Quando papà non è a casa 4

La scoperta di Cassie porta a nuove esperienze...…

🕑 11 minuti minuti Incesto Storie

(Detto dal punto di vista di Cassie, piuttosto che da quello di Courtney.) "No, sono seriamente incazzato." Dico a Stella, al telefono, mentre vado a casa mia. "Pensano di poter semplicemente annullare la nostra pratica perché la palestra è piena di band e cori di merda? Perché non l'ha appena creato DOPO la pratica? Cazzate complete," sospiro, mentre mi rendo conto che stavo sbraitando per circa 15 anni. minuti. "Senti, Stella, ti parlerò più tardi. Grazie per avermi ascoltato questa stronzata, ti amo anch'io." Mi infilo il cellulare in tasca e vado di sopra.

Prima di arrivare in cima sento qualcosa di forte proveniente dalla stanza di Courtney, come un martellante alle pareti. Accelero, pensando che sia nei guai. Quando arrivo in camera sua e apro la porta semiaperta, tuttavia, vedo che sta perfettamente bene. "Mmm, sì papà, proprio qui, più duro, sì." La ragazza con la stessa faccia di me sta dicendo, in realtà, gemendo, mentre il mio stesso padre la tiene contro un muro e si infila dentro e fuori da lei.

Sono entrambi completamente vestiti, anche se i suoi pantaloncini sono spinti di lato, con le gambe avvolte intorno alla schiena di mio padre, ei suoi jeans sono appena abbastanza aperti da togliergli il cazzo. "Ti piace, ragazzina? Ti piace quando papà ti scopa violentemente?" mio papà ansima. "Sì, papà, ruvido, dolce, lento, veloce, basta scopare meeeee." I suoi occhi sono chiusi e sembra come se fosse in trance. La mia mente si sta scatenando. Sto davvero vedendo questo adesso? Mia sorella e mio padre si scopano a vicenda? Voglio dire, immagino di non avere molto spazio per giudicare perché anch'io l'ho scopata, ma dai.

È come, sbagliato, no? Proprio come penso, mi rendo conto di essere bagnato fradicio, e non perché fuori piove. Infilo la mano nel mio spandex da pallavolo e sento la mia umidità. Gesù, Cassie, sei eccitato da questo? Non posso crederci.

Per quanto tempo è andata avanti? Da prima di me e lei? Dopo? Forse da quando è entrato in noi… è tutto! Non c'è da stupirsi che non l'abbia detto a mamma. Courtney lo sta tenendo tranquillo, per così dire, la sua piccola puttana. Ora ha senso perché è voluta tornare a casa così tanto ultimamente. Quella piccola cagna.

Improvvisamente, sono così geloso che non riesco a pensare. Non solo perché è mio padre, ma perché era tutto mio, o almeno così pensavo, e ora si stanno intrufolando entrambi alle mie spalle. Guardo di nuovo nella stanza di Courtney e vedo che ha tolto la maglietta e che le sue tette saltano liberamente. Non posso fare a meno di essere acceso dalla vista.

Mia sorella, non importa quanto io sia pazzo di lei, è chiaramente in un luogo di completa e totale felicità in questo momento. I suoi verdi occhi verdi sono bloccati da quelli di mio padre, le mani tra i capelli. Mi odio per ammirarla quando dovrei essere arrabbiata con lei, ma è semplicemente perfetta. La sua pelle morbida, i capelli scuri lunghi fino alla vita, le labbra perfettamente carnose.

Voglio che più di ogni altra cosa sia lei a darle quel piacere. Quindi, nonostante lo shock e la gelosia di trovare questi due insieme, mi trovo sempre più umido e umido. Mi tolgo i pantaloncini da pallavolo e li lancio verso la mia stanza. Ancora nel corridoio, infilo la mia mano nelle mie mutandine, ancora una volta. Sono così bagnato e scivoloso laggiù che sono sorpreso di non aver iniziato a gocciolare.

Tocco il mio clitoride con il mio indice, ma sto attento a non gemere. Comincio a girarlo intorno e intorno. Lancio un'occhiata nella stanza di mia sorella e vedo che si sono trasferiti sul letto, con mia sorella a cavalcioni di papà, che rimbalza su e giù sul suo cazzo. "Ecco Courtney, cavalca tuo papà, Mmm è così bello, piccola", gemella mio padre.

"Ti piace, papà? Ti piace la tua bambina preferita che cavalca il tuo grosso cazzo?" Courtney prende in giro. Preferito? Quella troia. Sono troppo eccitato per concentrarmi su quello, però. Mi appoggio all'intelaiatura della porta e osservo la scena davanti a me mentre apro due dita nella mia figa bagnata. Prendo il seno con l'altra mano e pizzico leggermente il mio capezzolo.

"Sì, piccola, salta su e giù su quel cazzo, sei così stretto, sì, sì, papà sta per venire presto", annuncia mio padre. Sono sull'orlo del cumming, me stesso, mentre sono nel corridoio. Infilo due dita dentro e fuori di me mentre il palmo della mia mano strofina il mio clitoride. "Cum per me, papà!" mia sorella grida, mentre mette la bocca sul suo cazzo. Mi sento vicino all'orgasmo, mi mordo il labbro, strofino più forte il mio clitoride, pizzico il mio capezzolo, forte, con l'altra mano, e proprio mentre mi sento esplodere, alzo lo sguardo e chiudo gli occhi a mio padre, come entrambi troviamo la nostra versione.

