L'Hotel Meet

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È quasi ora di pranzo e Sonia si sta preparando per incontrare la sua amica. Le disse che l'albergo era prenotato e che lo avrebbe incontrato al bar alle 12:30. Si assicura che lei abbia tutto con lei di cui ha bisogno. Un coniglio rampante - controlla. Una mini atmosfera - controllo.

Un set di palle jiggle - inserite. Bottiglia di lubrificante. Sono tutti i giocattoli che le ha chiesto di portare e lei si chiede cosa porterà.

Sonia indossa una minigonna nera che copre solo il culo, una camicia bianca con il bottone in alto slacciato, calze a rete alta con calze a rete bianca con fiocchi neri delicati sulla parte superiore di ciascuna e un paio di stivaletti neri. Indossa il suo lungo cappotto nero che è più lungo della sua gonna nera e si dirige verso la sua auto. Mentre sta salendo in macchina sente un fischio di lupo e lei sorride a se stessa sperando che alla sua amica piaccia la vista sul caffè. Si fa sistemare nella sua auto ed è pronta per andare.

Mentre si allontana, ricorda che le palline sono posizionate nella sua figa e lei può sentirle muovere leggermente ogni volta che cambia marcia. È solo a venti minuti di macchina dall'hotel, ma sembrava che ci volesse un'eternità. La fica di Sonia è già formicolante al pensiero di cosa accadrà dopo il caffè. Tutto quello che vuole è di compiacerlo e lei ha portato il suo laptop con lei in modo che lei possa far rumore.

Trova un parcheggio nell'hotel e mentre scende dalla macchina la figa si stringe attorno alle sue palle da jiggle. Si assicura che lei abbia tutto e si diriga verso il bar. Controllando che non è in ritardo, si siede al bar e proprio mentre sta per ordinare sente una voce familiare ordinare un latte e un tè.

Si volta verso la voce per vedere che è l'amica che sta aspettando. I suoi occhi catturano i suoi si avvicina a lei. La saluta con un bacio sulla guancia e si offre di togliersi il cappotto.

Sonia sbottona la giacca molto lentamente cercando di prenderlo in giro il più possibile. Lo vede mentre osserva le sue mani muoversi lentamente lungo il suo cappotto in attesa di vedere cosa c'è sotto. Sonia gli porge il cappotto e lui lo appoggia sullo schienale della sedia. Poi le sussurra all'orecchio: "Sei molto sexy, ma non vedo l'ora di vedere cosa c'è sotto". Si sente sola mentre il barista prepara i drink al bar e lei lo ringrazia.

Mentre si siede Sonia vede che ha indossato una cravatta e una camicia per l'occasione e un paio di pantaloni eleganti. Si scambiano convenevoli e si godono i loro drink. Continua a sogghignare a Sonia per tutto il tempo trascorso al bar e desidera solo che sappia cosa sta pensando.

Sonia può sentire la sua figa bagnarsi mentre pensa a quello che deve sapere che sa che quest'uomo è molto sporco e hanno parlato di molte cose. Ma non darà nulla in merito ai suoi piani per entrambi oggi. Tutto quello che le aveva detto era cosa portare. "Andiamo nella nostra stanza?" chiede a Sonia.

Sonia si morde il labbro inferiore e annuisce, improvvisamente sentendosi molto nervosa. Si prende il cappotto e se lo mette sulle spalle e camminano verso l'ascensore. Entrano nell'ascensore e lui preme il pulsante per l'ultimo piano. Quando la porta si chiude, sono solo Sonia e la sua amica. "Quando arriviamo nella stanza, voglio che togli il cappotto, le mutandine e il reggiseno, lasciando tutto il resto e voglio che ti inginocchi di fronte al fondo del letto quando avrò tutto pronto.

È chiaro?" sussurra a Sonia. Lei lo guarda e annuisce con un lieve sorriso sul suo viso. Arrivano nella stanza e Sonia si dirige direttamente verso il letto, assicurandosi che sia di fronte al letto con le spalle rivolte alla sua amica. Si toglie il cappotto, lasciandolo cadere sul pavimento e poi lentamente sgancia il reggiseno e lo estrae da sotto la camicia, tenendola lontana dal suo corpo, poi la lascia cadere sul pavimento.

Infine, si divincola leggermente e fa scorrere lentamente le mani lungo le cosce, allungando le mani verso le sue mutandine e le abbassa lentamente, lasciandole cadere a terra, poi le prende a calci. Ora che ha fatto ciò che è stato chiesto, si piega in avanti appoggiandosi al letto spingendo lentamente i fianchi, spostando il sedere da un lato all'altro, sentendo le palle che si muovono dentro di lei. Spera che la sua amica veda e stia aspettando che apprezzi la vista. Invece sente che la sua mano le sculaccia la guancia sinistra, dura, emette un gemito mentre le dice che è stata cattiva non obbedendo ai comandi e che ora ha bisogno di essere punita. La sua figa si chiude al pensiero.

