A mothers love (parte 1)

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Quando tutto ciò che serve è l'amore di una madre…

🕑 6 minuti minuti Incesto Storie

Sgattaiola fuori dal finestrino verso l'auto dove suo figlio sta augurando la buonanotte alla sua ultima fidanzata. Sembra imbarazzato, incerto su come tenerla, ma l'adorazione nei suoi occhi, rimorchiatori nel cuore di Su. Sorride a se stessa, mentre ricorda il piacere della giovane lussuria. La delizia che un semplice bacio potrebbe invocare agitazioni precedentemente non sentite in corpi vergini e inesperti.

Poi ricorda i primi goffi maldestri a cui è stata sottoposta e la delusione che ha provato con il suo primo amante e si risolve lì e poi, che suo figlio di 17 anni Steven, non vedrà mai quel tipo di delusione riflessa negli occhi di una donna. Si ritira dalla finestra e si ritira in fondo alle scale, accarezzando distrattamente il bulbo post di newel. Steve si schianta attraverso la porta, un ghigno idiota intonacato sul suo viso. "Mamma, ci sei?" lui chiama.

Su emerge dall'oscurità e gli sorride apertamente, vedendolo per la prima volta come un uomo e non come un bambino. La sua bellezza infantile è stata rimodellata dagli ormoni che frusciano in tutto il suo corpo agile. La sua mascella, non più morbida, le sue sopracciglia più pronunciate e le sue labbra, oddio le sue labbra sono ancora scure e leggermente gonfie dai baci che ha appena condiviso, baci che lei vuole condividere. Su è scioccata dalla risposta del suo corpo. Lui è suo figlio; vederlo come un amante è perverso, per non dire illegale, ma lei non può evitarlo mentre il suo sguardo scende dalla sua faccia e si posa sul suo inguine.

Riesce a vedere chiaramente il profilo di un'erezione nei suoi jeans e si lecca inavvertitamente le labbra. Steven vede le sue mamme rosea lingua rosea dardeggiare per inumidire le sue labbra morbide e per un attimo fugace immagina il piacere che potrebbero dare. Dopo tutto è molto ordinata per i suoi 37 anni, il suo viso è piacevolmente simmetrico e la sua criniera succulenta di capelli ramati la incornicia alla perfezione.

Essendo una signora magra, i suoi seni sono ancora pert e sa per esperienza quando fa freddo, che sono conditi con capezzoli pronunciati. È affascinato dai capezzoli ma non sa cosa farne. Poi vede dove si sono posati gli occhi e si rende conto che lei ha notato il suo duro. Cazzo pensa e sente il calore di un imbarazzato f strisciare sul suo viso. Su gli si avvicina e mette il suo palmo freddo contro la sua guancia calda.

"Ti sei divertito?" lei chiede. "mm è stato grandioso, mi piace molto sua mamma, in effetti penso che potrei innamorarmi di lei." Su gli sorride. Come genitore single ha avuto un rapporto molto aperto e onesto con lui. "Vuoi essere in grado di farle piacere, piccola?" chiede lei e aggiunge in un sussurro sospiro "Posso mostrarti come ti piacerebbe." Entrambi si bloccano mentre la realizzazione di ciò che potrebbe accadere sorge su di loro. Steven guidato dal membro pulsante nei suoi pantaloni, annuisce.

Si allunga e lo bacia, tenendo il viso tra le mani per guidarlo verso l'inclinazione corretta. Assapora le sue labbra con la punta della lingua prima di premerlo delicatamente tra di loro, al calore della sua bocca. Steven non è mai stato baciato in questo modo prima d'ora, riesce a sentire il suo cazzo tendersi contro il morbido cotone dei suoi pugili in risposta. Si spinge vicino al suo corpo e fa scivolare saldamente le mani lungo il suo busto maturo.

Sente un impeto di calore all'inguine mentre sfiora il rigonfiamento che dimostra chiaramente l'apprezzamento del suo ragazzo. Steven è congelato come un cervo nei fari, non può elaborare la sua risposta emotiva e fisica alle azioni di sua madre, tutto ciò di cui è certo è che prima che finisca la giornata non sarà più vergine. Su si ferma brevemente e fa scivolare la maglietta sopra la testa, non indossa un reggiseno. Una volta libera dall'indumento, scuote la testa, facendo muovere leggermente il seno e i capelli scuri che le rotolano attorno alla pelle pallida e perfetta delle spalle.

"Come questa bambina", gli grida e inizia ad accarezzare la pelle bianca e cremosa del seno. Li coppa e fa scorrere delicatamente le dita sull'onda, evitando deliberatamente la pelle più scura della sua areola. Allunga la mano e segue la sua guida, le sue grandi mani sminuiscono i suoi seni molli. Pizzica delicatamente un capezzolo, tirandolo leggermente verso l'alto. "Usa la tua bocca su di me, piccola", grida e lui abbassa la testa.

Usa una lingua larga e piatta per leccare il percorso che aveva visto le sue dita della mamma tracciare secondi prima. Lecca di nuovo, ma questa volta corre attraverso la parte superiore del suo capezzolo e il suo sussulto, fa sì che la punta del suo cazzo perda la prima goccia di pre-cum. La reazione della pelle attorno al suo capezzolo lo affascina, e lui la lecca di nuovo meravigliandosi del modo in cui si raggrinzisce attorno al capezzolo duro, inquadrandolo.

"Succhialo per me", esorta Su e lo fa. Ha allattato come se fosse un bambino che si allatta e lei gli accarezzava i capelli come una volta, ma questa volta l'azione della sua bocca sta tirando la cravatta invisibile che collega il suo capezzolo al suo clitoride. Geme la sua approvazione e la sua bocca cerca avidamente l'altro suo capezzolo.

"La mamma è bagnata, sai cosa fare?" lei chiede. Il suo silenzio sbalordito indica che non lo è. Gli prende la mano e se la fa scivolare sulla pancia sotto la cintura della gonna fino a quando non sente la piccola chiazza di capelli ruvidi attraverso il raso delle mutande.

Non è mai stato vicino a una donna in questo modo intimo prima ed è così nervoso che sente le gocce di sudore esplodere attraverso la schiena. Ruth si slaccia la parte superiore della gonna e fa scivolare la cerniera verso il basso, facendole scivolare dolcemente intorno alle caviglie e lei si trova di fronte al figlio molto eccitato di 17 anni che indossa solo un perizoma e un sorriso. Steven riesce a malapena a trattenersi e si toglie la camicia, strappandosi i bottoni quando le sue dita tremanti si rifiutano di cooperare. Su ha già visto il suo busto prima ma non lo ha mai esaminato.

I suoi occhi bevono nei pettorali leggermente pronunciati con la loro croce di peli sottili che vanno dal capezzolo al capezzolo prima di dirigersi a sud, prendendo la pelle liscia che si estende sul suo ventre piatto. La freccia di capelli più scuri che punta verso la parte superiore dei suoi pugili suscita un sorriso ironico mentre immagina il gallo affamato alla sua base..

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