A volte un padre può amare sua figlia più di quanto intenda...…
🕑 9 minuti minuti Incesto Storie"Cosa vuoi dire con che non posso andare !?" Urlo a mio padre mentre si rifiuta di farmi uscire stasera. Ciao, mi chiamo Jaylen ma tutti chiamano il mio Jay o mio padre JJ. Io e mio padre siamo sempre andati d'accordo e tutto, ma ultimamente io e lui abbiamo combattuto molto. Ho 16 anni, un adolescente e voglio uscire come ogni altro adolescente.
Ma no, mio padre non me lo permette. Non so perché mi abbia sempre permesso prima. Sono circa 5'2 (abbreviato per 16, lo so) lunghi capelli castani, biondi, un bel seno di buone dimensioni e un culo che farà sbavare gli uomini. Immagino che il motivo per cui mio padre non mi farà uscire è perché ha notato tutti i ragazzi sbavanti che si prendono cura di me mentre cammino. Mio padre ha un bell'aspetto anche a proposito… è anche corto, circa 5'7 e ha i capelli castani setosi.
Ho impostato degli addominali e un sorriso che scioglie le donne nelle scarpe. E cavolo, mio fratello sembra proprio lui ma più alto di circa 6 piedi. Si chiama Clay ed è bello come mio padre. Adoro mio padre più di quanto la gente capisca, mia madre è morta quando avevo 3 anni e siamo stati io, mio fratello e mio padre per tutto questo tempo. Fortunatamente ha un buon lavoro pagante a casa, e mio fratello ha un lavoro, ha 18 anni, ma vive ancora a casa.
Non ci importa che ci piaccia a casa. Ma per la vita di me, nell'ultimo mese non riesco a capire perché papà non mi lasci stare fuori fino a tardi, o andare da nessuna parte per quella faccenda! Spero di scoprirlo presto, molto presto. Ora… vediamo se riesco a vincere questa lotta e uscire da casa puzzolente! "Papà per favore!" Gemo a papà, "Perché non posso andare? Non sono uscito da quasi un mese!" Mi arrendo e mi chino sul divano, le braccia incrociate sul petto con uno sguardo sul viso mescolato tra triste e arrabbiato.
"Non ci andrai e questo è definitivo!" Papà mi urla e si lascia cadere nel divano di fronte a me guardandomi, la rabbia che vola attraverso i suoi occhi. "Ma… papà, per favore." Comincio a pensare che forse posso tirare la vecchia bambina con l'atto imbronciato delle labbra su di lui. Mi guarda e vedo sfuggire la maggior parte della rabbia e quello sguardo nei suoi occhi che si rende conto di essere stato duro con me… Comincio a pensare "IL SUO LAVORO GONNA !!!" E poi scopa che cosa sto facendo… ugh.
"No. Ho detto No e intendevo NO!" Si alza e porta via la mia borsa dalla porta nel corridoio e sale le scale. Lo guardo con la bocca spalancata e gli occhi spalancati mentre lo vedo salire le scale con quasi tutta la mia vita in quella borsa… Mi siedo lì, guardando le scale che ora sono vuote. Sento un urlo che mi si sta accumulando in gola… Penso a me stesso, "che non ti farà sapere dove Jay, non farlo". Mi calmo e accendo la TV e cerco di non pensare a tutto ciò che ha preso… ma non posso aiutarmi.
Il mio cellulare era lì dentro… le mie chiavi… i miei soldi! Tutto è finito, tutto ciò che mi rimane è il mio laptop e mio fratello sta prendendo in prestito quel… Dio, cosa fare adesso? Forse mio fratello aveva finito con il mio laptop… o forse non lo era, lo scopriremmo ora, no? Salto su e quasi corro su per le scale ma rallento a metà strada e penso… è la mia dannata roba, papà non ne ha il diritto! Vado nella sua stanza e riprendo la mia dannata roba, alzo lo sguardo verso l'orologio mentre avvio le scale e mi rendo conto di essere rimasto seduto in salotto per quasi un'ora e mezza a guardare merda in TV. Sono arrivato in cima alle scale e mi sono fermato… è quasi mezzanotte, potrebbe addormentarsi, forse sarà più facile se mi intrufolassi lì adesso. Sì, suona bene. Cammino lungo il corridoio con i miei tacchi alti, facendo quasi nulla rumore sul tappeto.
