'Johnny and Mummy' Chapter two La madre di John era davvero cambiata ma non era né malata né era la donna vittima di bullismo e disprezzo che aveva lasciato indietro tutti quegli anni prima. Proprio come contro tutte le avversità, era riuscita a rimanere giovane a cuore per tutto il suo miserabile matrimonio, così quando suo marito morì era stata decisa a non diventare una squallida, sgradevole, vecchia-prima-del-tempo. Invece aveva accettato la morte di suo marito come una benedizione e aveva deciso di sfruttare al meglio la sua inaspettata libertà. Era stata lasciata comodamente in possesso di una grande casa indipendente in una zona alla moda di Bristol e aveva un amico intimo, qualcuno che l'avrebbe aiutata a cambiare la sua vita per il meglio di Margaret Thomas.
Solo una vera delusione ha rovinato la sua vita e quella era l'assenza di suo figlio John e lì il suo dolore era crudele e profondo. Dalla sua nascita aveva allattato il suo unico ragazzo attraverso l'asma e il consueto raccolto di malattie infantili, lo guardava crescere a scuola e lo amava con una semplice devozione matronale. Ma mentre suo figlio si era mosso verso la virilità, si era resa conto che i suoi sentimenti verso il ragazzo stavano iniziando a cambiare. Per anni suo marito l'aveva ignorata come una donna e una moglie, ma quando John diventò più forte, più alto, più interessante, così trovò la naturale fame di amore e attenzione per la crescente tenerezza e devozione di suo figlio.
Era stato meraviglioso scoprire che questo giovane maschio era esattamente l'opposto di suo padre e che all'improvviso aveva una compagna amorevole e premurosa accanto a lei nella sua stessa casa. Così è stato per la prima volta in anni che si è trovata a godersi la compagnia di qualcuno che desiderava aiutare, volevo mostrare affetto e talvolta voleva consolarla quando il suo umore era basso. Ma temendo sempre che suo marito notasse questa nuova felicità trovata e facesse di tutto per rovinarlo, la madre di John a volte doveva nascondere la vera misura del suo piacere quando John prestava attenzione o offriva compagnia. Andava contro tutte le sue naturali inclinazioni, ma ella osava incoraggiare le manifestazioni di affetto di suo figlio quando il padre era assente e sebbene sapesse che a volte il ragazzo era confuso e perplesso dal suo comportamento incoerente, non aveva alternative. Lentamente ma sicuramente però, una relazione nuova e molto più stretta si è sviluppata tra madre e figlio fino a quando una sera si è resa conto che John non la trovava "interessante" solo perché era la sua "mamma" e cioè quando il penny è caduto.
All'improvviso si rese conto che il suo Johnny stava diventando interessato a lei e attratto da lei perché stava cominciando a vederla come - una DONNA! I segni erano tutti lì e divennero sempre più evidenti quando John iniziò a interessarsi personalmente a ciò che indossava, nel suo trucco e nei suoi gusti e antipatie fino a quando iniziò a scoprire che l'amore materno nel suo cuore stava lentamente ma sicuramente si trasforma in una passione appassionata, segreta e affamata per il ragazzo! E non importa quanto duramente abbia cercato di sopprimere e internamente ha faticato a ignorare questi desideri innaturali, è arrivato il momento in cui ha dovuto ammettere a se stessa che sebbene amasse il suo figlio premuroso, intelligente e premuroso come avrebbe fatto qualsiasi madre, voleva anche lui… …. come ogni donna appassionata e frustrata potrebbe! Solo nel suo letto al buio, alla disperata ricerca di un po 'di sollievo dai dolori della fame sessuale che ora la tormentava, la madre di John si accarezzava per dormire e sognava quello che non poteva essere e poi durante le ore della veglia seppelliva i suoi desideri così profondamente per non gravare sul figlio di un dilemma che nessuno poteva risolvere se non se stessa. E così passarono i mesi e poi gli anni solitari e visse la sua segreta, doppia vita sulla soglia della demenza, finché John lasciò la casa per l'università e più tardi, come scienziato ricercatore, ottenne una posizione in Australia e lasciò definitivamente il Regno Unito.
