Gli incontri di famiglia continuano mentre Courtney e suo padre si ritrovano a casa da soli... o lo sono?…
🕑 15 minuti minuti Incesto StorieApro la porta principale e lancio lo zaino sul pavimento dell'atrio. "Ciao? Sono a casa!" Urlo. "Com'è andata a scuola dolcezza?" Mia mamma urla dalla cucina. "È stato bello" dico mentre entro e mi siedo al tavolo. "Fantastico in realtà…" Sto appena ascoltando me stesso parlare mentre la mia mente si meraviglia.
"Davvero? Perché è stato così bello? Di solito odi la scuola!" Mia mamma sembra molto sorpresa. In effetti, sono anche sorpreso di quanto sia stata divertente la scuola oggi. Bloccando mia madre, ripenso al secondo periodo, la matematica, dove ho ricevuto un messaggio da Cassie.
"Ehi, sorella, incontriamoci nel bagno dell'ala scientifica di Bisogno di parlarne ieri." La mia mente inizia rapidamente a correre. Sa di me e papà? Oh dio, deve averci ascoltato. Mi odia? Ma poi entra in gioco la logica di base quando mi rendo conto che questa non è stata una sorpresa, dal momento che ieri non avevamo avuto il tempo di parlare di nostro padre che ci entrava perché all'inizio era isterica, poi la mamma è tornata a casa e abbiamo passato la famiglia. In nessun modo sapeva di nostro padre e io.
Il che era positivo perché non volevo che nulla entrasse tra me e quel suo delizioso cazzo da 8 pollici. Sento che sto iniziando a bagnarmi solo al pensiero che mi spinge dentro e fuori. Stringo le gambe e cerco di concentrarmi sulla lezione per altri dieci minuti. Chiedo di andare in bagno e affrettarmi verso l'ala della scienza.
Prima ancora di potermi guardare allo specchio del bagno, sento una mano che mi afferra la spalla e mi trascina in uno stallo. "Cavolo Cassie, che fretta c'è?" Chiedo, leggermente seccato. "Uhm, ciao! Nostra madre potrebbe sapere di noi che scherziamo insieme! Perché non sei impazzito ?!" Dice così in fretta che riesco a malapena a capire. "Non ti preoccupare!" Le assicuro "Me ne sono occupato. Papà non glielo dirà!" "Come fai a saperlo? Sembrava davvero strano la notte della famiglia ieri sera…" Sospira, "Sono solo molto nervosa.
Non credo che dovremmo farlo più." Questo non stava succedendo. Non sarei mai stato "scaricato" dalla mia sorella gemella. Quindi, in una frazione di secondo lo decido, non lo sarò. "Davvero, Cassie?" Dico, mettendo la mia bocca molto vicino alla sua in modo che possa sentire il mio respiro.
"Pensi di poter andare senza questo?" Allungo la lingua e la faccio scorrere sul labbro inferiore. La sento inspirare rapidamente ed è allora che so di averla. La spingo contro il muro della stalla, le metto una mano sul cavallo e inizio a strofinarla attraverso i jeans.
Lei si dimena e mette la sua bocca sulla mia. Mi mordo il labbro inferiore, forte, e la sento emettere un piagnucolio. Mi afferra le tette per la camicia e la butto sul water. Mi inginocchio e le apro i pantaloni. "Pensi ancora che dovremmo fermarci, sorella maggiore? Vuoi che mi fermi?" Chiedo con un sorrisetto, togliendosi i jeans per tutto il tempo.
"No, non fermarti. Non dobbiamo fermarci. Fallo e basta.
Leccami!" Lei praticamente urla. "Ti rendi conto che siamo nel bagno della scuola?" Chiedo, "Calmati!" Si morde il labbro inferiore per tacere mentre spingo le mutandine da un lato per rivelare la sua figa ben rasata. Non lo faccio da così tanto tempo, quindi mi tuffo dentro.
Lecco completamente dal suo buco al clitoride mentre mi tira i capelli. Poi faccio roteare la lingua intorno e intorno al clitoride mentre lei chiede: "Oh, piccola sorellina. Leccati quella figa. Succhia il clitoride della tua sorella maggiore! Mmmm, sì." Le succhio il clitoride e inserisco l'indice nel suo buco. Si sta dimenando dappertutto e respira profondamente.
