Fun In The Hay Parte 2

No Josh... non dovremmo. Ancora. la mia mano si abbassò quanto bastava per toccare il suo meraviglioso cazzo.…

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"Cosa pensi che stiate facendo ?!" Il nostro nonno ci ha urlato, sfondando la porta della mia camera da letto. Ha guardato la mia mano sul cazzo di Josh… i miei fratelli cazzo. Ho strappato la mano dal membro di Josh e ho iniziato a balbettare: "Pawpaw, it-was not.

We-just, I-I." Mi fermai e chiudo la bocca e oltrepasso il nonno e corsi fuori di casa. Non sapendo cosa dire, corsi fuori dalla porta sul retro e mi diressi verso il fienile, nella mia lunga camicia da notte e perizoma. Continuavo a scavalcare rocce e altre cose che mi uccidevano i piedi ma non mi importava, avevo solo bisogno di allontanarmi da casa, non sapevo cosa dire a Pawpaw, o come spiegarlo nel modo in cui stavamo facendo . Sapevo che era sbagliato… L'ho fatto, ma ero curioso. Josh avrebbe potuto fermarmi… poteva avere qualsiasi momento… ma non l'ha fatto.

Corsi su per la scala verso il fieno e rallentai mentre salivo sul soppalco. Ho guardato intorno al fieno e ho trovato il punto in cui Josh stava posando il giorno prima. Mi avvicinai lentamente e affondai fino alle ginocchia. Guardai un punto bagnato sul bosco dove non c'era fieno. Deve essere stata la roba bianca del cazzo di Josh.

L'ho toccato delicatamente e ho visto che era asciutto. Sospirai, volevo davvero toccarlo. Mi sedetti nel fieno dove Josh si era seduto e mi appoggiai contro il fieno.

Sospirai… spero che Pawpaw non mi parlerebbe di me e Josh; si spera che possa pensare di averlo solo sognato. Spero solo di non doverlo discutere. Nel frattempo, Pawpaw e Josh stanno avendo un… lascia solo dire 'parlare'.

Pawpaw guardò Josh con uno sguardo che diceva che poteva mangiare le unghie e sputare il filo spinato. "Josh… cosa stavi facendo tu e Az, hmm?" disse con calma letale. Josh alzò lo sguardo su Pawpaw, con gli occhi spalancati. "Lei-lei mi ha visto masturbarsi oggi, è stato un papà incidente! Devi credermi! Mi ha chiesto cosa stavo facendo" disse Josh, accelerando ogni parola, ora in piedi mentre cercava di spiegare a Pawpaw cosa aveva fatto. "Ha chiesto, non avevo intenzione di fare niente, è sbagliato, per favore, Pawpaw, non darmi la colpa di lei, era solo curiosa, per favore non punirla", disse Josh ora, fermandosi di fronte a papaia, supplicandolo non mettermi nei guai A proposito, so tutto questo, perché Josh mi dice esattamente cosa è successo.

Pawpaw ha guardato Josh, "Allora, questa è tutta colpa tua, eh? Beh, non mi piace parlare di cose come questa… quindi sei un mese a terra. Niente auto, niente, niente telefono. Ti toglierò anche i tuoi album e il tuo giradischi, "disse Pawpaw, con aria severa. Si voltò e uscì dalla porta, guardandosi indietro per dire: "Farò meglio a non sorprenderti mai più a fare qualcosa del genere, o ti piegherò sulle mie ginocchia e vorrei che tu non fossi mai nato ragazzo". Poi se ne andò, di nuovo a dormire… si spera.

Josh emise un sospiro di sollievo e poi strinse i denti. I suoi album… e la macchina sparita… tutto ciò che restava da fare era lavorare e leggere. Beh… ne è valsa la pena per il tocco della mia mano sul suo cazzo solo per un paio di secondi. Mi appoggiai al fieno e sospirai… Non potevo tornare a casa, non adesso… Non volevo affrontare Pawpaw… Solo… non potevo. Ho sbadigliato e mi sono addormentato nel morbido fieno… ho sentito qualcuno scuotermi dolcemente, ero stanco di spingere via la loro mano, ma mi hanno solo scosso di più.

Ho ringhiato, "Cosa?" e ho aperto gli occhi per vedere Josh inginocchiato di fronte a me tra le mie gambe. "Dobbiamo parlare sorellina", mi disse. Ho guardato fuori e ho visto che era ancora buio, non avrei potuto dormire per più di 30 minuti. Ho ringhiato e mi sono messo a sedere nel fieno, guardandolo… poi ho capito che aveva solo un paio di boxer stretti. Rabbrividii alla vista e sentii che ancora una volta mi risvegliava profondamente dentro di me.

