Divertirsi con la mia ragazza…
🕑 9 minuti minuti giocattoli StorieStamattina mi sono svegliato vicino a te. Stavi ancora dormendo, nudo dalla notte selvaggia che avevamo ieri. Hai un lenzuolo bianco attorcigliato attorno al tuo corpo, ne esce uno del seno. Il tuo capezzolo si staglia su di esso, duro per la fresca freddezza del mattino.
Quando suona la sveglia, ti svegli. Chiudo gli occhi per non notare che stavo fissando il tuo corpo. Mi guardi, mi baci la guancia e ti alzi. Le lenzuola scivolano giù per il corpo fino a terra.
I miei occhi sono attratti da te nudo nella luce del mattino. Velocemente entri in bagno per fare la doccia. Qualche istante dopo sento la doccia accesa e l'acqua che scorre sul tuo corpo. Mi alzo anch'io e ti seguo in bagno. Ti guardo mentre ti lavo il corpo sotto la doccia.
I tuoi occhi sono chiusi, lasciando scorrere l'acqua sul tuo viso. Velocemente ti raggiungo nella doccia, stringendoti le braccia, premendo il mio corpo contro il tuo. Dal nostro contatto il mio cazzo si sveglia e inizia a diventare duro. Premi il sedere contro il mio cazzo indurito.
Metto le mie mani sul tuo seno e inizio a massaggiarle. Mi tiro i capezzoli tra le dita. So che non abbiamo molto tempo da quando dovremo andare a lavorare presto.
Il mio cazzo scivola tra la fessura del tuo culo. Un attimo dopo lo faccio scorrere tra le tue gambe, premendo contro la tua figa. Per guidarlo al tuo ingresso metti la mano sulla testa del mio cazzo.
Una spinta veloce dalle tue dita e la sento scivolare dentro di te. Il mio cazzo esplora le pareti interne della tua figa. Fai un profondo lamento quando comincio a entrare e uscire dalla tua figa.
Le mie mani stringono i fianchi, mantenendo il tuo corpo vicino al mio. Il tuo seno sta rimbalzando ad ogni colpo che faccio. La mia mano trova la tua clitoride e la strofino velocemente. Facciamo l'amore in piedi contro il muro della doccia.
Mentre ti stringo il seno e i capezzoli, ti scopo da dietro. Le nostre azioni insieme ci fanno venire in pochi minuti e io riempio la tua figa con i miei succhi. Lentamente il mio cazzo che si addolcisce scivola fuori da te e finiamo la doccia insieme. Dopo ti asciugo e torniamo in camera da letto. Vuoi mettere le mutandine ma ho una sorpresa per te.
"Per favore, chinati per me", ti dico. Premo l'uovo telecomandato che ti ho messo contro le tue labbra figa. La forma rotonda li rende divisi aperti. Una spinta più solida fa sparire tra le tue labbra.
Delicatamente scivola nella tua figa lasciando solo un filo fuori. Sollevo le tue mutandine e ti do un piccolo schiaffo sul sedere. "Ora sei pronto per il lavoro", dico. Allo stesso tempo premo il pulsante del telecomando e senti un piccolo ronzio dentro di te. Ti fa ridere e allo stesso tempo.
Lo spengo velocemente e ti vesti per lavoro. "Verrò in ufficio oggi intorno al pranzo, lo sentirai quando sarò lì", dico, ci salutiamo e tu te ne vai con le tue guance. Quando si avvia l'auto, premo ancora una volta il telecomando, salutandolo e sorridendo.
Verso l'ora di pranzo guido nel tuo ufficio. Con la mano in tasca che regge il telecomando, passo lentamente dentro. Passo davanti al tuo ufficio e ti do una sbirciatina. L'uovo non ti ha lasciato intatto.
Ti siedi dietro il tuo computer con una b sulle guance. Avere solo l'uovo dentro di te deve averti tenuto duro tutta la mattina. Sentendola muovere ogni volta che dovevi camminare da qualche parte, strofinando le pareti interne della tua fica ogni volta che cambi posizione.
Di sicuro ci deve essere un punto bagnato nelle tue mutandine. Dal mio telefono mano, chiamo il numero dell'ufficio. Ti guardo mentre raggiungo il telefono per prenderlo. Nel momento in cui prendi, premo il telecomando e le uova iniziano a ronzare dentro di te.
Al telefono sento un sussulto e un'esitazione quando pronunci il tuo nome. Mi guardi attorno, mordendosi le labbra per non far uscire un altro lamento. Lo lascio ronzare per alcuni secondi e poi lo spengo.
"Sei pronto per il pranzo?" Te lo chiedo al telefono. Mentre ci sediamo nella mia macchina, ti bacio sulla bocca e le mie mani ti corrono sulla schiena. "Come è stata la tua mattinata?" Ti sussurro all'orecchio.
"Così caldo, sono contento che tu sia qui," mi sussurrate. Accendo il motore e metto la macchina in prima. Nel momento in cui mi metto in primo luogo, premo anche il telecomando con l'altra mano. Ti blocchi sulla sedia da quella sensazione vibrante dentro di te. Quello che non sai è che l'uovo ha modalità di vibrazione multipla.
Fino ad ora ho usato solo il primo lento su di te. Nel momento in cui passo alla seconda marcia, ho anche impostato l'uovo nella seconda posizione. Senti che l'uovo ronza più forte dentro di te.