Inserisco un altro dito e sento immediatamente la sua figa stringersi sulle mie dita mentre il suo petto si inarca in avanti e si mette una mano sulla bocca per nascondere i suoi gemiti. Quando finalmente si rilassa dopo il suo orgasmo, mi guarda e dice "Beh, immagino sia il tuo turno, eh?" Dico "Non abbiamo tempo! Siamo già qui da 15 minuti. È passato molto tempo per usare il bagno." Ha questo sguardo negli occhi, in realtà un po 'malvagio, mentre si alza e si rimette i pantaloni. Quindi, prima che io possa reagire, le sue mani mi stanno sollevando dalla mia camicia. Quando mi toglie la maglietta, mi toglie il reggiseno con un movimento regolare.
"Cassie!" Grido: "Saremo nei guai! Ti limiteresti a…" Mi pizzica il capezzolo sinistro e non riesco a finire la frase. Sa che quella merda mi fa impazzire. Stringo gli occhi e poi sento la sua bocca rimpiazzare le dita. Mi sta succhiando il capezzolo e sentiamo la gente entrare nel bagno.
"… e sapevo che mi stava tradendo perché le sue lenzuola odoravano di profumo di culo a buon mercato, e sai che non indosso quella merda", dice Leah Miller, la cagna più fastidiosa del pianeta, alla sua amica. Salto immediatamente sul water e mi accovaccio, mentre Cassie rimane sul pavimento. Si sporge e mi sussurra all'orecchio, "Vediamo quanto puoi essere tranquillo, femminuccia." Mi bacia e poi ricomincia il suo assalto al mio capezzolo, e poi ci morde. Sto per emettere un gemito di completo piacere ma lei mi mette la mano sulla bocca. "Shhhh" dice lei.
Le ragazze escono e io scendo dal gabinetto e quasi la schiaccio. "Avremmo potuto essere così morti!" Le sibilo mentre mi metto il reggiseno e la camicia. "Inoltre, ora sono tutto agitato e non riesco nemmeno a finire." Apro la porta della stalla e marcia fuori.
Ora, tornato in cucina con mia mamma, mi rendo conto che è al telefono. "Sì, Cassie, va bene. Vai a divertirti con i tuoi amici.
Torno in ufficio tra poco, ma Courtney è qui e papà sarà presto a casa." Lei ascolta per un secondo. "Okay, tesoro, ci vediamo più tardi stasera. Ti amo.
Ciao." Si gira verso di me e dice: "Tua sorella sta andando a mangiare fuori con la squadra di pallavolo. Vado al lavoro per un po ', ma torno a casa per cena." Prende la borsa e se ne va. "Bene, bene, bene", mi dico, "Sembra che io sia tutto solo qui, con nessuno che possa sentire i miei lamenti… dovrebbero capitare che si verifichino…" Proprio mentre dico questo sento la porta del garage si apre e mio padre entra.
"Ehi Courtney. Dov'è mamma e Cass?" lui chiede. "Non sono a casa. Cassie è con gli amici e la mamma è tornata in ufficio." Guardo l'orologio.
"Il che significa che abbiamo la casa tutta per noi per circa 2 ore e mezza. Riesci a pensare a qualcosa a che fare con quel tempo, papà?" Dico con un sorrisetto. Si siede e si toglie le scarpe. "Ascolta, tesoro, quello che abbiamo fatto ieri era sbagliato. Se tua madre lo scoprisse… sarebbe solo brutto.
Spero che tu non pensi che sia stato più di una volta." "Non vuoi farlo di nuovo, papà?" Metto il broncio un po '. "Tesoro, penso che tu sia stupenda, carina e sexy da morire, ma non è giusto!" esclama. Non sto comprando questo atto.
E anche se lo fossi, non mi limiterei a stendermi e prenderlo, in senso figurato. Perché tutti i membri della mia famiglia hanno cercato di scaricarmi oggi? Decido di farlo arrabbiare. In questo modo, dovrà avvicinarsi a me e / o toccarmi per insegnarmi una lezione.
"Che cazzo? Ieri eri tutto 'rimbalzato sul cazzo di papà' e ora hai intenzione di dire che è sbagliato?" Vedo il suo cazzo contrarsi dall'interno dei suoi pantaloni quando dico le parole "cazzo di papà" e la sua rabbia si sta rapidamente accumulando sentendomi imprecare come un marinaio. "Guarda la tua fottuta signorina. Sono tuo padre.
Non mi parli in quel modo." Cerco, senza successo, di nascondere un sorriso. Si alza e viene da me. "Stai provando a farmi arrabbiare?" Adesso è in faccia. "No, signore", sussurro sarcastico.
