Lascia che ti aiuti a dormire

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Quando Rich non riesce a dormire, Susanna offre assistenza.…

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Rich girò la pagina del suo libro e guardò Susanna mentre giaceva addormentata accanto a lui, i capelli biondi sparsi sul cuscino. Amava guardarlo dormire, l'ascesa e la caduta del suo respiro. Ma stasera l'aria fresca le aveva fatto sollevare le coperte intorno alle spalle. Ma sapeva ancora che sotto le coperte era nuda, il lenzuolo che avvolgeva i contorni del suo corpo, delineando le curve che le sessioni giornaliere di yoga e il tapis roulant assicuravano erano fermi e fluidi. Un sorriso gli increspò gli angoli della bocca mentre tornava al suo libro, cercando di ignorare il pezzo sexy di bellezza - le piaceva quando la chiamava così- accanto a lui.

Concentrandosi sulla prima riga della pagina sentì il movimento accanto a lui mentre Susanna si muoveva, girandosi verso di lui. "Cosa c'è che non va piccola?" Chiese, con gli occhi ancora chiusi, avvicinandosi a lui. "Non riuscivo a dormire così ho pensato di leggere per un po '.

Ti ho svegliato?" "No", rispose lei, avvicinandosi. "Potrei solo dire che eri sveglio, forse potrei aiutarti… rilassarti." Gli occhi di Rich tremolarono quando la sua mano scivolò sulla sua coscia, liberando la sua morbida asta da dove giaceva tra le sue gambe. Sospirò al suo tocco, il suo pene cominciò a irrigidirsi.

Susanna si avvicinò di soppiatto, con la gamba che gli copriva la schiena e sentì il calore tra le sue gambe contro la sua coscia mentre iniziava ad accarezzare la lunghezza della sua asta ormai dura. Gli baciò la spalla, gli occhi ancora chiusi mentre lei cominciava a tritare delicatamente contro questa coscia spessa. Rich lasciò ricadere la testa sul cuscino grassoccio, il suo libro caduto, dimenticato, sul pavimento.

Susanna attirò la sua mano morbida sulla punta del suo corpo duro, circondandolo, facendolo contrarre e costringendo la sua erezione a flettersi. Premendo i suoi seni grandi e sodi contro il suo braccio, Susanna si portò la mano alla base della sua asta e Rich gemette, facendole brucare la carne sulla sua spalla con i denti prima di aggiustare la posizione, attirando la sua gamba sopra la sua fino a quando la sua apertura fu posizionato sopra il suo cazzo e il suo seno era sul suo petto. Rich si avvicinò, prendendo i suoi grandi tumuli solidi tra le mani, sentendo il loro peso e sfregandosi i capezzoli tra le dita.

Susanna sospirò, posizionando la punta del suo cazzo tra le sue labbra, oscillando i suoi fianchi fino a quando lei entrò in lei. Lei ansimò, i suoi occhi ancora chiusi, i suoi capelli che si trascinavano sul suo petto mentre lei si abbassava fino a quando lei sentì che lui la riempiva, le loro labbra solo a pochi centimetri di distanza. Rich gemette per la sensazione e aumentò la pressione sui seni di Susanna mentre lei cominciava a cavalcarlo, sapendo che i suoi movimenti avrebbero mandato ondate di piacere per tutta la sua lunghezza sul suo profondo sepolto dentro di lei. Regolando la sua posizione si concentrò sui suoi movimenti, premendo il suo clitoride contro l'osso pubico di Rich. Poteva già sentire l'inizio di un orgasmo mentre si costruiva lentamente intorno al suo clitoride sensibile, ma lei continuava a rallentare i suoi movimenti, non volendo muoversi troppo per paura che lo sforzo la portasse dal suo piacevole sonno post sonno.

Il lento digrignare dei fianchi di Susanna mandò ondate di estasi straziante per tutta la lunghezza del cazzo di Rich, quasi incendiando l'inizio di un orgasmo, ma senza mai permettergli di prendere piede, causandogli dolori alle palle con il suo bisogno di venire ma permettendogli anche di fare il bagno nel piacere la calda figa di sua moglie stava causando il lavaggio di lui. All'improvviso Susanna gemette, gli occhi ancora leggermente chiusi, mentre una scossa di piacere le sfiorava il clitoride e sapeva che era vicina. Tenendo i suoi movimenti lenti e sentendo il piacere delle mani di Rich sul suo seno, Susanna ha inesorabilmente tirato fuori il suo orgasmo fino a che non le ha inondato il corpo, i capezzoli si indurivano ancora di più sotto le sue dita, ansimando lasciando le sue labbra mentre veniva. Guardando il bel viso di sua moglie mentre il suo orgasmo la investiva, Rich sentì avvicinarsi il suo orgasmo e anche se l'orgasmo di Susanna stava cominciando a calmarsi, sapeva che non avrebbe smesso di macinarla finché non l'avesse sentito gonfiarsi dentro di lei.

Facendo un piccolo aggiustamento per alleviare la pressione sul suo clitoride sensibile, sentì Rich teso, i suoi fianchi che si sollevavano leggermente e lei sentì che si liberava dentro di lei, sapendo che lei lo aveva allentato oltre il bordo e lui la stava riempiendo del suo venire. Abbassando la testa per baciargli le labbra mentre ansimava, Susanna sussurrò: "Questo ti aiuterà a dormire?" "Uh huh," disse Rich tra i pantaloni. "Bene," fece le fusa, gli occhi ancora chiusi. "Anche a me." Susanna si è sollevata da lui, sentendo il suo cazzo, ancora duro, scivolare dalla sua figa.

Ha sempre saputo di aver fatto un buon lavoro quando il suo cazzo era ancora duro anche dopo che lei aveva finito di farlo venire. Rotolando su un fianco lei lo trascinò dietro di sé, sentendo la sua erezione premere contro la sua schiena mentre si raggomitolava dietro di lei. E mentre si tirava i capelli sulla spalla in modo che non fosse nella sua faccia, sussurrò: "Ti amo, piccola".

E mentre sentiva il suo corpo cominciare a rilassarsi, lo sentì sussurrare. "Ti amo anch'io."..

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