Sara finalmente riceve il messaggio che Brian vuole che lei lo tradisca…
🕑 12 minuti minuti becco StorieSara fissò la sua tazza di caffè mentre lei si muoveva lentamente. Era profondamente pensierosa e pensierosa. "Va tutto bene?" Brian le chiese mentre si sedeva al tavolo della cucina accanto a lei.
"Va tutto bene," rispose lei senza alzare lo sguardo. Il silenzio tra loro rimase per qualche istante finché Sara non lo spezzò. "Vuoi che ti traduca, Brian?" La sua testa sobbalzò.
"No, certo che no", ha risposto irremovibilmente. "Perché?" Questa volta lei lo guardò. "Le storie", iniziò a dire, "sembra che siano tutte per me destinate a leggere, è come se tu stessi cercando di dirmi qualcosa". Brian stava già scuotendo la testa e le sue guance erano state nutrite. "Va tutto bene, non mi infastidisce, io… voglio solo assicurarmi di non avere messaggi misti qui".
La sua testa tremò di nuovo. "No… no, non ne faccio parte… io lo trovo interessante, tutto qui." Scrollò le spalle. "Anche a me." Sara lo guardò cautamente mentre finiva i resti del suo caffè.
Non era ancora sicura di lui, ma era ora di lavorare e avrebbe dovuto aspettare. Qualunque fosse la verità, sapeva che era sessualmente eccitata e avrebbe tenuto lontano il lavoro ingrato di alcune delle routine di lavoro. Era quasi l'ora di pranzo quel giorno quando alzò lo sguardo dalla sua scrivania e vide Joe, il meccanico della macchina, parlare con il direttore della filiale. Il signor Sorrel, lo sapeva, se ne stava andando presto per una riunione di manager e quindi è stata una piacevole sorpresa vedere i due dirigersi verso la sua area di lavoro e la sua scrivania. "Sara, questo signore sta cercando un prestito d'affari.
Posso lasciarti passare i moduli di domanda con lui? Ho un incontro. "Si sentì un po 'imbarazzata e riuscì persino a sorridere mentre si sedeva, non lo descriveva come un gentiluomo, ma c'era ancora chi era lei a esprimere giudizi morali. Era stato solo pochi giorni fa quando era stato il soggetto della sua fantasia, non era il suo solito e presuntuoso mentre spiegava del suo capo che intendeva ritirarsi e che voleva comprarlo fuori.
"Conosco la faccenda," le disse. "Ho solo bisogno alcuni finanziamenti. "Sara sorrise e poi aprì il modulo di domanda.I finanziatori fanno sempre sembrare che le domande di prestito siano semplici affari, ma c'è un sacco di scartoffie coinvolte. Quando finirono, sembrava che lo conoscesse abbastanza bene ora Conosceva molte informazioni personali su di lui, ma sapeva anche che al di fuori di quel vistoso esterno c'era qualcuno che era insicuro e insicuro… Quanto… quanto ci vorrà per prendere una decisione? " chiese mentre firmava. "Dovremmo avere una decisione, in linea di principio, entro quarantotto ore." Lui le sorrise nervosamente.
"Guarda," disse tranquillamente, "mi dispiace per essere stato così suggestivo l'ultima volta che abbiamo parlato, tu sai che la manutenzione dell'auto e tutto il resto." Lei rise. "Sono abituato alle allusioni e tutto il resto. Non ti preoccupare." Sara lo guardò allontanarsi e si domandò quale Joe preferisse, la presuntuosa, sfacciata, piena di allusioni sessuali o timida e silenziosa. Sentì l'umidità delle sue mutandine e rapidamente decise che preferiva la prima. Era già sposata con qualcuno come quest'ultimo nel personaggio; se voleva un amante, preferiva il tipo forte e sicuro a letto con lei.
Non ha mai avuto la possibilità di guardare il Kindle di Brian fino al mattino successivo. Raccogliendolo subito dopo essere partito per andare al lavoro, si sedette al tavolo della cucina con un caffè appena fatto e lo aprì. "Che cosa!" lei gridò. "Dove sono andati?" La cartella dei segnalibri di Brian era quasi vuota. È rimasto solo un file con segnalibro.
Dalle dozzine che erano state lì un paio di giorni fa ne era rimasto solo uno adesso. Sara ha spento e riacceso il Kindle nel caso ci fosse un problema tecnico ma no, se ne sono andati definitivamente. Sara aprì il segnalibro rimanente e si sedette. "Il suo profumo attirò la sua attenzione prima della sua apparizione. Jack alzò lo sguardo mentre entrava nella stanza.
