Papà, stiamo facendo questo!

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🕑 13 minuti minuti Incesto Storie

Anche se questa è la seconda parte di una delle mie storie precedenti, prometto che non è necessario averlo letto per goderne o comprenderlo "Mmm, continua a strofinare la mia succulenta clitoride", mi svegliai sussurrando. Stavo sognando il mio migliore amico e il mio trio la sera prima. "Papà?" Mi ero dimenticato che stavo dormendo nel suo letto con lui! Mia madre era andata fuori città per il fine settimana. Mi ha baciato e ha continuato a strofinare la mia figa, ora usando il pollice per strofinare cerchi attorno al mio clitoride. "Buongiorno Angel Angie," disse maliziosamente.

"Mmm, mattina papà." La mia figa iniziò a diventare più bagnata mentre le immagini del suo cazzo che mi squarciavano l'apertura mi balenavano nella mente. "Papà tu hai il miglior cazzo che abbia mai avuto, non sapevo che potevano diventare grandi!" Lui sorrise e rotolò sulla sua schiena, tirando fuori il suo mostro polverizzato per noi entrambi a guardare. Sospirai solo guardandolo e cominciai ad accarezzarlo gentilmente, facendo scorrere lentamente le mie dita lungo ciascuna delle vene.

"Mmm, piccola," disse gentilmente e mi tirò vicino a lui, mettendomi un braccio intorno. Ho iniziato a far scorrere l'indice avanti e indietro sotto la testa del suo cazzo. Ancora una volta le immagini di lacrime che mi scendono dal viso e il dolore che mi attraversa mi hanno attraversato la mente. Ho avvolto la mia piccola mano attorno al suo cazzo e ho iniziato a muoverlo su e giù, la mia figa diventava più bagnata e bagnata come "Papà! Papà!" pulsa nella mia mente I miei capezzoli cominciarono a indurirsi.

"Vedo che il mio bambino si sta eccitando?" disse ridendo il mio papà. "Ah ah si, non posso smettere di pensare a te, cazzo, ieri sera." La mia figa fa ancora male, anche se, tutto quel lavoro di lingua pazzo in seguito ha definitivamente fatto il trucco. " Ho raggiunto e baciato lui.

Un'ondata di intensità mi attraversò e io mi misi velocemente a cavalcioni su di lui e gli passai la lingua sulle labbra perché lui potesse separarle. "Whoa baby, baby, baby, rallenta, proprio come la tua mamma che vedo?" ha detto schiaffeggiando il culo seduto in modo da essere spostato un po 'indietro. Per qualche ragione questo mi ha irritato. "Papà," dissi arrabbiato, entrando per baciarlo di nuovo. Ero seduto con il suo cazzo duro sotto il culo, le sue mani mi sostenevano.

Questa volta ha escluso il mio bacio e ancora una volta il mio clitoride ha cominciato a pulsare e la mia figa si è inumidita. "Mmmm", mi lamentai, tirando via e baciando il suo collo. Ho fatto ruotare la mia lingua in un piccolo cerchio prima di succhiare delicatamente. Lentamente mi sono spostato più in basso sul suo collo. Mentre mi avvicinavo alla sua spalla ho cominciato a morderlo, per tutto il tempo raggiungendo con una mano il suo cazzo a cui apparteneva: nella mia figa.Ancora, mi ha fermato.

"Angie smettila, tua madre tornerà a casa presto." "Stai scherzando?' Ho chiesto con rabbia. "No baby. Senti, mi dispiace, so che la scorsa notte è stato divertente… "" Divertente? DIVERTIMENTO?! Lo stai dicendo onestamente? "" An-gie. "Mi baciò la fronte prima di portare la mia testa sul suo petto cesellato e iniziò ad accarezzarmi i capelli." La scorsa notte, piccola, il bimbo è stato fottutamente incredibile.

Sentendo la tua fica incredibilmente stretta si è estesa attorno al mio cazzo e vederti essere una brava ragazza e prenderlo è qualcosa che si spera possa accadere ancora e ancora. Sai che mi piace dare alla mia bambina tutto ciò che vuole? Ma come ho detto, tua madre tornerà a casa presto, quindi dovremmo pulire. "Disse." Papà! Voglio il tuo cazzo ora! "Ancora una volta ho provato a farla scoppiare nel mio strappamento ma lui mi ha spostato da lui." Scusa piccola… "" Non è giusto! "Ho cominciato a imbronciare, sapendo che lo avrebbe fatto sentire cattivo. "Angie.?" Non ho detto niente.