Ti stringi le gambe più forte e fai uscire un altro sussulto. Quando sposto la macchina in terza posizione, sposto di nuovo l'uovo. Diventa quasi troppo per te. Fortunatamente per te arriviamo ad un semaforo e devo passare in folle, costringendomi a spegnere anche l'uovo. La strada per il ristorante è solo cinque minuti, ma ci sono quattro semafori sulla strada.
Per i cinque minuti completi quell'uovo è un piacere per la tua figa. Fortunatamente per te non c'era nessuna strada in arrivo quindi non ho dovuto metterlo alla massima velocità. Al ristorante ordiniamo un pranzo leggero, con un bicchiere di vino. Ti stuzzico sempre l'uovo quando la cameriera ti chiede qualcosa. Solo sulla prima modalità di vibrazione poiché non voglio che ci catturino.
Insieme ci godiamo il pranzo e il vino. "Vai in bagno, ma lascia la porta aperta", ti dico alla fine del pranzo. Nel momento in cui ti alzi accendo l'uovo. Lentamente vai in bagno, tenendo la testa dritta, senza mostrare il piacere che ti ronza dentro.
Dopo aver fatto tre passi, accendo l'uovo alla modalità numero due e inizi a camminare più velocemente. Altri quattro passi e premo sul numero tre. Per poco non cadi dalla sensazione intensa.
Per fortuna puoi tenere la porta del bagno e scivolare dentro. Quando la porta si chiude, mi alzo anch'io e vado in bagno. Velocemente apro la porta e mi infilo. Premo il quarto pulsante del telecomando.
Sento un forte lamento provenire da dietro la prima porta. Apro la porta e ti guardo dentro la toilette. Le intense vibrazioni ti hanno fatto piegare e afferrare il sedile del water per non cadere.
Quando vado nel tuo culo mi sta indicando. Chiudo velocemente la porta dietro di me. Prova a rialzarti ma ti spingo giù. L'uovo sta ancora vibrando veloce dentro di te.
Velocemente alzo la tua gonna, le mie mani accarezzano il tuo bel culo, sfregandolo attraverso le tue mutandine. Tutto questo vibrante ha le tue mutandine così bagnate da far trasparire le labbra della tua figa. Tiro giù le tue mutandine fino alle ginocchia, metto la mia mano sulla tua figa e la strofino forte. Le mie dita ti passano sopra le labbra figa, premendo un dito tra loro. L'uovo sta ancora massaggiando i tuoi interni, le tue pareti della fica, il tuo punto G.
Il mio dito cerca il clitoride e lo trova istantaneamente, provocando uno shock elettrico nel tuo corpo. La mia mano coppa le labbra gonfie della figa. Senti un orgasmo che si accumula dentro di te. La tua respirazione diventa più veloce, la tua figa diventa ancora più bagnata. La vibrazione dell'uovo e la pressione del mio dito diventano troppo per te.
Scuoti sulle tue gambe mentre il tuo orgasmo scorre nella tua figa. Nel momento in cui vedo la prima ondata del tuo orgasmo ti colpisco, tiro fuori l'uovo dalla tua figa e mi faccio cadere i pantaloni. Faccio scivolare il mio cazzo duro dritto sulla tua figa.
Questo ingresso inaspettato dal mio cazzo duro caldo ti manda ancora oltre il limite e devo tenerti fermo per non cadere. Quando ti riprendi, faccio scorrere lentamente il mio cazzo fuori dalla tua dolce figa bagnata. "Questa è già la seconda volta che il mio cazzo riempie la tua figa oggi. Senza contare il nostro amore notturno che ha fatto la scorsa notte," sussurro nel tuo orecchio. Per dare forza alle mie parole, ti spingo forte dentro di te.
Tutto questo giocando con il tuo clitoride mi ha reso anche troppo caldo, non mi ci vorrà molto per raggiungere il mio orgasmo. Mi sbatto la figa velocemente, strofinando le pareti interne con il mio grosso cazzo. Alcuni colpi dopo il mio cazzo esplode in profondità dentro di te, riempiendo la tua figa con i miei succhi per la seconda volta oggi. Velocemente premo l'uovo nella fica bagnata prima che i miei succhi inizino a fuoriuscire. "Non preoccuparti, questa volta è spenta", ti dico.
Ti tiro su e ti giro. Ti do un bacio sulla bocca. "Sembra che ci sia piaciuto tanto" sussurro nel tuo orecchio.
Ti abbasso la gonna. Poi tiro giù le tue mutandine bagnate standard fino in fondo e tolgo alcune belle di pizzo bianco dalla mia tasca. "Non posso farti indossare di nuovo quelli bagnati, così ho raccolto questi per te stamattina," dico a te. Velocemente metti le mutandine nuove.
Si adattano perfettamente al tuo culo. Mentre usciamo dal bagno, la cameriera ci sta fissando. Immagino che potremmo essere stati un po 'rumorosi. Paghiamo il conto e andiamo alla macchina. Ti riaccompagno in ufficio, non ti stuzzico con l'uovo questa volta.
Non voglio che le tue nuove mutandine si bagnino. Quando ci fermiamo in ufficio ti do il telecomando. "Non penso che ne avrai bisogno oggi pomeriggio ma non lo saprai mai", ti dico. "Avrò più sorprese quando torni a casa dal lavoro", sussurro a te.
Ti bacio velocemente addio..