Una fantasia narrativa…
🕑 4 minuti minuti Flash Erotica StorieSdraiato qui e sento il calore tra le mie gambe mentre i succhi iniziano a fluire. Mi allungo e prendo in giro il mio clitoride indurente attraverso le mutande umide e penso alla fantasia che mi è venuta in mente. Il sogno è che io sia in un bar o in un club dove c'è la danza. Sono seduto sorseggiando il mio drink. Un ragazzo si avvicina a me e mi prende la mano, mi mette da bere e mi conduce sulla pista da ballo.
Mentre siamo sul pavimento non diciamo nulla e balliamo solo insieme. Balliamo attraverso un mix di canzoni lente e sensuali, e anche di alcune veloci. Arriva una canzone jazz lenta e la folla intorno a noi rallenta un po ', mentre altre coppie escono sulla pista da ballo. Sento le sue braccia attorno a me e i morbidi baci che mi lascia sul collo. Notando che la pista da ballo è piena ed è buio, tranne per alcune luci blu accese negli angoli, e tutto ha questa aura blu o sfumatura.
Entrambi siamo sorpresi sia dalla musica che dall'intossicazione di essere tenuti tra le sue braccia. I nostri fianchi si uniscono mentre oscilliamo lentamente al ritmo della musica e al ritmo del tempo. Lo sento accarezzare il mio corpo lentamente. Con le sue mani che corrono lungo i fianchi del mio seno e lo sento stringere il culo. Ogni tocco mi eccita sempre di più, mentre tiro indietro la testa e sento il calore e la durezza della sua erezione nell'addome.
Poi mi gira con le spalle a lui e sento le sue braccia che mi tengono stretto. Con la mia schiena premuta contro la sua parte anteriore ancora, fa scivolare la sua mano intorno al mio collo e nei miei capelli, trascinando delicatamente le sue dita lungo il mio collo, con le sue labbra che seguono e poi mi mordono delicatamente la spalla. Ora mi passa le mani sulla parte morbida del seno e mi sfrega delicatamente e quasi distrattamente i capezzoli.
Mi gira lentamente e sento le sue braccia che mi tengono vicino mentre le sue mani trovano il fondo della mia gonna e le sue dita scivolano sotto. Tracciando le mie mutandine fa scivolare delicatamente un dito sotto di esse. Siamo come un'isola circondata da un mare di ballerini vorticosi e circondata da almeno altre centinaia sento il suo dito scivolare facendomi sussultare.
Il mio respiro cambia mentre lui e io ci ritroviamo sulla pista da ballo mentre mi fa il dito. Lasciamo la pista da ballo mentre la lunga canzone lenta finisce in un punto appartato nel bar in cui le luci sono oscurate il più possibile. Sedendosi prima apre i pantaloni, poi solleva la gonna e mi tira in grembo. Scivolando le mutandine bagnate posso sentire la punta umida del suo pene sul mio culo.
Mi solleva leggermente e mi affonda lentamente nel culo, facendomi soffocare un sussulto. Iniziamo a dondolare per stabilire un ritmo e lui passa una mano al mio duro clitoride a cui lo guido e lo sento sfregare in tempo per le nostre spinte. I miei peli pubici sono bagnati e sento i succhi che mi scorrono lungo le cosce, sapendo che potremmo essere scoperti in qualsiasi momento.
Stringo i muscoli intrappolando alternativamente il suo cazzo e il suo dito. Ora sentendolo stringere forte e sentire il respiro affannoso sul mio collo, lo spingo verso il basso facendolo andare più a fondo in modo che mi si insinui profondamente nel culo. Ci sediamo ansimando e poi mi alzo e mi tiro su le mutande ammollo e mi raddrizzo il vestito mentre si raddrizza.
Mi giro e lo bacio leggermente sulle labbra e me ne vado attraverso la luce blu verso l'uscita. Allontanandosi su gambe tremanti sentendo entrambi i nostri succhi che si mescolano nelle mie mutandine e correndo giù per le mie gambe, senza guardare indietro..