E questo fu quando, emotivamente devastata, alla fine dovette accettare che il suo amato figlio stava andando oltre la sua portata e che non sarebbe tornato a casa nemmeno per i funerali di suo padre. La verità fu un colpo brutale ma essendo una donna pratica, la madre di John decise lì e poi che doveva seppellire per sempre i suoi desideri sventati e inappropriati. Così uscì la routine noiosa, licenziata era la sua vita di casa legato fatica e dopo un periodo di adattamento e con lo stupore di coloro che la conoscevano, lei stava lasciando la casa alle 00 ogni mattina per diventare segretaria personale di un avvocato locale, un amica di famiglia che aveva conosciuto e ammirato per anni.
Passò lentamente ma sicuramente il tempo finché non entrò nella mezza età piena di fiducia e prosperando nella sua nuova libertà ritrovata. A poco a poco aveva seppellito la sua lussuria incestuosa sotto una coltre di smentite che era più fragile di quanto non si rendesse conto ed era diventata una donna il cui atteggiamento nei confronti della vita e della vita era rilassato. E con questi cambiamenti è arrivata la simpatia per la moda, i bei vestiti, il trucco di qualità e il miglior parrucchiere in città fino a quando, sotto tutti gli aspetti, è diventata "una signora" e molto attraente per quello. Col tempo cominciò ad uscire per la serata, scegliendo con cura i suoi soci da un piccolo gruppo di amici intimi e contatti d'affari, ma non prese mai in considerazione l'idea di accettare alcuna delle offerte occasionali di "uscire in città" che aveva ricevuto da alcuni idonei uomini.
Ciò non significava, tuttavia, che lei si negasse di tanto in tanto la possibilità di godere dei piaceri della carne. In effetti no. Con l'aiuto della sua amica più vicina, imparò come invitare un uomo che si "immaginava" nel suo letto in modo univoco, ma scelse sempre un uomo molto più giovane per soddisfare i suoi bisogni. Era una misura della sua emancipazione e della sua capacità di comandare la lealtà e la discrezione che un amante, prima che gli fosse permesso attraverso la porta della sua camera da letto, doveva essere d'accordo sul fatto che lei lo chiamava sempre "Giovanni". La prima volta che aveva nervosamente reso il cambio di nome una condizione di andare a letto con lei, il giovane stallone in questione era felicemente d'accordo senza chiedere una ragione - anche se più tardi in preda alla passione aveva involontariamente rivelato che "John" era in realtà lei assente figlio.
All'inizio, spaventata dal fatto che la sua debolezza segreta potesse allontanare un amante, era stata piacevolmente sorpresa di scoprire che il gioco "Vieni e fanculo la mamma" era uno di quelli che certi giovani erano molto felici di giocare con una donna più grande, se ne aveva la possibilità. In effetti l'hanno interpretato con un entusiasmo che non solo ha soddisfatto i suoi bisogni più profondi e segreti, ma l'ha fatta domandare se molti ragazzi in crescita potrebbero, a un certo punto, sognare di andare a letto con le loro madri per una cagata lussuriosa ma non hanno mai avuto la possibilità? Di recente, su suggerimento della sua amica Maggie, aveva pensato di chiedere a John di tornare a casa per una vacanza occasionale solo per averlo fisicamente vicino a lei una volta ogni tanto, ma aveva messo in chiaro che l'Australia e la sua carriera medica erano il centro della sua mondo e lei non voleva elemosinare. Alla fine però la sua amica Maggie la persuase a usare le sue astuzie femminili e ingannare John nel tornare per dare conforto a "una vecchia malata" prima che fosse troppo tardi. E fu così che John era in piedi sulla piattaforma di Temple Meads a guardarsi intorno mentre la folla si schiariva alla ricerca di un assaggio di una vecchia donna triste e triste - sua madre. La folla si assottigliò gradualmente fino a quando, attraverso un varco, vide una piccola donna intelligente in giacca e cravatta da sola.
All'inizio non poteva essere sicuro, ma poi la donna si voltò nella sua direzione e si sentì confuso. Potrebbe davvero essere sua madre? Non era vecchia e decrepita, ma nel momento in cui la donna ha iniziato a muoversi verso di lui, SAPEVA che era lei per la sua passeggiata non era cambiata un po '. Dopo tutti questi anni ha ancora oscillato i fianchi in quel modo speciale, mettendo un piede elegantemente di fronte all'altro. 'Mio Dio!' pensò: "Com'è ben vestito… ed è sinuosa ed elegante!" ma poi dovette riportarsi sulla Terra e guardare mentre si avvicinava, con i tacchi alti che scattavano lungo la piattaforma, una mano guantata tenuta all'angolo giusto mentre toccava il cappello inclinato in punta e gli sorrideva.
