Una ragazza che voleva avere suo padre così tanto che era disposta a fare tutto il necessario per averlo.…
🕑 5 minuti minuti Incesto StorieAvere papà. Avevo deciso che avrei avuto lui. In un modo o nell'altro, stavo per averlo. L'avevo sempre amato, ma quando sono diventato più grande i miei sentimenti erano cambiati dall'amore di figlia / padre a qualcosa di più simile alla lussuria.
Avevo quasi 1 anni che lo desideravo sempre di più nell'ultimo anno o giù di lì, da quando aveva smesso di lasciarmi strisciare sulle sue ginocchia, e il rifiuto mi faceva molto male. Pensavo che fosse perché non mi amava più, passò un po 'di tempo prima che mi rendessi conto che era perché mi trovava sexy e questo lo metteva a disagio. Avevo provato di tutto per fargli mostrare interesse per me, ma ha resistito a tutto. Mi sono seduto in giro per casa indossando il minor tempo possibile, ho cercato di lasciare la porta della mia camera aperta in modo che potesse vedere mentre mi stavo vestendo o svestendo.
Ho lasciato un suggerimento. Una volta, quando stava chiedendo perché non mi sembrava di avere nessun ragazzo, (avevo effettivamente avuto parecchi fidanzati ma non lo sapeva) gli dissi chiaramente: "Sto aspettando di trovare qualcuno come te come posso, perché sei esattamente quello che voglio come mio amante ", ma ha persino ignorato quell'invito aperto, dicendomi" Sei ancora giovane, troverai qualcuno adatto a te quando sarai pronto ". Potrei aver urlato. Alla fine ho deciso se lo volevo, e lo volevo così tanto, quindi avrei dovuto ricorrere a misure drastiche, non dargli alcuna scelta. Ho aspettato fino a una domenica mattina quando la mamma usciva presto per portare sua madre da qualche parte.
Papà era ancora a letto addormentato. Una volta chiusa la porta d'ingresso ho ascoltato l'auto per iniziare, e lei era sparita. Solo io e papà sono usciti in casa.
Se mai dovessi recitare, doveva essere ora. Mi sono tolto i miei indumenti da notte e sono andato in bagno. Toilette, denti, poi una doccia veloce.
Mentre mi insaponavo, sentivo il cuore che batteva per l'eccitazione nervosa. I miei capezzoli erano già duri con l'anticipazione sessuale e il formicolio tra le mie gambe,… era tutto ciò che potevo fare per resistere a toccarmi lì. Anche l'essiccazione di me stesso ha alimentato la tentazione di darmi un rapido orgasmo, ma in qualche modo sono stato in grado di negare a me stesso quel piacere.
Tranquillamente, sgattaiolai lungo il corridoio, ancora nudo dalla doccia, lentamente e attentamente aprii la porta della sua camera da letto e strisciai dentro. Le tende erano ancora chiuse, ma la stanza era abbastanza leggera da vedere facilmente. Stava dormendo dalla sua parte, guardando lontano da me. Ho camminato intorno al letto e con attenzione ho strisciato accanto a lui.
Stavo tremando, in parte paura, in parte eccitazione, mentre mi chinavo e trovai il cordone del pigiama. Le mie dita armeggiarono al nodo scorsoio mentre slacciavo la corda, il suo pene cadeva morbido e caldo nella mia mano. Ho spremuto delicatamente mentre cominciavo ad accarezzarlo, sentendomi crescere più velocemente di quanto mi aspettassi, riempiendomi la mano con la sua durezza. Scavo sotto il piumone l'ho preso in bocca, stuzzicando la punta con la lingua e sentendola crescere ancora di più.
Oh mio Dio, questo era più grosso e più duro di tutti i coglioni dei ragazzi con cui avevo giocato l'anno scorso. Il pulsare tra le mie gambe era quasi doloroso, sentivo il caldo umido lì e lentamente mi costruii sulla sua erezione, sentendomi riempire più di quanto non fossi mai stato riempito, si mosse leggermente sulla sua schiena e io fui in grado di cavalcare Lui, impalettandomi completamente sulla durezza e iniziando a muovermi su e giù, oh Dio, il sentimento, la sensazione squisita e squisita mentre lo cavalcavo. Si è svegliato mentre mi stavo muovendo, "Cosa? Chi?…" Ha iniziato a parlare ma ho chiamato "Papà, per favore! Per favore, lasciami?" Lasciami finire, per favore? Ho bisogno di così tanto. Mani forti mi circondarono la vita, una mano che mi accarezzava le tette, pizzicandomi il capezzolo, poi dall'altra parte. Mi lamentai profondamente mentre il piacere aumentava molto di più, poi afferrò il mio sedere, tirandomi sempre più forte su di lui, riempiendomi completamente fino a quando venni, urlando "Papà.
Oh Dio, papà. Grazie, grazie" e io lo sentii esplodere dentro di me mentre crollavo su di lui. Mentre eravamo sdraiati fianco a fianco, con le sue braccia attorno a me, mi spiegò quanto avesse cercato di resistere a volermi, come avesse un'erezione tutto il tempo che gli ero intorno, e quanto fosse meraviglioso sentirsi finalmente in me.
Si era svegliato pensando di avere uno dei suoi sogni bagnati di scopare me e di come ci fosse voluto del tempo per rendersi conto che questa volta non era un sogno ma la realtà. Poi, mentre gli effetti delle mie dita che toccavano e carezzavano lui cominciarono a farsi conoscere, lui mi divise le gambe, rotolò su di me e cominciò a sfondarmi lentamente, profondamente e molto, completamente, muovendo il mio corpo desideroso e desideroso in tutte le posizioni che lui avevo mai sognato di farmi entrare e di portarmi ad un urlo singhiozzante da urlo più volte di quanto avrei potuto tenere a mente, prima che finalmente si drenasse completamente dentro di me..