"Qual è la mia punizione?" lei chiede, la sua mano ancora stringe saldamente il suo culo. Sonia va a voltarsi e guardarlo ma si tiene sulla sua coda di cavallo, così non riesce a vederlo. Si toglie la mano dal sedere e poi si mette una benda sugli occhi.

"Voglio che ti distacchi sulla tua parte anteriore sul letto, ogni mano tocca ogni post del letto", comanda. Sonia fa come le viene detto e agita le braccia del letto distese in attesa di quello che verrà dopo. Sente tintinnare il metallo e poi sente un polsino di metallo freddo che viene messo sul suo polso sinistro e quindi può solo immaginarlo attaccato al posto letto.

Quindi fa lo stesso con l'altra mano. Poi Sonia lo sente uscire nel bagno chiudendo la porta alle sue spalle. La sua guancia ha pensato a se stessa se cercava di farglielo desiderare di più del suo lavoro, tutto quello che voleva sentire le sue labbra, la lingua e le mani esplorare il suo corpo. Dopo quello che sembra per sempre, Sonia sente la porta del bagno aperta e il suono dell'acqua che gocciola. Tutto quello che riesce a sentire è il gel doccia, lei lo immagina in piedi dietro di lei, fresco nella doccia, gocciolante e la sua figa si chiude di nuovo.

Si avvicina al letto senza dire una parola e inizia a baciare l'interno del suo avambraccio sinistro, poi quando arriva al suo gomito fa lo stesso con il suo avambraccio destro. Usa le gambe per spingere le gambe insieme in modo che ora sia seduto sui suoi muscoli posteriori della coscia, sente il suo cazzo semi duro seduto sul suo sedere. Si sporge in avanti e le bacia il collo da un lato all'altro, poi lungo la schiena e fino al collo. Lo fa per quello che sembra per sempre ma ogni volta che le bacia il collo, lei si dimena e desidera che lui sia nel profondo di lei.

"Vedo che hai i tuoi coglioni dentro per me?" sussurra all'orecchio di Sonia. Lei risponde con un tono sommesso, "Sì". Sonia lo sente seduto e può sentire il suo cazzo ora duro palpitante contro il suo culo oh come lei vuole sentirlo dentro di lei.

Si allontana con grazia da Sonia e si allontana dal letto sentendo frusciare una borsa da trasporto ed è sicura che è il suo bagaglio di leccornie. Lo sente tornare sul letto e usa una chiave per sbloccare il polsino della mano sinistra. "Voltati sulle spalle", le ordina.

Sonia fa in fretta mentre le viene raccontata la figa che si stringe attorno alle palline. Poi le prende il polso sinistro e lo rimette rapidamente nel polsino, incrociando le braccia sopra l'altra sopra la testa. Ora è sul letto accanto a lei e sente le sue labbra baciare il suo capezzolo semi-eretto e passa da uno all'altro, rendendoli sodi nella sua bocca succhiandoli tutti. Sente qualcosa che le scorre dolcemente sulla coscia, lentamente, è piccola e dura.

Continua a succhiare i capezzoli di Sonia e poi sente che gli si schiudono le labbra della figa e qualcosa che poggia sul suo clitoride, qualcosa di duro e piccolo. Comincia a lanciare gemiti soffici mentre succhia i capezzoli ancora più forte e poi sente delle vibrazioni sul clitoride. È la mini atmosfera di Sonia "ooooh sì", lei geme dolcemente mentre circonda il clitoride lentamente con esso.

Comincia a muovere i fianchi verso l'alto ma lui mette la sua mano sulla sua pancia per fermarla. "Non ti è permesso di dimenarti," le dice. Sonia emette un sospiro ma obbedisce per ora. Continua a farlo per quello che sembra una vita e Sonia sa che è vicina al cumming. I suoi gemiti si fanno sempre più forti.

Si ferma, con la mano ancora ferma sulla pancia e mette l'atmosfera da un lato. "Non fermarti" Sonia trasalisce mentre vuole sborra per lui. Tira le gambe e si muove per sedersi tra loro e, mentre lo fa, tira delicatamente la corda attaccata alle palline di Sonia. Non abbastanza difficile da tirarli fuori ma abbastanza gentile da stuzzicarla, facendole desiderare che lui li rimuovesse. Mantiene la corda insegnata mentre sente che inizia a baciarle le cosce da una parte e dall'altra ogni volta che si avvicina alla sua figa, lei si fa una sbandata verso di lui.

