Il cavallo inchiostrato ha odorato

★★★★★ (< 5)

Una sfida dovrebbe sempre essere soddisfatta.…

🕑 4 minuti minuti Flash Erotica Storie

Sabato 22:15. Raccolsi le mutandine che mi erano state gettate in grembo, le sollevai al naso e alla bocca e inalai profondamente. Ho visto la figura della mia musa, simile a un silfide, iniziare subito a lasciare il club e ho buttato le mutandine sul mio tavolo con leggera frustrazione. Pensavo di aver intravisto qualcosa di non proprio corretto. Li ho raccolti su sega inchiostrata sul cavallo "Follow Me".

Alzai gli occhi su dove era andata a vedere la porta del club chiudersi. Mi mossi rapidamente per seguire il minx con i capelli biondi sporchi, pensando che a Nicole mia moglie non sarebbe importato se fossi stato via un altro paio di notti. Sapevo che prendeva i suoi piaceri dalla palestra a cui apparteneva, ma questa è forse un'altra storia. Ho sentito e ho visto Melanie lasciare il parcheggio in una cabriolet Volkswagen Beetle in bronzo. Corsi alla mia vecchia Chevy Camaro per inseguirmi, sperando che lei volesse essere trovata.

Dopo alcuni minuti la vidi ad aspettare alcune luci e si accostò e fece un cenno con la testa nella sua direzione. Poi, con un certo piacere, osservai mentre lei soffiava un bacio e si allontanò rapidamente dalle luci più velocemente che poteva. Ho seguito dietro di me, meravigliandomi del modo in cui ha gestito il Beetle, prendendo nota che non dovrebbe mai essere sottovalutata, nonostante i suoi bisogni.

Per venti minuti ci siamo girati e rigirati, seguendo i contorni della strada tanto da aver sperato di seguire i contorni del suo corpo con le dita e la lingua, quando siamo arrivati ​​dove mi stava portando. Alla fine, siamo entrati nel parcheggio dell'Eliot Hotel in Commonwealth Avenue. Mi guardò sorridendo e disse: "Spero che tu possa tenere il passo con me a letto così come sulla strada". Mi guardò e disse: "Vai a fare gli onori alla scrivania, poi vieni a trovarmi al bar".

Camminando verso la reception ho chiesto una suite e, a tempo debito, ho ritirato la chiave magnetica offerta. Ho fatto scivolare la chiave magnetica nella tasca e ho camminato verso il bar per trovare la mia musa senza panty. Quando sono arrivato, c'erano due set di due bicchierini sul bar che contenevano senza dubbio altre due bombe Jager per ognuno di noi.

Sussurrò raucamente: "Vinci la prima, prendi il mio corpo". Annuii il mio accordo. Guardò profondamente nei miei occhi blu e disse. "Vinci il secondo… Potresti avere una possibilità di tenermi più a lungo.".

Ci guardammo profondamente negli occhi - i suoi erano scuri e scioglievano qualcosa di profondo dentro di me ciascuno con una mano sul vetro in attesa che l'altro si muovesse. Ho sentito la sua reticenza a vincere, entrambi sapevamo che il primo corso era scontato. Così lentamente sollevai il bicchiere alle sue labbra e lei sollevò il bicchiere sulle mie labbra e bevemmo insieme.

Ho detto che prendiamo gli altri drink con noi e così ho guidato la mia sexy giovane musa nella suite. Nell'ascensore, reclamavo il mio bacio e le nostre lingue ballavano e le mie dita si assicuravano che non avesse trovato un paio di mutandine di riserva. Dopo averla accarezzata delicatamente, l'umidità era evidente. La premetti contro il muro dell'ascensore con le dita che danzavano un rhumba.

La girai, disfando la cerniera della gonna e la lasciai cadere sul pavimento. Mi ha guardato male e ho messo il dito sulle sue labbra in entrambi i punti. Il brivido nel suo corpo avvenne quando l'ascensore smise di muoversi. Era come se l'intero albergo rabbrividisse.

L'ho presa per mano e l'ho portata nel posto che voleva essere. La suite era splendidamente decorata, ma Melanie, era raggiante e i miei occhi avevano solo un posto in cui potevano sistemarsi. La sollevai e la portai in camera da letto e la adagiai dolcemente sul letto matrimoniale coperto di raso.

Mi sono inginocchiato tra le sue lunghe gambe flessuose e ho iniziato ad amare la sua figa con la mia lingua. Dopo alcuni istanti prima le sue mani, poi le sue cosce mi tenevano stretto mentre la mia lingua faceva un incantesimo sul suo stesso essere. Mentre i miagolii di gioia andavano e venivano, la mia barba era cosparsa di sua stessa essenza più e più volte. L'ho rotolata sopra, ho fatto scivolare il mio cazzo duro nel profondo del suo nucleo e abbiamo viaggiato in posti raramente trovati prima..

Storie simili

Masters Milk

★★★★★ (< 5)

Un pomeriggio pigro e il Maestro ha sete…

🕑 5 minuti Flash Erotica Storie 👁 1,647

Ci siamo sdraiati sul divano a guardare la televisione. Mi sporsi e le sussurrai all'orecchio: "Ho sete, piccola". Lei gemeva piano e lentamente si girò sulla sua schiena con un sorriso sul suo…

Continua Flash Erotica storia del sesso

Una situazione al parco

★★★★★ (< 5)

Un piccolo incidente al parco…

🕑 5 minuti Flash Erotica Storie 👁 769

Oggi ho avuto una giornata davvero schifosa in ufficio. Prima di andarmene, mi sono trasformato nei vestiti da allenamento e ho deciso di andare al parco per una bella passeggiata. Avevo molto in…

Continua Flash Erotica storia del sesso

Pompino dietro la ruota

★★★★(< 5)

Ti sto chiamando su di esso…

🕑 5 minuti Flash Erotica Storie 👁 740

Will e Ann hanno viaggiato insieme lungo le strade per tre mesi e si sono divertiti a conoscersi l'un l'altro, sia a letto che fuori. Nelle ultime due settimane, Ann aveva stuzzicato Will senza…

Continua Flash Erotica storia del sesso

Categorie di storie di sesso

Chat