"Angie?" Ancora niente. "Oh, andiamo." "Beh, cosa ti aspetti che faccia? Mi hai assuefatto al tuo mostro e la mia figa è fradicia… guarda! "All'improvviso mi venne un'idea: velocemente mi spostai verso la fine del letto e mi sedetti di fronte a lui, lentamente allargai le gambe in modo da poter ottenere un guarda bene il mio pigrone scivoloso. "Guarda papà.

È tutta colpa tua. Mi hai svegliato con il mio clitoride e ora mi stai lasciando tutto solo. "Ho usato la mia voce più dolce" papà "su di lui. Si morse lo sguardo sul fondo mentre guardava la mia figa splendente e bagnata. "Vedi papà? Non vuoi nemmeno un altro sapore?" Diede un'occhiata all'orologio.

11:30. Desideroso che si decidesse, mi sfregai la mano nella mia umidità. "Assaggiarlo." Mi sono piegato in avanti sulle mie ginocchia e gli ho lasciato leccare le dita. "Mmm, fanculo baby… non invecchierai mai!" Ha detto, spingendomi sulla mia schiena. "Uhhh," piagnucolai mentre prendeva la prima leccata con la sua lingua grande.

Su e giù per le pieghe è andato prima di circondare il mio clitoride. "Unnnn, fanculo, si, papà." Abbassò la testa e cominciò a spingere la sua lingua in profondità nella mia presa, ancora grezza dalla notte prima. "Guardami negli occhi Angie." Sebbene fosse difficile, ho lentamente abbassato lo sguardo per bloccarlo.

Tornò al mio clitoride e cominciò a passare dal succhiare e sfogare velocemente con la lingua. "Fuuuck, papà si! Si!" Si fermò per un secondo a buttarmi le gambe sulle spalle. Mettendo le sue mani forti sulle mie cosce, cominciò a muovere la lingua ancora più velocemente sul mio clitoride gonfio.

"Dio mio! !" Ho automaticamente iniziato a dondolare i fianchi contro la sua faccia. "Lo faremo diversamente questa volta," disse, fermandosi. "Voglio che tu mi sieda quella bella figa, sul mio viso, che cazzo mi soffochi con quella fica, non ne ho mai abbastanza di quel sapore fresco!".

Adirato feci come mi era stato detto. Papà si sdraiò sulla schiena e io posai le mie gambe su entrambi i lati della sua testa. Mi ha messo un braccio intorno alla coscia e mi ha sculacciato il culo con l'altro per segnalare che era pronto. Allungai una mano con una mano per allargare le mie labbra e mi sporsi in avanti, trascinando il mio grasso dondolio sul suo viso.

Sentii il clitoride scivolare sul suo naso prima che la mia figa fosse posata sulla sua bocca impaziente, sudicia. Poi ho cominciato a cavalcargli la faccia. Non me ne frega un cazzo se potesse respirare o no, mi ha messo troppo fastidio questa mattina. La sua lingua funzionava così velocemente; Ho spinto il mio culo più in profondità in modo che potesse darmi una buona sferzata di figa. Avanti e indietro cavalcavo, pizzicando e torcendo i miei capezzoli mentre mi stavo estasiando.

Poi ho notato che aveva cominciato a sculacciarmi il culo, aveva bisogno di aria. Cazzo! Ero così vicino a Cumming! "Uh ah, papà, ci sono quasi!" Mi sono lamentato La sua lingua si mosse velocemente. "Sì, papà, è così! Sì. Sì! Papà sì! Fuuuuck si! Sì! Sì! Cazzo! Yeaaaah!" E tremando sono venuto. Papà si alzò e cominciò a boccheggiare.

"Gesù Cristo Ang! Pensavo che sarei morto!" Ho appena sorriso. "Beh, non dovresti prendere così tanto tempo per darmi quello che voglio la prossima volta?" "Piccolo monello!" disse tirandomi addosso. "Prendendo così tanto tempo?" Mi ha sculacciato e ho iniziato a ridacchiare.

"Oh pensi che sia divertente" e mi ha sculacciato di nuovo, più forte questa volta. "Papà!" Ho strillato, dimenandomi tra le sue braccia. "Penso che tu ne abbia bisogno ancora di più!" Mi ha posizionato in modo tale da trovargli le ginocchia.