Lo fa un paio di volte mentre Sonia geme piano, poi mette le labbra sul suo clitoride e inizia a succhiare molto lentamente e molto dolcemente. Sonia non può fare a meno di ansimare perché il suo clitoride è già molto gonfio e sente i suoi denti graffiarsi contro di esso. Poi sente la sua lingua viaggiare fino alla sua figa bagnata, quindi tornare al suo clitoride, assaggiare i suoi succhi, stuzzicandola per quello che sembra per sempre. Senza preavviso, tira fuori le sue palle da jiggle dalla sua figa e Sonia non può fare a meno di gridare di piacere.

Si fa una scopa sui fianchi mentre si sente sborra e lui le penzola sopra le palle. Lei sente il suo sperma gocciolare sul suo ombelico, fino allo stomaco e sul suo seno. Lei si dimena per l'eccitazione e prima che lei abbia la possibilità di scendere, sente la sua lingua che lambisce i suoi succhi di figa. Deve aver afferrato la sua piccola vibrazione ad un certo punto mentre la sente lentamente stuzzicandole il culo. Può sentirsi di nuovo sborrare di nuovo e inarca la schiena e mentre lo fa si spinge la sua vibrazione nel suo culo e lei schizza i suoi succhi su di lui.

Lei lo sente leccarsi le labbra e poi lo sente leccare fino alla sua pancia, lui deve essere leccato il suo sperma dalle sue palle jiggle pensò. Si infila la lingua nell'ombelico e mentre le raggiunge il seno, Sonia sente il suo cazzo duro come una roccia che si appoggia alla figa fradicia. "Fottimi," sussurra a lui. "Non riesco a sentirti, cosa hai detto?" lui le ringhia mentre inizia a leccarle i seni che le circondano i capezzoli. "Fottimi," dice con voce tremante.

"E dove sono le tue maniere?" chiede mentre prende un capezzolo in bocca e spinge il suo cazzo più vicino alla sua figa. "Per favore, fanculo la mia figa con il tuo cazzo duro," gli dice. Poi mentre finisce la sua supplica, si mette il cazzo in profondità nella sua figa, spingendo le gambe in modo che entri in profondità. Tiene il suo cazzo dentro di sé e sussurra, "Ti ho detto che ti avrei fatto implorare", nel suo orecchio.

Mette le sue gambe su ciascuna delle sue spalle e si aggrappa alle sue spalle mantenendo il suo cazzo in profondità dentro di lei. I suoi avambracci poggiano sul suo seno e la mini atmosfera le ronza ancora nel culo. Comincia a tirare via il suo cazzo molto lentamente, poi lo piega profondamente dentro la fradicia figa bagnata facendo urlare Sonia di piacere. Dopo aver fatto questo ritmo un paio di volte, inizia a diventare più veloce con ogni spinta. Sonia non riesce più a controllarsi mentre inarca la sua schiena, sentendo la figa contrarsi mentre lei ciba tutto il suo cazzo.

Si bacia fino al collo e sussurra "Sei una brava ragazza, ora voglio che tu mi lecchi il cazzo pulito", le ordina. Lei gli sorride e spera che lui le annulli i polsini così da poter lavorare sul suo cazzo. Invece, lei lo sente inginocchiarsi su entrambi i lati delle sue braccia. "Sto per sbattere il mio cazzo in gola", le cresce e lei si morde il labbro amando il pensiero.

Sente il suo cazzo che tocca le sue labbra e usa lentamente la lingua per assaggiarlo. Lei fa girare la testa del suo cazzo coperto di sperma. Quindi inclina la testa all'indietro in modo che quando lascia il suo cazzo dentro la sua bocca, possa farlo diventare bello e profondo. Mentre apre la bocca sente una bottiglia aperta e qualcosa viene spruzzato su qualcosa. Sente qualcosa di freddo e morbido che riposa sul suo clitoride e mentre apre la bocca non solo il suo cazzo colpisce rapidamente la parte posteriore della sua gola, facendola gag, ma anche lui nasconde il suo dildo in profondità nella sua figa, facendola gemere con un boccone di gallo.

Comincia a infilarsi il dildo dentro e fuori da lei mentre fa lo stesso con il suo cazzo in bocca, assicurandosi che lei gag e gemiti allo stesso tempo. Diventa sempre più veloce e non può più trattenersi. Lei deve venire Lei inarca la schiena e succhia forte il suo cazzo mentre lei cums hard, che zampilla tutto il suo dildo e proprio mentre termina, lui cums in fondo alla sua gola facendo la sua bavaglio ancora una volta. Lascia che il suo cazzo si infiammi nella sua bocca mentre si assicura che lei ingoia fino all'ultima goccia di sperma. Quindi mette da parte il suo dildo, si siede e si toglie la benda e si disfa i polsini.

Si distende accanto a lei e dice: "Stessa ora la prossima settimana?" Tutto quello che Sonia può fare è sogghignare sfacciatamente.

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