"Che dire?" Ho chiesto a bassa voce, guardando il suo rigonfiamento per un altro battito cardiaco, poi di nuovo al suo viso, che sembrava incredibile al chiaro di luna. Si sedette accanto a me e mi tirò più vicino a me, tenendomi caldo tra le sue braccia. Non ho potuto resistere, l'ho stretto forte. Mi sussurrò dolcemente contro i miei capelli, "Vuoi ancora vedere Az.? Vuoi ancora… toccarmi sorellina…? Comprendere?" Rabbrividii tra le sue braccia e mi aggrappai a lui, le sue parole mi incendiarono nell'inguine. Ha gentilmente spinto verso il basso i suoi boxer, lasciando che il suo cazzo completamente duro rimbalzasse dalla sua coscia.

Era diventato più grande da quando aveva iniziato a parlare. Gli ho gentilmente passato la mano sul petto; lentamente fino ai suoi peli pubici. Ho intrecciato le mie dita con delicatezza, non osando ancora toccarlo. I suoi capelli erano morbidi, ma ruvidi, mi piaceva.

"Non so Josh, non dovremmo" sussurrai contro il suo petto, il suo petto era pieno e folto di capelli morbidi. Ho amato la sensazione di ciò contro la mia guancia. Era più scuro sul suo petto e l'inguine di quanto fosse sulla sua testa, era quasi nero. Mi strofinai il mio controllo su e giù per il suo morbido petto peloso e aggrovigliai le dita nei suoi peli pubici di più, ma senza toccarlo. Lo sentii respirare affannosamente e lacerato, il suo petto che si muoveva sotto la mia guancia.

"Tocca il mio Az, per favore, mi stai facendo impazzire," disse in un sussurro rozzo. I suoi fianchi si muovevano contro la mia mano aggrovigliata tra i suoi capelli. "No Josh… non dovremmo." Eppure, la mia mano si è abbassata quanto basta per toccare il suo meraviglioso cazzo. Rimasi senza fiato mentre lo toccavo, e lui ansimò ancora più forte, facendo un respiro sibilante, "Yessss", mi sussurrò contro i miei capelli, spingendomi ancora più vicino. Ho avvolto le mie mani attorno al suo cazzo, mi ha pulsato nella mano, faceva così caldo e… meraviglioso.

Lo strinsi gentilmente e i fianchi di Josh si schiantarono contro la mia mano mentre emetteva un rantolo, cercando di riprendere fiato. "Proprio come quello Az," sussurrò con urgenza contro i miei capelli, la sua mano gentilmente mi girava dalla schiena e stringeva il mio seno sinistro. Emisi un sospiro e lo strinsi più forte.

"Hai visto quello che stavo facendo ieri, fai quello che stavo facendo," mi massaggiò il seno mentre mi sussurrava. Mi lamentavo piano, non avevo mai provato niente del genere. Non sapevo cosa fare Eppure… l'ho fatto.

Ho iniziato lentamente a lavorare la mia mano su e giù per il suo cazzo, toccandogli delicatamente la testa prima di tornare giù. Il suo alito era duro e veloce, i suoi fianchi si muovevano gentilmente con la mia mano. "Dio sì, Az," ringhiò e spinse i fianchi più velocemente. Ho accelerato per abbinare i movimenti con i fianchi, andando sempre più veloce, il suo cazzo ora scivoloso.

Le cose chiare che uscivano dalla punta del suo cazzo rendevano più facile strofinarlo; accarezzarlo come voleva lui. Sentii il bisogno di mordersi il petto, di fargli qualcosa, di fargli capire che anche io mi stavo divertendo. Mi sporsi gentilmente e leccai il suo capezzolo. Non sapevo perché l'ho fatto, ma mi sembrava giusto, e apparentemente gli piaceva. Mi leccai di nuovo il capezzolo e la sua mano sul mio petto si strinse, lui mi tirò forte il seno e io emisi un forte gemito e gli morsi il capezzolo mentre la mia mano volava su e giù per il suo cazzo.

Ha smesso di respirare, i suoi fianchi continuavano a battere forte e veloce contro la mia mano, quel leggero rumore di schiaffi le sue palle che mi colpivano la mano, proprio come ieri. Continuai ad andare avanti, non preoccupandomi del fatto che non respirasse, allora sentii tutto il suo corpo stringere e la sua mano mi afferrò il seno così forte da ferirlo, ma lo amai. La roba bianca è volata fuori dal suo cazzo, ma non ho rallentato, è atterrato sul suo petto, sulla mia mano, anche sulla mia guancia, ma non mi importava, mi piaceva molto. Continuai ad andare, continuando a carezzare e ad accarezzare il suo pene duro e liscio.

Prese un profondo respiro ansimante e lasciò andare il mio petto, respirava affannosamente e cercava di spingere via la mia mano dal suo cazzo, stava emettendo suoni sibilanti. "Troppo Az," sibilò contro di me. "Troppo piacere e fa male tesoro, basta." Lo feci lentamente… facendo scorrere la mano bagnata tra i suoi morbidi capelli all'inguine. Gli leccai ancora una volta il capezzolo e poi lo guardai. "Cosa è appena successo, Josh?" Glielo chiesi dolcemente, la mia voce un sussurro seducente, non lo sapevo nemmeno.