"Bentornato a casa, Johnny," disse sua madre con voce dolce e sicura e gli offrì la guancia incipriata per baciarlo. John la prese diligentemente per i gomiti e chinandosi la baciò dolcemente e così facendo respirò un profumo deliziosamente sottile che suscitò immediatamente risvegli vecchi, selvaggi e familiari stimoli e questo lo fece sobbalzare. Era stato preparato per incontrare e confortare una vecchia signora malata, ma qui c'era qualcuno per cui il titolo di "donna del mondo" sembrava molto più appropriato. I due saluti scambiati con una certa riserva, come era prevedibile solo dopo aver passato così tanti anni a parte e come John scortò sua madre alla stazione di taxi, si sforzò di venire a patti col fatto che non era né vecchia né malata e sicuramente non alla porta delle morti. Al contrario, sembrava in ottima salute, sembrava prospera, sicura di sè e ovviamente aveva un parrucchiere che caricava una bomba per i suoi servizi.
Una volta in taxi, John ricordò a se stesso che prima di tutto la piccola, elegante donna attraente seduta accanto a lui era la donna che aveva abbandonato così egoisticamente e che era alla sua richiesta che era tornato a casa; apparentemente per riconciliare le loro differenze. Non avendo visto sua madre per così tanto tempo John era stato preparato ad essere rattristato dalla sua prima visione di lei ed era stato pronto a mostrarle l'amore filiale che le era stato negato per anni. Essendo un realista, si era aspettato che il loro primo incontro fosse teso e per facilitare la strada da seguire sarebbe arrivato armato di una breve lista di domande banali che avrebbero aiutato a "rompere il ghiaccio". Senza dubbio ci sarebbe stata una grande quantità di ricerca dell'anima e di recupero da fare più tardi, ma inizialmente avrebbe voluto mantenere l'atmosfera calma e senza complicazioni.
Mentre il taxi usciva nel traffico dell'ora di punta della sera, John si chiese da dove cominciare. Sapeva che sua madre lavorava per un vecchio amico di famiglia, Charles Williams, un avvocato con uffici nel centro della città, quindi forse avrebbe chiesto: "Sei felice di lavorare con Charlie?" Sembrava una domanda abbastanza innocente finché non ha immaginato questa nuova madre di stile del suo rispondere con voce allegra, "Oh, sono molto felice! Caro vecchio Charles, adora avere il cazzo succhiato durante la pausa caffè, quindi a volte mi dice di chiudere a chiave la porta dell'ufficio e mettermi giù…! " Il cervello di John quasi esplose una miccia mentre la sua coscienza gridava: "No, no! Stupido bastardo !! " ancora e ancora. Questo NON era il tipo di trucco sporco che voleva che la sua mente iniziasse a giocare! Non in questo o in qualsiasi altro momento durante la sua visita a casa! Cercando disperatamente di rompere quello che stava diventando un silenzio imbarazzante, John stava per chiedere: "Come va la tua salute in questi giorni?" quando ancora una volta i suoi pensieri interiori hanno preso il sopravvento e lo hanno spinto a chiedergli se sua madre indossasse ancora quelle deliziose sexy mutandine di seta directoire in pizzo? E che ne dici di scoprire se indossava calze e bretelle e se quella bella talpa sul suo sedere era diventata più grande da quando l'aveva vista l'ultima volta? Immediatamente immaginò che sua madre gli chiedesse: "E come fai a sapere che ho una talpa - QUI?" prima di visualizzare l'espressione sul suo viso, se dovesse ammettere: "Ricorda i nostri picnic? Come ho tenuto a guardare quando hai fatto pipì nei boschi? Beh… ti seguivo e ti guardavo mentre lasciavi le mutande !' Mentre John, in uno stato di completa confusione mentale, si dibatteva con la sua coscienza, sua madre emise un piccolo colpo di tosse e disse in tono acuto che parlava di irritazione e frustrazione, "Scusami.
