Il secondo capitolo della mia notte con Marie…
🕑 5 minuti minuti crossdressing StorieIn precedenza aveva anche incluso in questo pacchetto di chicche femminucce, calze autoreggenti a coscia nera e zeppe nere da tre pollici. Le mie gambe erano così alte e il mio corpo così sinuoso, il mio morbido rossetto rosso legato con la bambola rossa. Mi aveva messo una parrucca bionda ondulata che mi ero legata tra i capelli con delle prese e disegnato con una parte centrale.
Marie ha anche fornito uno smalto rosso e un profumo molto sensuale. I miei occhi brillavano di eye liner nero, mascara e ombretto finto. Ho guardato e sentito così sorprendente. Tutto quello che volevo ora era vedere cosa aveva installato per me… Ho proceduto giù per le scale ascoltando il suono di ogni tallone della zeppa sul gradino di legno. Sembrava così incredibile! Il cuore mi batteva forte.
Il mio clitty era gonfio, mi sentivo così sexy… Bussai una volta, poi due volte e la terza volta la porta cominciò lentamente ad aprirsi. Marie ha detto vieni tesoro. Il cuore mi batteva forte nel petto, mentre aprivo la porta ed entravo… Rimasi stupito da ciò che vidi! Due La stanza… Oh mio Dio, la stanza. I miei occhi si intrecciarono in modo allettante e inciamparono nelle luci del tè dando un odore erotico.
Ho inalato. La fretta di questa fragranza sensuale ha attirato il mio clitoride strettamente impacchettato. Non si vedeva nessuno, ho fatto un passo in più nella stanza di ingresso, ancora nessuno. Poi ho sentito Marie, "Ragazzi, andate a prendere quella femminuccia per me." Il suo tono di voce l'aveva fatta sembrare come se fosse cambiata in questa donna temibile e dominante, una Marie di cui non ero a conoscenza. Ho sentito due serie di passi provenire dalla cucina, poi dall'arco, questi due uomini grossi e strappati con nient'altro che un paio di boxer di pizzo intrecciati dentro.
Uno di loro mi ha fatto l'occhiolino allegramente mentre si avvicinava e mi ha detto di inchinarmi . L'ho fatto, e poi l'altro tizio mi ha stretto un pezzo di corda attorno alla vita e mi ha tirato. Inciampai e feci fatica a ritrovare il mio equilibrio. Mi sentivo come "Bambi", che vacillava sul bordo di una scogliera.
Ero bendato e imbavagliato, e all'improvviso ero fuori. Camminando molto goffamente con questi tacchi alti, mi sono imbattuto nel divano e ci sono crollato dentro. Sono stato messo in posizione verticale e mi è stato chiesto di stare fermo. Rimasi seduto a distanza di due minuti, poi sentii l'inconfondibile suono dei tacchi alti, Marie era entrata nella stanza. Ho anche sentito un debole sussurro, poi ho sentito una mano sulla mia spalla, poi un'altra sull'altra spalla.
Chiaramente qualcuno era in piedi di fronte a me. Senza perdere tempo, uno schiaffo sulla guancia, poi l'altro lato, "SLAP", ancora e ancora, avanti e indietro, lo schiaffo sulla guancia. Marie quindi disse: "Sissy, non dire una parola." Detto questo, il mio bavaglio è stato rimosso, ma non da quando avevo imparato che quello che mi aveva schiaffeggiato le guance era un grosso cazzo non tagliato! Mi è rimasto un ultimatum, faccio schifo? Mi premette contro le labbra, una voce severa da parte di Marie, "Sissy, ora apri la bocca come una bella piccola troia o avrai conseguenze imbarazzanti da pagare." Ho deglutito, ho preso il tuffo e quando ho aperto la mia bocca è stato inghiottito da un gallo succoso, caldo e pulsante.
Pre cum trasudava alla mia gola mentre pompava il suo cazzo dentro e fuori. Ho iniziato ad entrarci, afferrandogli i glutei, approfondendomi. Mi misi un paio di volte e tutto ciò che sentii furono le risate. Il suo cazzo poi è saltato fuori dalla mia bocca, mi ha schiaffeggiato sulla guancia e poi di nuovo dentro.
Ciò si è ripetuto più volte. Ero in pura gioia! Marie gli ordinò di fermarsi quando lo vide sul punto di culminare. Mi ha guidato sulle mie bambi come gambe e mi ha accompagnato su quella che sembrava una solida panca imbottita, sono stato spinto verso il basso, a cavallo di Marie e abbiamo iniziato a baciarci freneticamente. Si è fatta strada e ha fatto qualcosa che non mi aspettavo.
Ha schiaffeggiato il mio cazzo con una frusta e ho piagnucolato. Ancora una volta, una stanza piena di risate, questa volta ho potuto sentire altre risate come se ci fossero più persone, quindi i suoni inconfondibili delle fotografie scattate. Contemporaneamente ero così spaventato e in pura estasi. Dopo un minuto o due, qualcuno mi aveva spinto e allargato le gambe esponendo il mio clitoride e il culo. Immediatamente il mio piccolo cazzo era eretto.
Ho sentito qualcuno avvicinarsi dall'altra parte della panchina. Poi, allo stesso tempo, ho avuto un cazzo pressante che bussava per "sborrarmi" nel culo e di nuovo un altro che mi premeva sulle labbra. Ho poi sentito altre fotografie scattate. Millimetro per millimetro i cazzi si sono avvicinati di più dentro di me e poi hanno potuto sentire il suono inconfondibile dell'orgasmo di Marie.
Sembrava che anche mentre mi vedevo lo fosse anche lei! Il suo gemito era così sexy che mi ha scatenato così tanto che sono stato sorpreso da quello che ho fatto dopo. FINE Continuerò a scrivere il prossimo capitolo tra circa una settimana.