziava a rabbrividire mentre si avvicinava l'apice mentre visualizzava la scena che stavo rappresentando.
"Hai appena cum, piccola?" Ho chiesto innocentemente. "Vaffanculo!" Abby ringhiò, ancora toccando il suo strappato fradicio. "Quindi, ero lì con il mio cazzo alla bocca della sua fica, ma era così fottutamente stretta che non riuscivo a farcela." "Tu succhiacazzi!" Abby mi ha urlato mentre il suo orgasmo la investiva, facendo piegare le ginocchia e affondare lentamente sul pavimento. Mi inginocchiai accanto a lei e continuai.
"Kayla mi prese in una mano e usò l'altra per allargarsi per me. Gesù, sembrava un guanto di velluto stretto, Ab. Dico sul serio. "Abby non aspettò che l'orgasmo finisse, ma rinnovò la sua agitazione, grugnendo con rinnovato sforzo.
Ho espulso il mio cazzo e ho schiaffeggiato leggermente Abby sulla bocca con esso. I suoi occhi si spalancarono e vedendo cosa lo era, sbatté come un pesce gigante che si avvicinava alla sua preda. Continuavo a parlare di Kayla anche mentre Abby iniziava a succhiarmi dal cazzo. Evidentemente il desiderio di sentire quello che trapelava tra me e Kayla era troppo per lei e Abby prese me dalla sua bocca e chiese: "Sicuramente ha detto qualcosa quando sei entrato in lei?" "Continuava a dire 'vaffanculo", "Ho risposto," E ho continuato a martellarlo dentro di lei. Ne stava amando ogni secondo, nessuna bugia.
"Abby continuava ad accarezzarmi e succhiarmi il cazzo. I suoi occhi si rivolsero al movimento della sua mano." Mi allontanai da lei; la fece sedere su uno dei gradini. Eravamo ancora quasi completamente vestiti, quindi l'ho aiutata a togliersi i vestiti.
È il tipo di donna che sembra più nuda che vestita, ma immagino che tu lo sappia. "Ad ogni modo, rimase seduta lì ad aspettare, apprezzando il fatto che la stavo divorando con i miei occhi. Si toccò, premendo il clitoride." Prendendomi dalla sua bocca, Abby disse: "Scommetto che ti è piaciuto", "L'ho fatto. Le ho detto di allargare le gambe in modo da poter vedere." "Ha fatto lei?" "Certo che l'ha fatto. Non lo avresti fatto?" "Non lo so… in pubblico, lo sai?" "Stai giocando con te stesso adesso, Abby", dissi, e le ricordai, "Non hai avuto problemi a gestire il mio cazzo nel ristorante durante il fine settimana.
Comunque, siamo a casa, non su una scala." "Sembra… sembra così fottutamente caldo", disse respirando affannosamente. "Lo era. Ho dovuto scoparla sul posto e l'ho fatto. "" Oh sì, "sussurrò Abby." Scommetto che l'hai fatto. "" Era così bagnata, Abby… Sono stato fino in fondo prima di saperlo.
Mi avvolse le cosce e mise il bacino in overdrive. Giuro su Dio che non dovevo scopare affatto. Ha fatto tutto il lavoro.
"" Ohhhh, sì…. "Abby fece le fusa, massaggiandosi la figa con rinnovato vigore. Penso che sia venuta, ma non ne sono mai stata certa, ma il suo ciuffo di peli pubici brillava con i suoi succhi.
I Volevo davvero scopare mia moglie sul tavolo della cucina lì e là, ma avevo una storia da raccontare, e così ho continuato. "Abbassai lo sguardo sulla figa di Kayla mentre la scopavo; Ho visto le sue labbra ben rasate che si estendevano attorno al mio cazzo bagnato e scivoloso. Oh, piccola… Vorrei che tu fossi stato lì a vederlo, ti sarebbe piaciuto, vero? "Abby gemette," Le hai fatto venire? "" Non proprio allora, no. " "OHHH, TU CAZZO!" "Kayla mi ha scavato le unghie nella schiena e ho sentito la sua guaina stretta stringere il mio cazzo.
Ha iniziato a urlare e ho dovuto coprirmi la bocca con la mano. Ho sentito che era il mio turno e ho iniziato a martellarlo dentro di lei. Qualche istante dopo stava cumming.
Non riuscì a formare una parola coerente, balbettò via. "Abby venne allora, sedendosi sul pavimento, tremando dappertutto mentre una pozza di succhi scorreva fuori dal suo buco." OH, DIO! "Abby borbottò e squirtò di nuovo, questo volta che l'ho visto accadere. Non l'avevo mai vista fare prima. Ha iniziato a ridere e ridere. "Guardami!" grugnì.
"Guardami cum!" "Sì, sei qualcos'altro, Abby, "Ho detto completamente d'accordo con lei. Abby ha smesso di agitarsi, lasciando cadere le mani sui fianchi. Ho lasciato passare un minuto. Abby ha continuato a sedersi sul posto nonostante il fatto che ora sembrava che fosse seduta in una pozza di urina . Ma entrambi sapevamo di cosa si trattava e nessuno di noi ne ha commentato.
Mi sorrise, prese nota della mia solida erezione e disse: "Scommetto che l'hai fatta tremendamente dolorante con quel tuo grosso giocattolo. Dimmi, come l'ha presa?" "Sai come l'ha presa. Ti ho già detto, Ab. Stavo già accarezzandomi." Sono entrata nella sua Abby.
Non ho usato alcuna protezione. Potrei averla impregnata. Ti importa? "" No, non proprio. "La sua risposta mi ha sorpreso, ma ho continuato a colpire e ho sentito lo sperma ribollire e uscire dai miei testicoli." Vengo dappertutto, Abby! "L'ho vista occhi come una sorta di smalto quando il mio orgasmo colpì. "AHHHHHH!" Ho urlato quando ho iniziato a eiaculare.
"Cazzo YEAH!" La prima corda di sperma schizzò via dal ponte del naso, una parte della quale andò direttamente nel suo occhio destro Piagnucolò per l'intrusione indesiderata e leggermente dolorosa, ma rimase immobile mentre i rimanenti getti di crema le colpivano la bocca aperta, la lingua e il mento, poi lentamente cadevano a cascata fino al seno sinistro. Mi sentivo meraviglioso, totalmente euforico e mi inginocchiai vicino al mio moglie e si asciugò un po 'del residuo dal viso mentre si strofinava l'occhio. Poi la baciai, assaggiando il mio seme nel processo. Mentre la aiutavo a rimettersi in piedi, Abby chiese: "Allora, cosa è successo dopo con te e Kayla?" "Siamo entrati nel suo appartamento e abbiamo scopato per circa tre ore." "OHHH," ansimò Abby, e ricominciò a strofinarsi la figa. "Scommetto che fu l'ha cacciata a morte! "" Oh sì, l'ho mangiata… proprio così….
"" Ohhh… Ohhh… "Quaranta minuti dopo -" Non è stato divertente, Abby ? "" Umm, è stato, sì…. "" Bene, allora, se sei piacevole, facciamola finita. "" Davvero? "" Certo, diciamo, domani sera? "La voce di Abby era sommessa, ma pieno di eccitazione. "Va bene." "E mi piacerebbe vederlo fare a voi due. Forse mi unirò a loro, forse guarderò semplicemente." "Avrò bisogno di un nuovo vestito," disse Abby con un ampio sorriso..