SCHIAFFO! La sua grande mano ha schiaffeggiato il mio piccolo culo rotondo. Continuai a ridacchiare, sapendo che era un gioco. SCHIAFFO! SCHIAFFO! "Come ti piace?" mi ha chiesto, scherzosamente.

L'ho guardato imbronciato. "Oh, tu no? E se lo rendessi ancora più difficile?" SLAP! SLAP! SLAP! Ogni volta che mi sculaccia mi punge. Sapeva che amavo il dolore. I miei succhi di figa del mio orgasmo mi sono caduti lungo le cosce e ne usciva ancora di più mentre la mia micia ricominciava a soffrire per il suo cazzo.

Sapevo che l'avrei capito, era troppo coinvolto adesso. "Sdraiati sulla schiena e allarga le gambe, papà vuole guardare di nuovo la tua fica". Ridacchiando ho fatto come mi è stato detto, solo ho tenuto le mie gambe chiuse.

"Angie… non stavi ascoltando? Stendi le gambe come una brava ragazza così posso guardare la tua piccola figa!" "Ma papà?" "- Angie! Ascolta!" Finalmente l'ho fatto, mettendo le gambe in disparte e rivelando il mio twat. "Mmm, baby così bagnato, le tue cosce sono luccicanti con i tuoi succhi e posso vedere più fluente da te." Ho sorriso il più innocentemente possibile. "Ti piace papà?" "Sì piccola, papà lo adora." Si chinò e assunse un profondo gusto.

Altri succhi sul suo mento. Si è seduto in avanti e mi ha stretto i lati della bocca in modo da aprirlo. Poi sputò lentamente il mio sperma nella mia bocca sul mio mento. Mi sono leccato le labbra.

"Mmm." "Baby ho bisogno di fotterti!" "Allora mettilo dentro di me papà! Prendi quel tuo grosso, sporco, tuo cazzo, e piantalo con le tue fighette strette adolescenti". Ho detto l'ultima parte lentamente e malvagiamente. Con un ringhio mi sollevò e mi accompagnò lungo il corridoio verso la mia stanza.

Guardò il mio letto prima di entrare nel mio bagno, chiudendo la porta con un calcio e appoggiandomi sul bancone. Si sporse verso di me e cominciò a baciarmi profondamente, stringendomi forte i capezzoli e facendoli girare intorno a me facendomi strillare. "Baby sei pronta a prendere il cazzo di tuo padre?" "Si papà!" "Sto per distruggere di nuovo quella figa e lasciarti piangere!" "Sì, papà! Fallo ora! Non ti farò mai smettere di promettere!" Ha iniziato a strofinare la sua testa di gallo viola tra le mie labbra figa liscia. Proprio quando pensavo di non riuscire più a sopportarlo, cominciò a spingere e… "-Angie, sei nel tuo bagno?" Era mia madre, proprio fuori dalla porta! Papà si bloccò, terrorizzato e cominciò ad allontanarsi ma io afferrai il suo cazzo e lo tirò verso di me.

Eravamo fottuti, non importa cosa! "Si-si mamma, stavo solo saltando sotto la doccia." "O.K baby, sai dov'è tuo padre?" Sorrisi alla sua faccia pietrificata prima di rispondere. "Non ne sono completamente sicuro, penso che potrebbe essere andato a correre." Ho iniziato ad accarezzare il cazzo di mio papà per fargli sapere che stavamo facendo questo. "Va bene, come è stato il tuo dolce weekend?" Cazzo questo discorso che avevo bisogno di scopare in questo momento così ho allargato le gambe, afferrato il culo di mio papà con una mano e cazzo con l'altro e lentamente guidato dentro.

Ancora lo stesso dolore mi ha preso come (wide.Wider.WIDER!) I era aperto. Ho appoggiato la testa contro lo specchio. "È stato divertente! Jules e Megan sono arrivati, papà ha ordinato la pizza." Abituandoci, papà cominciò a muoversi dentro e fuori da me in un ritmo costante. "Quell'uomo, sapevo che avrebbe preso del cibo spazzatura non appena me ne sarei andato" disse mia madre, ridendo.