"Questo è IT!" Grida mentre mi prende in braccio, con le mani sul sedere e le gambe avvolte attorno a lui. Si avvicina al muro della cucina e mi sbatte contro. Io piagnucolano e lui dice "Cosa, la mia bambina può tirarlo fuori ma non ce la fa?" Spinge il suo corpo contro il mio e sento il rigonfiamento del suo cazzo contro il mio clitoride coperto di jeans. "Mi dispiace, papà. Mi perdonerai?" Chiedo, chiaramente non mi dispiace affatto.
"Oh no, non fare la innocente con me, piccola porca. L'hai chiesto tu." Vedo ora che la sua rabbia per la mia imprecazione è sparita ed è stata sostituita da una completa lussuria. Stringe il suo bacino nel mio e io chiudo la distanza tra le nostre bocche. Mi mordo il labbro e lui ringhia nella mia bocca.
Mi abbassa le gambe, mi mette ancora bloccato tra il muro e lui. Gli tiro la camicia e mi aiuta a togliermela. Poi viene fuori la mia camicia e reggiseno, per la seconda volta oggi.
Mi stringe le tette e modifica i capezzoli, il tutto mentre esplora la mia bocca con la sua lingua calda. La sua mano viaggia verso sud e mi apre la cerniera dei jeans. Fa scivolare una mano sulla mia figa nuda e mi mette un dito dentro. "Beh, oggi qualcuno è anormalmente bagnato.
Qualcosa che devi dirmi?" mi chiede spingendo il dito dentro e fuori dal mio buco bagnato. "Oggi… a scuola…" Ansimavo, cercando di riprendere fiato, "Ho leccato la figa di Cassie in bagno." Sento il suo cazzo crescere contro la mia gamba. "E mi è passata sulle dita, papà", finisco. Mi afferra la mano destra e mi lecca l'indice e il medio.
"Mmmm, tua sorella ha un buon sapore." Divento geloso quando lo dice, quindi mi tolgo i pantaloni e mi inginocchio. Voglio fargli dimenticare che Cassie esiste persino. Gli decomprimo i pantaloni e guardo il suo bellissimo cazzo liberarsi.
Mi lecco le labbra e faccio scorrere la mano per tutta la lunghezza. "Non credo che Cassie lo farebbe, papà. Penso di essere la tua figlia preferita." Gli lecco tutto su e giù per la sua asta, ascoltando il suo respiro più profondo. Mi succhio solo la testa in bocca e ci faccio roteare la lingua.
Spinge i fianchi in avanti e mi tira i capelli mentre continua a scoparmi. Una volta che si è riempito, mi prende come un bambino e mi porta su per le scale. Mi lancia sul letto a due piazze di sua e sua madre, e lo segue.
"Sei un bravo succhione di cazzo, vero Courtney?" Dice, i suoi occhi non lasciano mai i miei. "Papà vuole farti stare bene anche tu." Allarga le gambe e inizia a baciarmi le cosce interne. "Papà smettila di prendere in giro meeee. Leccami già!" Ti prego.
"Dimmi. Di 'a papà cosa vuoi che faccia ", afferma." Leccami la figa, papà. Succhiare il clitoride della tua bambina; scopami con la lingua.
Fammi venire, papà. "Si tuffa e mi lecca dal buco del culo al mio clitoride. Mi succhia il clitoride e non posso fare a meno di gemere," Ohhhh papà.
Succhiare il clitoride della tua bambina. È davvero incredibile. "Mette due dita dentro la mia figa e le spinge dentro e fuori, in fretta." Proprio così.
Mmmmm dito, cazzo, papà. Ohhhh lo adoro. Uhhhh… "E proprio mentre sto per venire su, si alza e mi pizzica entrambi i capezzoli." Fffffuuuuuckk! "Grido mentre esplodo nell'orgasmo più strabiliante che abbia mai provato. Non ho ancora finito però, mi alzo, spingo mio padre sulla schiena e mi metto a cavalcioni su di lui in stile cowgirl. Prendo il suo cazzo e lo posiziono alla mia apertura.
"Devo metterlo dentro, papà?" Lo prendo in giro. "Sì, Courtney. Fottimi adesso ", dice severamente, e cerca di spingere in avanti i suoi fianchi, ma non sono ancora pronto per lui." Sono la tua figlia preferita, papà? ", Chiedo dolcemente." Sai che non posso rispondere .
