Il ragazzo sorpreso a travestirsi da sua cugina viene punito.…
🕑 10 minuti minuti Incesto StorieLì ero disteso sulla schiena. Sperma fuoriuscita dalla mia asspussy (ano), cum essiccato su tutto il viso e il corpo. Non indosso altro che mutandine di raso di pizzo rosa strappato impregnate di sperma e, sudore e, c'era un piccolo sorriso di soddisfazione sul mio viso. Mi chiamo Tanuj o Tanisha come adesso mi chiamano.
Sono un ragazzo di 16 anni 5'6 magro ma non magro, praticamente senza peli (totalmente ora). Tutto è iniziato circa un paio di settimane fa. Ho sempre avuto un feticcio da travestimento ma non ero sicuro di essere gay.
Mia cugina Anisha, che ha qualche anno più di me (la chiamavamo Ani) era venuta in città, viveva in una città diversa ed era qui da solo un paio di giorni e poi stavo per andare a stare con lei, a casa sua per una settimana. Ha detto che si sta annoiando quindi stava uscendo con pochi amici che aveva in città. Dopo circa 2 ore che se ne andò, mi infilai di soppiatto nella sua stanza e, iniziai a passare attraverso i suoi bagagli e, poi ho trovato i suoi vestiti usati, ho tirato fuori le mutandine e, ho iniziato a annusarle, era dolce e aspro. Ho avuto un'erezione in pochi secondi.
Mi sono tolto tutti i vestiti e, indossato il reggiseno usato, ho tirato fuori un nuovo paio di mutandine e, continuando a inalare il dolce profumo della sua figa da quelli usati, ho iniziato a strofinarmi il cazzo. In tutto ciò non riuscii a notare il rumore dei passi, all'improvviso la porta si aprì, era mia sorella, Ani di (che significa sorella in hindi), a casa prima che mi aspettassi che fosse. Lei urlò scioccata e io mi bloccai per un paio di secondi, poi mi presi i vestiti e corsi di nuovo in camera mia. Dopo 10-15 minuti ho sentito bussare, l'ho ignorato, sapevo che era lei, poi ha iniziato a urlare e, mi ha detto di aprire la porta, ha detto che se non l'avessi aperta, lo avrebbe detto a mia madre.
Mi sono spaventato e ho aperto la porta. Quando aprii la porta mi schiaffeggiò forte sulla mia faccia, poi si precipitò dentro e disse di sedermi sul letto. Ero ancora scioccato e, stavo lì e poi lei ha gridato "SIT DOWN YOU SLUT". Mi sono seduto rapidamente sul letto. Mi ha lanciato una borsa e ha detto "Indossa questi".
Ho guardato e, c'erano un reggiseno, mutandine, una maglietta e una gonna molto corta. La guardai con un'espressione sorpresa sul mio viso. Ha detto "Cosa? Vuoi essere una ragazza, giusto? Quindi continua a indossarle." Mi alzai e, iniziai ad andare verso il bagno, lei disse "Dove cazzo credi di andare a fare la cagna? Cambia proprio qui". Ero ancora più scioccato e, ha detto "Ma, di fronte a te?".
Ha detto "Perché no? Se riesci a togliermi le mutandine mentre annusate l'altro, non penso che sarebbe un problema per voi cambiare di fronte a me?" Rimasi lì congelato e, ha gridato "STRIP YOU SISSY SLUT". Ho iniziato a togliermi la maglietta seguita dalle mutande, mentre mi guardavo dai pugili. Ha detto "Vai avanti".
con un ghigno malvagio in faccia. L'ho tolto e, ha iniziato a ridacchiare e, ha detto "Nessuna sorpresa che tu voglia essere una ragazza, non puoi mai soddisfarne uno con quel tuo piccolo cazzo clitoride, quindi preferisci essere una ragazza." continuava a ridacchiare. Ho iniziato a indossare le mutandine e poi il reggiseno ho notato che aveva iniziato a fotografarmi e, vicino al mio culo; aveva sempre quel sorriso. Avevo paura che fosse andato troppo lontano, mentre mi mettevo la maglietta mi ha detto di aspettare, poi mi ha infilato un paio di calzini nel reggiseno per renderli un po 'più reali.