Sal era vestito pronto per uscire. "Uscire?" Sembrava un po 'colpevole, nervosa, in effetti. "Esco con un amico dal lavoro." "Un amico?" "Beh, più di un collega di lavoro, in realtà, si chiama Jim." "Jim?" Sal annuì. "È un uomo." "Lo so." Jack si alzò in piedi.
"Stai uscendo con un altro uomo?" Sal si avvicinò a lui e gli gettò le braccia al collo prima di baciarlo. Il suo profumo riempì le sue narici mentre posava le sue mani sulla sua vita. "Stai uscendo con un altro uomo", ripeté.
Lo baciò di nuovo mentre premeva il suo corpo contro di lui. "Stai… stai andando…" Lei annuì. "Ho intenzione di tradirti." Jack era stordito. "Cuckold me?" "È quello che vuoi, non è vero?" "B… ma…" "Jack, tesoro, è ora di smettere di battere per la boscaglia, lo vogliamo entrambi, è tempo di farlo." Jack aprì la bocca per parlare ma le parole non arrivarono. Anche se Sal sentiva il suo rigonfiamento insinuarsi dentro di lei.
Si chinò e gli passò la mano intorno. "Continuiamo a parlare di farlo, no?" Jack non disse nulla. "È un bravo ragazzo, ti piacerà." "Lui… lui sa?" Sal annuì. "Sono stato aperto e onesto con lui, sa che non sto cercando il romanticismo, è solo una questione sessuale".
"Lui sa che… io…" "Lui sa che vuoi che ti abbia beccato." Lei intervenne. "W… cosa ha detto?" Lei sorrise. "È un ragazzo," ridacchiò lei, "è saltato all'idea di scopare la moglie di un altro uomo." "È sposato?" "Divorziato, sua moglie ha scoperto una relazione che stava avendo." "Allora… quindi come ci si è conosciuti?" "Mi ha chiesto di uscire", ha rivelato. "Mi ha chiesto di uscire alcune volte e quando le nostre conversazioni sono diventate serie sul cuckolding, ho pensato perché no. Abbiamo pranzato insieme qualche giorno fa e gli ho parlato di noi e… beh… ha detto che gli sarebbe piaciuto avere la possibilità di obbligarti.
" "Obligi a me?" Sal lo baciò di nuovo e diede un'altra spinta al suo rigonfiamento. "Sì, ti obbligano, fottendomi e rendendoti un cornuto." Jack sentì che la gelosia lo colpiva come un martello sulla nuca, ma sentì anche un'ondata di eccitazione sessuale che stava quasi fermando il cuore. "Il tuo… lo stai riportando qui?" Lei scosse la testa. "Voglio prendere quella parte lentamente, non penso che sia ancora pronto per questo, non sono nemmeno sicuro che io sia così, prima ci conosciamo prima che si abitui all'idea di portarmi fuori e riportandomi a casa dopo e poi… poi può iniziare a rimanere.
"" Hai… hai già fatto qualcosa? "" Ci siamo baciati e… "" E cosa? "Lei sorrise" Beh… diciamo che ha avuto la sua mano dentro le mie mutande e io ho avuto la mia nei suoi boxer. "Jack sospirò." Allora, qual è l'ordine del giorno stasera? "" Prendo un taxi per la città; a meno che tu non voglia darmi un passaggio, naturalmente. Beviamo un drink e poi prendiamo un takeaway cinese e torniamo al suo posto. "" E poi? "" Mangeremo, naturalmente.
"Jack riuscì a sorridere." Sai cosa intendo? "Sal diede una finta scrollata di spalle. "Non ho idea di cosa mi farà." Jack sorrise di nuovo "Sai benissimo cosa ti farà." Sal lo baciò "Dimmi," sussurrò nel suo orecchio "Fottiti "Vuoi dire che inizierà a baciarmi sul divano e poi inizierà a toccarmi?" Jack sospirò, la sua mano era dentro i suoi boxer. "Vuoi dire che mi metterà la mano sul vestito e sentirà le calze che indosso Lui? "Jack gemette e rispose alla sua mano sotto il vestito per sentire le calze per sé." E poi senti il perizoma che indosso anch'io? "Le dita di Jack vennero a contatto con i bordi di pizzo." Cazzo… "sospirò. "Cosa pensi che potrebbe fare allora?" Gemette rumorosamente "Sai cosa cazzo farà." "Cosa?" Le dita di Jack scivolarono sotto il bordo cucito e la toccarono "Cazzo", gridò, scoprendo che i suoi peli pubici erano andati "Yo ti sei rasato.