Sono ancora qui, lo sai. "Con un mormorio di scuse, John tornò sulla terra con una protuberanza e vide sua madre rilassarsi contro il rivestimento in pelle, lisciandosi la gonna con quelle piccole mani che aveva sempre ammirato. vide che lei lo stava corrugando la fronte. "Scusa," mormorò, aggiungendo, dopo una breve pausa, "Mi dispiace così tanto, mamma. I miei pensieri erano a miglia di distanza.
"Sua madre annuì ma il suo cipiglio disse a John che non considerava la sua scusa abbastanza buona in queste circostanze.Per qualche altro istante rimasero entrambi in silenzio fino a che la madre di John non si chinò in avanti e chiese," Hai Vuoi che trovi quelle storie che hai nascosto nella casa sull'albero? "Più di un anno fa il tuttofare aveva trovato una scatola di latta arrugginita nella vecchia casa sull'albero nel giardino sul retro che quando aprì conteneva diversi piccoli libri in cui John come un ragazzo di scuola aveva registrato i suoi sogni oscuri, lascivi e incestuosi! Una volta che lo shock iniziale si era attenuato, sua madre li aveva letti e appreso la verità sull'ossessione adolescenziale di suo figlio! Improvvisamente, dopo tutti quegli anni, quelle storie d'infanzia che raccontavano del suo segreto i desideri avevano rivelato quanto furiosamente la sua fertile immaginazione fosse bollita con un'insaziabile fame sessuale che si era concentrata esclusivamente su LEI! Avere scoperto dopo tutto il dolore al cuore e gli anni solitari che lei e il suo Johnny avevano, a uno e nello stesso tempo, nutriva una concupiscenza incestuosa l'uno per l'altra era stato scioccante, allora eccitante e infine insopportabilmente doloroso. C'era voluto del tempo prima che le sue emozioni si calmassero e solo allora fu in grado di riflettere sul passato e accettarlo per quello che era passato da tempo e morto per sempre. Poi venne il passo successivo e ci volle tutto il suo coraggio per decidere che, in qualche modo, doveva vedere suo figlio ancora una volta in modo da trovare la pace dentro di sé che lei era ed era sempre stata la sua madre amorevole e premurosa e niente di più - e per fallo prima che fosse troppo tardi. John ovviamente rimase ignaro della segreta brama di sua madre per LUI tutti quegli anni prima e così era stato risparmiato l'agonia di rimpianti troppo orribili da immaginare.
Di nuovo quella voce esigente, chiedendo: "Quelle storie che hai nascosto nella casa sull'albero, John !, avevo intenzione di trovarle?" John non aveva idea di cosa stesse parlando sua madre. una donna la cui personalità era molto più forte di quella che ricordava. Poi un'ondata di orrore lo travolse mentre ricordava le storie sessualmente esplicite che aveva scritto come un adolescente goffa tutti quegli anni prima! Storie che avevano rivelato in dettaglio la grafica avventure sessuali che aveva condiviso notte dopo notte con sua madre negli angoli segreti della sua ossessione adolescente ossessionata dal sesso, BUON DIO! Aveva perfino tentato di illustrarle, anche se ricordava che lo standard non era stato buono. Ricordava di odiare il suo padre freddo, calcolatore, privo di emozioni, ma adorava la sua madre infelice, oberata di lavoro, quasi per distrazione e quanto disperatamente avesse voluto aiutarla e consolarla, la donna che aveva così facilmente trasformato le sue passioni in ebollizione! Ma tali dimostrazioni d'amore, come lui era stato in grado di offrire a sua madre, sembravano solo far arrabbiare suo padre e causare così ulteriore angoscia a sua madre. Era stata la classica situazione di 'Catch 22' e così, alla fine, era uscito di casa non appena fosse stato in grado di sfuggire alla tortura.