Dopo aver indossato la maglietta, mi ha fatto molte foto in quel modo. Mi sentivo imbarazzato e umiliato, ma stranamente ero un po 'eccitato da tutto questo. Dopo un po 'ho chiesto "Ani di, per favore, posso cambiare adesso? Ho imparato la lezione, mi dispiace".
Disse "Niente da fare, ho molti più piani per te, la mia piccola troia femminuccia. Inoltre, a giudicare da quel rigonfiamento nella tua gonna, sono abbastanza sicuro che ti divertirai anche molto." Nascondevo rapidamente la mia erezione, lei teneva da parte la macchina fotografica e, si avvicinò e, cominciò a far scivolare le mani e, verso il mio cazzo, ero ancora più scioccata e, ansimando e, disse "Di questo è sbagliato." Mi strinse il cazzo e disse: "Sei la mia puttana ora, mi lasci fare tutto ciò che voglio farti, altrimenti non solo mostrerò quelle foto alla tua famiglia, ma le posterò in rete. Va bene?" Non ho scelta, quindi ho annuito leggermente.
Il suo sorriso si allargò e mi fece venire i brividi. Lentamente cominciò ad accarezzarmi il culo sfregandolo, afferrandolo, pizzicandolo e, l'altra mano continuava a strofinarmi il cazzo. Mi ha tirato su la gonna e mi è andata dietro e mi ha detto di chinarmi. Lentamente ha fatto scivolare le mie mutandine e, ha iniziato a strofinarmi il dito bagnato su tutto l'ano, ho solo pensato che fosse la sua saliva. Mi si avvicinò all'orecchio e mi sussurrò "Ti piace quando gioco con la tua figa da culo come quella troia?" distogliendo lo sguardo, ho detto a voce molto bassa "No", ho mentito, "Il tuo gallo piccolo clitty dice il contrario." disse mentre mi strofinava il cazzo duro.
Sicuramente sta provando molto piacere a molestarmi, ma anche io ero eccitato. Sussurrò di nuovo "Se ti piaccio strofinandoti la figa, allora che ne dici." all'improvviso mi spinse una delle dita nel culo e, senza volere che emettessi un gemito cupo, ridacchiò e, più in profondità, le mie labbra avevano fatto una "O" che sicuramente mi piaceva. Lentamente cominciò a giocare con il mio culo, facendo roteare le dita dentro muovendolo dentro e fuori, e, tutto ciò che facevo era sdraiarmi lì e, continuando a gemere come una puttana che veniva toccata, trovò la mia prostata e, ogni volta che si strofinava, facevo uscire un lamento molto acuto, i miei occhi erano chiusi e, il mio gemito si era fatto più forte, lei si avvicinò e sussurrò "Ami questo, non troia?" Mi sono solo lamentato in risposta.
Ha aggiunto un dito e ha fatto scivolare l'altra mano dentro la mia maglietta, dentro il reggiseno e ha iniziato a giocare con i miei capezzoli. Il mio gemito era molto più forte ora ha iniziato a ridacchiare ora. Continuava a darmi delle dita e, giocando con il mio corpo, a volte giocando con i miei capezzoli o il mio cazzo, ogni tanto mi schiaffeggiava il culo e lentamente aggiungeva un terzo dito. Nel mezzo, non ho mai notato quando si era tolta i pantaloni e ora indossava un dildo strap-on lungo 7 pollici. Non me ne sono accorto finché non ha tirato fuori le dita e mi è venuto incontro.