Ero vestita con una bella gonna corta, tacchi e canotta con scollo a V. Ero pronto per uscire amico. Mi avvio lentamente verso la porta della camera da letto di mio padre e metto l'orecchio contro la porta per vedere se sento qualcosa. Non sento niente, quindi lentamente lascio cadere la mano sulla maniglia della porta e apro la porta piano, apro la porta per vedere se papà dorme davvero. Sono scioccato da quello che vedo, papà è seduto lì sul suo laptop a masturbarsi! Lo guardo attraverso la fessura della porta, con la bocca a forma di O grande.
Guardo il cazzo di papà, è enorme! Deve essere lungo almeno 10 pollici e 3 pollici in giro! Lo guardo… guardandolo mentre probabilmente guarda il porno sul suo grembo e lavora il suo grosso grosso cazzo in mano. Mi appoggio un po 'alla porta e cigola, esco di scatto e cado nella porta sul pavimento. Mi affretto a uscire dalla porta, papà va fuori di testa e cerca di nascondersi mentre mi arrampico fuori dalla porta. Corro nella stanza dei miei fratelli senza pensare mentre sento papà chiamarmi dietro. Corro nella stanza di Clay ed è lì che si masturba anche lui! Io impazzisco e guardo proprio come avevo fatto con papà, era sul MIO laptop che si masturbava dal cazzo.
Chiude il computer e getta le coperte su se stesso, ma non prima che vedessi il suo cazzo era quasi come quello di papà, solo un po 'più piccolo. Papà entra nella stanza di Clay e lui guarda Clay e poi me e poi alza le mani in aria e cerca di parlarmi, "JJ… sei lì? Mi dispiace che tu abbia visto che … Solo… non so cosa dire tesoro. "Guarda Clay mentre lo guardo e poi Clay ancora e ancora." Stavi facendo quello che penso stavi facendo? "Papà chiede a Clay, annuisce semplicemente.
Papà scuote la testa e mi guarda con un mezzo cipiglio in faccia. Parlo prima che possa farlo. "Papà… Capisco quello che stavi facendo, fidati di me ma… don ' non ti preoccupare, ok? Sto solo andando a letto… scusa se ho interrotto.
"Mi allontano lentamente, mi giro e corro fuori dalla porta senza lasciare che dicano qualcosa. Corro nella mia stanza e chiudo la porta. Prendo un respiro profondo e siediti sul mio letto e ripenso a come fossero i cazzi di mio fratello e mio padre… quanto erano grandi entrambi. Vado a sedermi sul letto e mi sento bagnato, così bagnato.
E loro… sono stati fantastici, solo guardando. Non lo sopporto più, dico a me stesso e mi spoglio dei vestiti. Mi strappo camicia e pantaloni e mi lascio cadere sul letto e infilo la mano nel mio reggiseno e mutandine. Il solo tocco del mio clitoride manda a malapena il mio tremore in un orgasmo strabiliante, mi strofino più forte facendomi sborrare più volte. Smetto lentamente di tremare, apro gli occhi e guardo mio padre sulla soglia.
Salto su e afferro le copertine e cerco di coprirmi da mio padre. Grido un po 'mentre inizia a camminare verso di me. Cado sul letto e vedo che è molto felice di essere qui nella mia stanza, lo vedo sforzarsi contro i suoi pugili.
Cammina lentamente verso il letto e aspetta sul bordo. Comincio a inciampare sulle mie parole mentre provo a parlare "D-d-papà, quanto hai visto?" Mi rannicchio più lontano sul letto. Mi sorride dolcemente e si avvicina alla testa del letto. "Ti farebbe arrabbiare se ti dicessi tutto tesoro?" Si inginocchia lentamente sul letto seduto vicino a me.
Scuoto la testa, "Dov'è Clay, papà? Sei arrabbiato?" Chiedo dolcemente di guardarlo, non proprio in grado di credere che abbia visto tutto. Il suo sorriso si allarga e si allunga e mi afferra lentamente la mano e lo attira a me, "No baby, non sono pazzo, per niente. Mi è piaciuto quello che ho visto. Ti è piaciuto guardarmi? So che è sbagliato ma tu non devi preoccuparti, Clay è andato dai suoi amici. Siamo solo io e te, sono venuto a vedere se eri arrabbiato, tesoro… e quello che ho visto era totalmente opposto.
" Si avvicina lentamente verso di me e mi bacia la guancia. I miei occhi si allargano mentre il papà mi bacia. Mi guarda… "Ti è piaciuto quello che hai visto JJ?" Lo guardo, "Papà, non possiamo, non possiamo." Mi guarda con occhi tristi e poi lentamente scende dal letto. Mi guarda, "Va tutto bene, JJ, capisco.
Buonanotte tesoro." Poi si gira e se ne va…..