Strinsi le labbra quando l'enorme cazzo di papà cominciò a muoversi più velocemente. Lo guardai in profondità negli occhi che pronunciavano le parole "sì", in silenzio. Cominciò a mordersi il labbro inferiore mentre andava più a fondo. Era difficile prenderlo in silenzio e sapevo che si stava trattenendo.

"Lo so, ma nessuno di noi ha avuto voglia di cucinare!" Ho riso goffamente, sperando che non se ne fosse accorta. "Anche il mio fine settimana è stato divertente, abbiamo alcune ragazze molto sexy e sono tutti così ansiosi di iniziare le riprese". Papà si chinò e fece scivolare il mio culo in avanti, poi si chinò verso di me, morse il mio dovrebbe e "OHMYFUCKINGGOD!" Ho urlato silenziosamente mentre ha forzato il suo membro pulsante pieno nella mia figa.

Uno, due, tre, quattro, fivesixesiveneightnineten! Ha iniziato a speronarmi il più velocemente possibile! Rapidamente ho acceso i rubinetti nel lavandino per coprire il suono delle sue palle che mi schiaffeggiavano il culo! Nella mia testa urlavo ancora e ancora. Erano entrambi gocciolanti di sudore dalla forza di tacere. Tutto quello che volevo era poter urlare Papà a pieni polmoni e dirgli quanto fottutamente bravo il suo cazzo si sia abusato della mia fica! "Scusa piccola, parleremo dopo che avrai fatto la doccia. Devo disfare i bagagli!" La mamma ha chiamato felicemente.

"Kay!" E con quello papà ci lasciò cadere sul pavimento. Ancora una volta gettò le mie gambe sulle sue spalle muscolose e cominciò a sbattermi ancora più forte e più profondo della sera prima. Di nuovo le lacrime mi scesero in faccia, ma io ero in paradiso. Mi tormentavo i capezzoli con tutte le mie forze, non potendo controllare il mio corpo.

La mia mascella tremò aperta e chiusa mentre gridavo silenziosamente. Poi senza preavviso si alzò in piedi, tenendo le mie gambe e lasciando la mia schiena parzialmente sul pavimento. Era questo. Adesso stava spingendo più in profondità che mai avrebbe potuto scopare.

Le sue unghie si conficcarono nelle mie gambe. Slapslapslapslapslapslapslapslap! è andato alle sue palle enormi. Il mio corpo si è teso quando ho sentito il mio orgasmo crescere.

Tutto quello che potevo fare era sputare velocemente "Papà!" prima di avere un orgasmo mentale. Questa volta mi aveva fottuto così bene che ero… Oh mio Dio! Stavo spruzzando !!! Onda dopo onda sgorgava e inzuppava il cazzo, le cosce e lo stomaco. I suoi occhi dicevano "Santo cazzo!" mentre iniziava a irrigidirsi per il suo orgasmo. Questa volta sapevo cosa fare e non appena l'ho visto buttare la testa all'indietro e sentire il suo primo carico di sperma, sono subito saltato in ginocchio e ho succhiato il suo cazzo secco.

Così tanto che non ho potuto ingoiare tutto e ha iniziato a riversarsi sulle mie tette e cosce. Alcuni colpi mi hanno colpito le guance, ma ho ingoiato ancora di più. Mi lecca un po 'il mento e guardo mio papà ancora ansimante. Mi ha preso e mi ha portato alla doccia.

Finalmente l'acqua era accesa e potevamo effettivamente dire qualcosa. "Angie piccola, non so come farò a uscire da questa situazione, ma non ho mai avuto un orgasmo migliore nella mia vita." "Anch'io papà! Ti amo. Voglio essere tuo completamente." "Lo so tesoro, lo so, anche io ti amo… non so come faremo a fare questo lavoro, so che sei una ragazza molto gelosa e non mi piace condividere". Mi sono appoggiato all'indietro nell'acqua e ho risciacquato il suo sperma. "Ecco piccola, lascia che ti lavi".

So che l'ha fatto, ma non mi importava cosa fosse successo. L'ho amato e così è stato. Non sapevo come avremmo lavorato, ma in quel momento tutto ciò su cui mi concentrai era l'acqua che si lavava sul suo corpo muscoloso scolpito e la sensazione che lui mi insaponasse con le sue mani forti. Per almeno dieci minuti non avevamo nulla di cui preoccuparsi…… ma come avrebbe lasciato la mia stanza senza che mamma se ne accorgesse………………… ………..

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