Sono rimasto totalmente sorpreso nel vederla strofinare quell'enorme cazzo di lattice viola, ora ero davvero spaventato, il mio duro era sparito e continuavo a fissarlo. Ha detto "Vai troia, succhia questo cazzo." L'ho guardata ma non ho risposto all'improvviso mi ha schiaffeggiato e, tirato per i capelli e, me lo ha infilato dentro la bocca e ha detto "HO DETTO SUCCO". Ho iniziato a succhiarlo dappertutto. "È come una bella piccola porca femminuccia." lei disse.
Dopo un po ', improvvisamente, si staccò e mi spinse a terra. Prima che potessi reagire, mi sollevò la vita e mise la testa del dildo sulla mia apertura anale. Ho gridato "NO PER FAVORE !! NON THA… AAAHH" non ha ascoltato e ha spinto la testa dentro ho iniziato a gemere di dolore. Non si fermò e, continuando a spingere, era solo qualche centimetro e, mi sembrava miglia, e, all'improvviso, mi sfregò sulla prostata; ora gemevo di piacere.
Lentamente fu tutto dentro il mio culo, lo tenne così, smisi di gemere ma di nuovo avevo le labbra a forma di "O". Si avvicinò e sussurrò "Ti piace un cazzo nel culo?" Non ho detto nulla, mi è piaciuto troppo, ha detto "Ok, allora penso che dovrei tirarmi fuori". e improvvisamente inconsciamente ho gridato "NO !!". Iniziò a ridere "Lo vuoi? Vuoi che ti fotti il culo?" Ho detto "Sì" con una voce molto bassa. "Dillo troia", ha detto.
"Oh, per favore, fottimi." Ho detto ad alta voce ora, "Fottiti dove troia? Voglio sentirti dire." lei rispose: "Fottimi, fottimi forte nella mia figa da culo". Ha fatto esattamente che mi ha scopato il culo, duro, alla pecorina, circa un paio di minuti mi ha capovolto, ha sollevato le gambe in aria e, a parte e, mi ha fatto missionario, mi ha scopato il culo in quel modo per circa 10 minuti. Tutto quello che potevo fare era gemere come una cagna in calore ottenendo la miglior scopata della sua vita. Quindi, senza tirarmi fuori, mi mise di fronte a uno specchio del tavolo da toeletta, posai le mani sul tavolo.
Disse "Guarda te stessa piccola femminuccia, guarda la tua fantasia più oscura che si avvera, guarda il tuo gallo clitorideo che rimbalza". Ho aperto gli occhi su di me, ero assente su come apparivo, non riuscivo a pensare a nient'altro che quel cazzo di gomma che mi fotteva il culo mentre si muoveva sulla mia prostata, toccando posti che non avrei mai saputo di sentire. Era passata circa mezz'ora da quando mia sorella mi stava scopando adesso, sentivo che si stava stancando, sapevo che stava per finire, ma aveva un ultimo asso nella manica. Ho sentito un clic e, il dildo ha iniziato a vibrare in me, che mi ha mandato fuori dal bordo, mi sono lamentato ad alta voce e, ho iniziato a venire, sono venuto molto, ma anche dopo aver gettato il mio seme ho continuato ad avere orgasmi asciutti, piccoli brividi continuano attraversando tutto il mio corpo a partire dal mio sfintere anale.
Continuavo a gemere. Ciò ha continuato a quella che sembrava l'eternità. Ora mia sorella ha spento il vibratore e mi ha tolto il dildo dal culo.
Mentre mi lasciava andare, caddi nella pozza del mio sperma. Si avvicinò alla mia faccia e disse: "Pulisci questa troia, succhia il cazzo che ti è salito in culo." Ero troppo debole per rispondere, mi ha costretto a sollevarmi e, se l'ho spinto in gola, l'ho leccato pulito. Si staccò e mi lasciò andare. Sono ricaduto. Se ne andò, continuavo a giacere lì, mi resi conto che nemmeno una volta avevo provato a respingerla.
Forse ero una troia, forse volevo una buona scopata, proprio nel mio culo-figa..