Ma lontano da casa aveva trovato difficile scusarsi o perdonare se stesso per essersi separato così completamente dall'unica donna che avesse mai amato veramente. "BENE, vuoi dirmelo?" Oh Dio! Quei piccoli quaderni pieni di racconti brevi, rozzamente illustrati, di eccessi sessuali immaginari condivisi con sua madre, prodotti nell'intimità della casa sull'albero, l'unico posto in cui poteva divertirsi nei suoi desideri incestuosi e masturbarsi fino a fermarsi! Nella sua fretta di sfuggire alla realtà della sua frustrazione a casa, si era dimenticato di distruggerli! MA… AVEVA DAVVERO TROVATO VERAMENTE? "Oh, dolore!" esclamò, gettato in uno stato di imbarazzante confusione e quando i suoi occhi si riorientarono e lui fissò sua madre, lei lo stava fissando, aspettando una risposta. Il suo sguardo era audace e interrogativo quando si raddrizzò e disse: "Quei piccoli libri erano pieni di… beh…." La voce di sua madre vacillò, ma l'espressione sul suo viso non lasciava intendere se lei L'avevo portato a metà strada in tutto il mondo per mostrare il suo disgusto e scaricare la sua rabbia prima…. befor cosa? Prima che lei lo bandisse per sempre dalla sua vita? John sentì una f ondata calda sulle sue guance mentre allargava le mani in un gesto indifeso, mezza scusa, mezza richiesta di perdono. "Sono così, COSÌ dispiaciuto, mamma!" disse con voce debole e torturata, di nuovo un po 'confuso ragazzo! "Lo sono davvero!" Coperto di confusione, scosse la testa e disse: "Certo che non volevo che tu li trovassi!" ma non osava dire altro per paura che potesse arrabbiare e ferire questa creatura gentile e preziosa ancor più di quanto non avesse già fatto.
Con un'ondata di mano guantata, sua madre ha respinto le sue scuse e ha detto: "Beh, in quei giorni hai sicuramente avuto una vivida immaginazione, te lo garantisco!" poi aggiunse con un tono tagliente, "Ringrazio Dio che tuo padre non ha mai visto quelle pagine, John!" John rabbrividì quando le parole di sua madre evocarono una visione delle terribili umiliazioni che avrebbe dovuto soffrire se suo padre avesse scoperto che il suo schifoso figlio era un pervertito! Tongue legato John ha faticato a pensare a una strada in discesa che avrebbe potuto sfuggire al suo dilemma, ma ha deciso di AVERE prima una cosa da sapere. Con voce esitante chiese: "Ma come quando li hai trovati?" Ancora una volta sua madre si lisciò le mani per tutta la lunghezza della gonna prima di rispondere. "Qualche tempo fa stavo pensando di trasferirmi, quindi chiesi a un tuttofare locale di sistemare tutto fuori… compreso il tuo rifugio preferito." Con cautela, la madre di John si strappò i guanti di pelle morbida da entrambe le mani e alzandole il palmo della mano, esaminò la pelle rosa per un secondo o due. Poi alzò lo sguardo e disse: "Mi ha portato la scatola di latta e la signora Thomas e io abbiamo scoperto che mente sporca avevi… quali cose sporche che mio figlio voleva che facessi con lui… e a lui… tutti quegli anni fa! " John si fece piccolo per sentire le parole di sua madre.
La sua vergogna era ancora peggio ora perché aveva rivelato che un altro sapeva del suo terribile segreto. Ricordava bene la signora Thomas… il suo malvagio senso dell'umorismo - e le sue gonne corte! Con una maledizione interiore trascinò la sua mente al presente e fissò sua madre timorosa di poterlo mandare via non appena fossero arrivati a casa quando tutto quello che voleva ora era un'occasione per spiegare… no, per scusare la sua giovinezza eccessi e dirle quanto…….. oh, Dio cosa potrebbe dire? Mentre guardava sua madre, sapeva che poteva ancora, se lo desiderava, accendere un fuoco malvagio nella sua pancia, nonostante le terribili incertezze che ora gravavano sul suo futuro. Con un senso di disperazione radunato nella sua anima, John si chiese come mai avrebbe potuto salvare qualcosa dalla confusione, ma poi pensò di aver visto un mezzo sorriso o era un mezzo cipiglio - attraversare il volto di sua madre.