Adoro te, Cassie e tuo fratello, anche se non è mai in giro, comunque. Ora smettila di prenderti in giro prima che ti metta a terra! "Sta diventando molto frustrato adesso." Bene, allora, "dico, e scappa da lui, lasciando cadere il suo cazzo," Immagino che non sono il tuo preferito, tu no ho bisogno che io faccia questo per te… "Scendo dal letto e inizio a dirigermi verso la porta. Mio padre salta giù dal letto, mi prende i fianchi e mi getta di nuovo sul letto, sulla schiena." Tu piccolo stuzzica il cazzo, "Riesco a vedere la lussuria spuntargli dietro gli occhi mentre mette di nuovo il suo cazzo al mio ingresso," Certo che sei il mio preferito. "Lui mi infila il cazzo in me e io chiudo gli occhi.
Mi sento così pieno. Sento ogni vena sul cazzo di 8 pollici di mio padre nella mia figa. "Mmmmmm dimmi perché papà." Voglio sentirlo dire.
Continua a entrare e uscire dalla mia figa stretta, bagnata, di 18 anni. "Perché adoro il modo in cui fai schifo il cazzo di papà, rimbalzi sul cazzo di papà e rendi papà più duro di chiunque altro." Grugnisce e vedo il sudore che gli imperla sulla fronte. "Sì, sì," gemo, "ti senti così bene dentro di me, papà. Fanculo la tua bambina.
Fottimi forte. Mmmmm." Proprio quando finisco questa frase lo sento congelare dentro di me e sento dalla cucina "Mark!" Mia madre urla "Courtney! Cosa volete ragazzi per cena?" Ora la sentiamo salire i gradini. Mio padre mi afferra per i fianchi e mi solleva, il suo cazzo non lascia mai la mia figa e mi porta nel suo bagno. Mi fa sedere sul bancone e corre verso la doccia per accenderlo.
Mi fa segno di entrare, così faccio io, e lo segue. Subito dopo che entriamo e chiudiamo la tenda, mia mamma entra nel bagno. Non sono mai stato così felice per queste orribili tende da doccia color prugna scura. "Tesoro, perché fai la doccia così presto?" lei chiede. "Oh, mi sono appena sentito un po 'sudato", dice, fissando il mio corpo.
"perché era così, così fottutamente caldo oggi." Si morde il labbro inferiore e inizia a stringermi le tette. Ho quasi emesso un gemito, ma mi ha messo un dito sulle labbra per dire "shhhh". "Oh, capisco. Beh, cosa vuoi per cena? Cosa suona bene?" Mia madre non se ne andrà.
Non sa che suo marito ha bisogno di venire? Metto le mani sul muro della doccia, tiro fuori il culo e afferro il suo cazzo. Lo infilo nella mia figa e lo sento espirare forte. "Mmmm." Geme, abbastanza forte da far sentire la mamma. "Che cosa hai detto?" lei chiede.
"Ohhh. Jusssst. Non ho molta fame in questo momento… Sono molto contento… uhhhh… "Le sue parole sono allungate e allungate mentre batte la mia figa da dietro, con sua moglie a pochi metri di distanza. Anch'io faccio fatica a stare zitto. Mi sento così bene, e lo so stiamo per venire presto entrambi.
"Bene, allora chiederò a Courtney. È nella sua stanza? "Mi sta davvero dando fastidio adesso. LASCIAMO SOLO ALLA DONNA!" No, penso… "Si allontana mentre coccio le sue palle, e modifica i miei capezzoli." Penso che… è andata con Tiffany… alla Dairy Queen… "Non riesce nemmeno a concentrarsi." Oh, va bene. Bene, penserò a qualcosa.
Sbrigati lì dentro! "Detto questo, esce e chiude la porta, finalmente." Grazie a dio! "Esclama mio padre mentre mi gira, mi spinge contro il muro della doccia e mi scopa da davanti." Oh, cazzo, Courtney. Sei così stretto. Mmmm sei così bravo con papà, piccola.
Meglio di quanto lo sarà mai la mamma. Adesso fai venire papà. "" Mmmm, fottimi. Più forte, papà. Cum per me.
Sborra per la tua bambina. "Promuovo." Sì, piccola. Ho intenzione di venire.
"Uhhhhhh." Lui tira fuori il suo cazzo ed esplode su tutte le mie labbra della figa. Lecco il suo cazzo pulito, ed entrambi andiamo fuori dalla doccia. E proprio mentre sto pensando a quanto amo questo e quanto voglio fare questo ogni giorno per il resto della mia vita, dice "Ora, quando possiamo coinvolgere tua sorella in questo?"..