Mi guardò in basso, la sua mano ora trascinava lo stomaco e si riposava proprio sopra il mio tumulo. "Ho appena avuto un orgasmo", sussurrò contro la mia fronte. "Perché mi hai accarezzato così bene." Mi ha baciato dolcemente il naso… ha baciato le mie labbra. Non ero mai stato baciato prima, e mi sentivo stupefacente. Spinsi indietro le sue labbra morbide, sentendo la sua mano sollevare delicatamente la mia camicia e la sua mano sciava sotto la mia camicia per toccarmi il seno.

I miei capezzoli erano così duri e rimasi senza fiato mentre li toccava. Con la bocca aperta contro le sue labbra, colse l'occasione e immerse la sua lingua nella mia bocca, non troppo in profondità; abbastanza profondo. Boccheggiai rumorosamente contro le sue labbra e la mia lingua premette istintivamente contro il suo e sentii l'illuminazione abbattersi sul mio inguine e accenderlo. Lo abbracciai forte, la mia mano premeva contro il suo cazzo pulsante. Mi baciò profondamente, accarezzandomi la lingua contro i suoi mentre mi pizzicava i capezzoli, il mio respiro arrivava veloce e duro.

Si tirò indietro e mi spinse giù contro il fieno, baciando le mie labbra una volta e poi lentamente mi seguì baciandomi il collo, le sue mani ora sollevarono la mia camicia su e giù da me. Mi sussurrò contro il mio collo, mordendolo e succhiandolo dolcemente, "Un orgasmo è un piacere incredibile Az… e voglio darti il ​​tipo di piacere che mi hai dato." Mi ha morso più forte sul collo e ho emesso un rantolo. La sua bocca ha funzionato più in giù lungo il collo fino al mio petto e mi ha gentilmente portato uno dei miei capezzoli nella mia bocca. Lavorandolo con la lingua.

Rimasi senza fiato e afferrai il fieno che mi era vicino, stringendolo forte mentre il puro piacere mi attraversava il corpo mentre la sua lingua e la sua bocca si piegavano sul mio capezzolo. Ho spinto i miei fianchi, non sapendo perché, ma solo sapendo che era giusto. Portò la sua bocca sull'altro capezzolo e io lanciai un altro sussulto e lanciai i miei fianchi in aria e lui si staccò dal mio capezzolo e mi guardò.

"Sei a turno", disse dolcemente e si sdraiò accanto a me, stiracchiando delicatamente la sua lingua sul mio capezzolo. Feci un sussulto e inarcai la schiena, spingendo il mio capezzolo più in profondità nella sua bocca. Ho sentito le sue mani sulla mia vagina, non sapendo cosa stava succedendo, ma ho taciuto. o il più silenzioso possibile I miei gemiti erano rumorosi.

Mi ha tirato giù il cinturino dalla vita e l'ho aiutato, sollevando il culo per poterlo abbassare. La sua bocca non lascia mai il mio capezzolo. Lasciò che le sue dita scendessero nello stomaco e toccò il mio morbido monticello. Le sue dita si insinuarono nei miei capelli morbidi e io emisi un forte rantolo mentre toccava la mia vagina. L'ho tirato più vicino a me, spingendo più forte la sua bocca sul mio capezzolo.

Poi… improvvisamente mi ha toccato, proprio in cima alla mia fessura, ha toccato qualcosa che mi ha fatto inarcare la schiena e gridare, rabbrividendo di piacere. "Che cosa hai fatto?" Ho ansimato, tutto il mio corpo si inarcò. Il mio corpo tremava mentre il piacere scorreva attraverso il mio corpo, su e giù e attraverso di esso mentre sentivo la mia vagina stringersi e diventare fradicia mentre continuava a toccarmi. Gemevo e gridavo ancora e ancora mentre continuava a toccarmi.

Gettai indietro la testa e lanciai un grido e mi coprì la bocca con la sua per impedire al mio urlo di raggiungere la casa. Tirò lentamente le sue dita indietro sfregandole gentilmente sopra lo stomaco mentre rabbrividivo e scuotevo di piacere, non potendo fermarmi. Lo bacio ancora, così affamato della sua bocca. La sua lingua scivolò contro la mia amorevolmente e lui si tirò indietro per sussurrare, "Ti ripagherò per quello che hai fatto per me." Poi mi ha baciato di nuovo e l'ho baciato di nuovo, ancora tremando leggermente, ma è stato così incredibile… Continua? Questa storia dovrebbe essere basata nei primi anni '70, ed è per questo che Josh ha dischi in vinile e un "telefono" invece di un cellulare.

Mi piace l'idea che sia basata in passato perché, a quei tempi… era quasi inaudito. L'incesto era peggiorato allora, di quanto lo sia ora. E questo ti dà il brivido in più.

Spero che ti abbia acceso tutto quanto mi ha fatto. ;] Dimmi se desideri che Josh e Az continuino. Stai duro, stai bagnato..

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