Madre e figlio si studiarono l'un l'altro in silenzio e John si chiese se, invece di gettarlo nell'oscurità esteriore per così dire, stava per rimproverarlo per i suoi eccessi passati con niente di più schiacciante o giudicante della sua comprensibile disapprovazione! Ora era completamente confuso e tutto quello che poteva fare era fare un respiro profondo e con le lacrime di rimpianto troppo vicine per chiedere conforto, "Puoi perdonarmi, madre?" Quando lei si limitò a fissarlo, proseguì: "So che devi essere scioccato, arrabbiato, disgustato… ma è stato tanto tempo fa! E davvero, davvero… MI PIACE……. devi crederlo! Significava tutto per me! " Mentre la madre di John guardava suo figlio lottare per venire a patti con il fatto che lei conoscesse la sua libidine lasciva per lei, lei annuì. Per un momento sembrò a John che potesse davvero capire, ma poi un'espressione preoccupata attraversò il suo viso e chinandosi in avanti mormorò: "Ma che mi dici di ORA Johnny?" Il suo viso mostrava profonda preoccupazione e c'era una vera angoscia nella sua voce quando chiese: "Potresti ancora pensare a me come al tuo 'desiderio del cuore'?" "Ha delle belle sopracciglia" pensò mentre li guardava alzarsi per sottolineare l'urgenza della sua domanda. Poi aggiunse: "È così che mi hai descritto in più di una delle tue storie, non mi hai chiamato il tuo 'desiderio del cuore'!" John era ora sia pauroso che indifeso! Come poteva NON vederla come il desiderio del suo cuore? L'unica vera passione della sua vita era stata, e rimasta, LEI! Certo, era scappato via e l'aveva negata così tanto, ma solo perché l'aveva amata e sentiva di non poterla aiutare. Come poteva farle capire quello? "Oh, mamma! Mamma!….
Io…." ma le parole non sarebbero venute per le sue speranze e le sue paure si contorcevano come una pila di serpenti rovesciata su un pavimento oliato. Se dicesse che la cosa sbagliata ora faceva la cosa sbagliata che poteva dire quale terribile danno potesse fare a una situazione che era……… "Dimmi solo, John, dimmi! Intendo ancora qualcosa per te ?" e ora era sua madre a sembrare spaventata, persino disperata! John alzò le mani e uscì dal suo stato confuso improvvisamente consapevole che a volte la vita offriva una seconda possibilità anche a coloro che non hanno il diritto di aspettarsi. "Oh, MAMMEMIA! Mia cara……. certo che sei, sei sempre stata… sempre sarà, la mia" Delizia del Cuore "….
e molto altro ancora!" Temendo di essere frainteso o peggio, rifiutato, fissò sua madre e attese. Non poteva credere che stesse succedendo. Aveva volato per metà del mondo per trovare pace con una donna che aveva detto che sarebbe morta, ma ora le sue vecchie inclinazioni stavano tornando e voleva dirle quanto era disperato… dirle ORA. … che tutto ciò che desiderava era di togliersi le mutandine e farla apparire stupida! Disperatamente, John si aggrappò al suo fragile autocontrollo e chiese, "Dimmi…. quando hai trovato quelle storie… non ti sei fatto male, disgustato? Non eri spaventato di scoprire che stavo pensando a cose su di te che erano….
quindi…. così osceno? " "Oh, Johnny… JOHNNY!" e con una risata sua madre allungò una mano per toccarsi il ginocchio dicendo: "Quando hai scritto quelle cose vivevo una vita senza amore e vuota e non avevo nessuno a cui rivolgersi se non tu. Sapevo che amavi e ti prendevi cura di me anche se non l'ho fatto So solo quanto, ma ho ringraziato Dio che eri lì.
" Per diversi secondi studiò la faccia di John, poi proseguì con voce calma e gentile. "Quindi, sì, all'inizio ero scioccato… ma no - non ero disgustato quando leggevo le tue storie, ma ero oh, così triste che non avevo saputo come ti sentivi in quel momento!" Come se cercasse le parole giuste, balbettò: "Oh, Johnny, se solo avessi saputo allora quanto ero disperata per essere tenuta da qualcuno a cui importava! E se avessi saputo altrettanto disperato che avresti tenuto ME… …!" C'erano le lacrime agli occhi e, allungando la mano, afferrò John per la mano e gridò: "Oh, il mio meraviglioso, gentile, premuroso……… DESIDERIO ragazzo! Che cosa abbiamo perso… cosa ha fatto? noi perdiamo?" John emise un gemito di totale disperazione e rimase a bocca aperta, "Oh, mamma, non…. NON FARE" e l'espressione angosciata sul suo viso aumentò il tono della sua voce e anche come un misto di amore e la pietà per questa donna torturata ha cominciato a salire e gonfiarsi nel suo cuore così il suo pene si stava sollevando e si gonfiava dentro i pantaloni! "Oh, madre-madre - non è troppo tardi! Credimi! NON È !! "e lo sguardo sul viso di John trasmetteva abbastanza sincerità a sua madre da chiedersi se, forse, i sentimenti di suo figlio nei suoi confronti non fossero poi cambiati molto dopo tutto." Ma come puoi essere così sicuro, mia cara? " e ora gli occhi di sua madre brillavano di lacrime e le sue guance si nutrivano.