»Lei annuì. "Pensavo che avrei fatto qualcosa di speciale per lui.L'ultima volta che mi ha toccato lì avevo i capelli, ora…" Jack non disse nulla. "Pensi che gli piacerà?" "Certo che lo farà." "Suppongo che sarà desideroso di dare un'occhiata a me, hey?" Jack affondò in ginocchio; voleva dare un'occhiata per se stesso. Sollevò l'orlo del vestito e Sal si chinò per afferrarlo.
L'ha tirato su alla vita. Jack ha appena fissato per qualche istante il perizoma nero con un piccolo fiocco rosso al centro. Cominciò a immaginare come sarebbe stato vedere tutto questo per la prima volta quando i morsi della gelosia cominciarono a penetrare profondamente.
"Suppongo che non ci sia alcun modo per fermarlo, vero?" Sal lo guardò mentre iniziava a tirare giù il perizoma. "Volete anche me?" Jack ha appena emesso un gemito mentre veniva alla luce la pienezza del suo sesso. "Vuoi che tratti un ragazzo in questo modo?" chiese, guardandolo negli occhi.
"Mettiti al suo posto, come ti sentiresti arrivare così lontano e poi essere rifiutato." Jack annuì in segno di riconoscimento. "No, gli darò un cazzo da ricordare." Ansimò rumorosamente mentre Sal si allontanava e tirava su il perizoma. Jack si alzò e lei allungò di nuovo il suo rigonfiamento mentre lo baciava. "Prima gli darò un pompino," sussurrò.
"Un lungo pompino lento, prendi tutto il suo sperma in bocca, so che non sarà un amante egoista, quindi posso aspettarmi una buona lingua da lui e poi… poi ci fotteranno. quanto si sente bene dentro di me, quanto è grande, sarò molto vivo con lui quando mi sborra ', mi godrà la sua prima scopata con me, me ne assicurerò ". Sara stava tremando; non solo dall'intensità della storia, ma anche dalla sostanza del segnalibro.
Lo sapeva per certo adesso; sapeva per certo ora che Brian voleva che lei lo tradisse. Era ovvio che non poteva venire fuori e dirlo. Forse aveva paura della sua reazione; forse non riusciva a fare il primo passo, ma poteva. E lei lo farebbe.
Mise giù il Kindle e si diresse di sopra. Sara ha avuto un sacco di tempo prima di andare al lavoro oggi; si sfilò la vestaglia e si tolse il pigiama. Qualche istante dopo era nuda sotto le coperte e pensava a Joe. Joe sarebbe il suo primo amante; aveva visto il suo lato gentile ma sapeva che c'era anche un lato rude ed era quella parte che voleva vedere accanto a lei a letto.
Il suo programma di lavoro sarebbe l'ideale per i loro incontri sessuali. Poteva solo immaginarlo mentre guidava fino a casa loro la mattina appena Brian se ne era andato. Sara sarebbe pronta per lui.
Niente pigiami per lui sotto la vestaglia; sarebbe stato trattato con un vestitino o una camicia da notte di bambolotto. Lei sarebbe pronta per lui. Nessuna mutandina o indumento con cui combattere; solo vicino a carne nuda per lui da gestire. Lo avrebbero fatto nella sua camera da letto prima della loro prima scopata? Ne dubitava.
Avrebbe trovato difficile trattenersi dal cadere in ginocchio davanti a lui e prendere il suo cazzo in bocca. Lei non l'avrebbe portato fino in fondo; lei farebbe solo abbastanza per far scorrere il suo succo. Si sarebbe occupato delle cose da lì. Lo farebbe uscire dalla cucina? Questo era dubbio.
Le piaceva pensare che potesse farcela nel comfort del suo letto matrimoniale, ma Joe sembrava il tipo desideroso. Vorrebbe avere la sua durezza dentro di lei. Vorrebbe sentire la sua figa calda e aderente aggrapparsi alla sua virilità mentre lei lo munge dal suo sperma.
Forse potrebbero arrivare fino al salotto per una scopata sul divano persino di una poltrona; forse la sedia di Brian. Forse potrebbe riuscire a spalancare le sue gambe sopra le sue braccia e farsi scopare in quel modo. Ma forse lo faranno in camera da letto. Forse potrebbe non avere tanta fretta; forse sarebbe stata in grado di prenderlo per mano e portarlo di sopra nella loro camera da letto. Forse le avrebbe permesso di prendere il controllo dei procedimenti; Lentamente lo spogli e fallo sdraiare al centro del letto che ha condiviso con Brian.
Forse si sarebbe steso e lasciato che lo svegliasse lentamente con la bocca e la lingua prima di dargli il benvenuto a cavalcioni su di lui. Forse… forse. Era tutto forse in quel momento mentre si portava all'orgasmo con le dita. Ma c'era una cosa certa; non c'era forse il cuckolding di Brian. Stava per farsi cornuto e cuckolded molto presto..