"Possiamo davvero lasciarci alle spalle la negazione e il vuoto del passato?" e lei premette le sue belle mani insieme in una preghiera come un gesto. "Dentro sono… sono davvero, la stessa donna che hai lasciato alle spalle! Ma puoi… puoi…?" La madre di John si fermò prima di aggiungere una voce più tranquilla, "So di essere più grande e diversa! Non sono come ti ricordi di me e quindi forse non come desiderabile o come…" John alzò la mano e scosse la testa ma sua madre lo zittì e continuò, "Oh, sì, John…. IO SONO cambiato,…. forse non INSIDE ma in tanti altri modi sono cambiato! Sono più grasso, e più lento…. e….
e…. "Giovanni interruppe sua madre con un'urgenza che sottolineava la sua stessa fiducia nel futuro. "No, non hai cambiato la mia cara…. NON A ME !! Sei ancora più bella e desiderabile di quanto ricordi e semmai muovi la mia passione e il mio amore più urgentemente che mai!" Il taxi girò intorno a un angolo e gettò i due insieme in un turbine di braccia mentre John diceva: "Dimentichiamo su 'Che cosa potrebbe essere stato." Immaginiamo cosa possiamo avere insieme - ORA !! " Quando pronunciò la parola "ORA", John non intendeva prenderlo alla lettera, ma sua madre aveva altre idee. Non aveva mai osato sognare un momento come quello, un momento in cui sembrava che tutti i suoi desideri si sarebbero potuti avverare e non avrebbe lasciato crescere l'erba sotto i suoi bei piedi se potesse aiutarla! E aiutalo lo ha fatto sicuramente! Mentre il taxi tornava a una chiglia, la madre di John lo spinse via e allungò la mano per prendere l'orlo della gonna con entrambe le mani e pochi istanti dopo lo tirò verso l'alto scoprendo i contorni arrotondati delle sue belle ginocchia mentre sibilava: "Va bene mia cara ….
il ragazzino della mamma vorrebbe fare cose maleducate a lei…. in questo momento? "Sibilò," Ecco, mia cara…. è QUESTA cosa il cattivo ragazzo della mamma vuole che la mamma faccia? "Stordito anche se lui All'improvviso cambiamento di eventi, John capì immediatamente cosa significava questa creatura malvagia e sapeva anche che avrebbe dovuto avvertire: "Aspettiamo finché saremo a casa!" ma invece annuì, a bocca asciutta e senza parole, mentre un'ondata di adrenalina attraversava la mente e il corpo: dopo tutto quello che avevano sopportato negando l'autodeterminazione per tanti anni solitari, John non poteva negare la donna elegante, delicatamente profumata che sedeva accanto a lui.
lui la possibilità di dimostrare che aveva una mente inventiva e perversa come la sua - se era quello che voleva fare! Mentre sedeva incantato, la madre di John sorrise e lentamente tirò la gonna e le sottane più in alto, lungo le sue belle gambe mantenendo le sue ginocchia si chiusero mentre la sua gonna si alzava più in alto fino a che John vedeva era più che sufficiente per alzare la temperatura a un livello pericoloso! Ricordando dove erano John cercò di tenere a freno l'istinto ma sapeva che era perso quando sua madre si prese la gonna e sottovesti intorno alla vita e sfoggiava le sue gambe dai tacchi alti alla moda alle cime delle sue calze di nylon. E mentre lo faceva, rispondeva alla domanda che John aveva voluto chiedere per i lividi scuri delle sue calze di puro nylon tenute in posizione dai cinturini delle bretelle scarlatte e tonde che confermava che NOI NON STAVA INDOSSANDO I COLLANT! Poi, prima che John avesse la possibilità di suggerire a casa potrebbe essere un posto migliore in cui allontanarlo dalla sua mente, sua madre iniziò a distendere lentamente le sue belle gambe e con la gonna e le sottoveste tese in alto rivelò che indossava un paio di pallidi Mutandine francesi in seta blu con pizzo ecrù! Fine capitolo..