Prendo il mio spandex dal pavimento, corro direttamente nella mia camera da letto e mi butto sul letto. Non posso credere a quello che ho appena visto. Ancora più importante, non posso credere che mio padre mi abbia visto masturbarsi in una scena del genere. Sono pieno di rabbia e gelosia che sono stato lasciato fuori da questo. Mia sorella ha sempre, mi ha sempre detto tutto.

Come poteva mantenere questo da me? E mio padre ora sta scegliendo i preferiti? Beh, certo che è la preferita, ha succhiato il suo cazzo per dio solo sa quanto tempo. Mentre sto pensando a tutto questo, l'esaurimento di tutti i giorni ha fatto scalpore e mi sono addormentato in un sonno senza sogni. Mi sveglio a bussare alla mia porta.

Dico: "Avanti." E mio padre entra. "Ehi, Cassie, come ti senti?" chiede, ancora in piedi sulla soglia. "Non sono malato, papà," dico, molto ostile. "Beh, hai dormito durante la cena," dice severamente, "ho pensato che non ti sentissi bene." "Sì, ho un po 'di nausea, ho visto qualcosa di molto inquietante oggi," dico con una faccia compiaciuta. "Davvero, Cassie?" La sua voce ora è dolce, quasi un sussurro, "Se fosse così inquietante, perché ti ha fatto mettere la tua mano giù per i pantaloni e portarti all'orgasmo?" Non so come rispondere a questo, quindi rimango in silenzio.

Lui viene e si siede sul mio letto. Si allunga e mi sfiora i capelli dal viso. "Sei così bella, lo sapevi?" lui interroga.

Ancora non rispondo, invece, guardo le mie mani. "Mi dispiace di averti nascosto questo, Cassie, è solo che tua sorella può essere un po '… di temperamento quando non ottiene quello che vuole e non pensava che avresti approvato." Credo che approverò ?! "Dico, arrabbiandosi ora," Come potrei approvare che mio padre e mia sorella facessero sesso ?! "Mi si avvicina di più sul letto ora, e mi tira sulle sue ginocchia così io Mi sta di fronte a lui, con le mie gambe ai suoi lati. "Forse sei solo un po '… geloso?" dice, la sua voce profonda sembra molto seducente ora. Mi bacia, e io non mi allontano.

All'inizio è un bacio morbido, ma presto si approfondisce, sento la sua lingua scivolare sul labbro inferiore e comincio a dondolare avanti e indietro sulle sue ginocchia, sento il suo rigonfiamento sul mio clitoride e mi piagnucolano. "Papà vuole anche farti stare bene, tesoro." Mi depone sulla mia schiena e mi toglie le mutande. "Ma che mi dici di mamma e Courtney?" Chiedo, spaventato che possano entrare da un momento all'altro, visto che è come queste cose sembrano funzionare ultimamente. "Hanno fatto E fuori per il gelato ", dice mentre abbassa la testa sul mio cavallo.

Sento il suo alito sulle mie labbra e quasi strillo. Non ho mai avuto un ragazzo laggiù prima. Fa scorrere la lingua su e giù per la mia fessura, e le mie labbra si separano. "Mmm, Cassie, sei già così bagnata," ansima, prima di sfiorargli la lingua sul mio clitoride. La sua lingua si muove in circolo attorno al mio clitoride, proprio come le mie dita ore prima.

Mi infila un dito dentro e mi sfrega il punto G. "Sei così stretto, piccola, sei vergine?" lui chiede. "Sì!" Io sussulto. Mi sto contorcendo di piacere a questo punto. La sua lingua e le sue dita sono così diverse da quelle di Courtney.

Niente come le mie precedenti esperienze. E quando succhia il mio clitoride in bocca, esplodo in orgasmo. Mi mordo il labbro, le dita dei piedi si arricciano sotto, e afferro le lenzuola finché le mie nocche diventano bianche.

Quando ho finito di cavalcare le onde del mio orgasmo, alzo lo sguardo per vedere un aspetto di realizzazione sul viso di mio padre. "Papà, voglio che tu prenda la mia verginità", dico prima che possa fermarmi. La verità è che ho voluto fare sesso per molto tempo, ma ho avuto troppa paura perderlo a qualcuno che non mi amava. Ma mio padre, mi amerà sempre, giusto? "Sei sicuro, Cassie? Questa è una frase abbastanza grossa," dice, un'espressione cauta sul suo viso. Sono troppo eccitato per parlare adesso, e non stiamo andando da nessuna parte.

Quindi mi strappo la maglietta, espongo le mie ragazze e afferro il collo a mio padre per tirarlo su di me. "Ora, papà, prima che tornino," chiedo. Questo sembra averlo convinto e lui inizia a digrignare dentro di me, mentre mi strattona il labbro inferiore con i denti. Mi tolgo la maglietta e cerco di sbottonargli i pantaloni.

Sfortunatamente, non riesco a toglierli, così lo fa per me. Mi strofino il suo cazzo in mutande e lui geme nella mia bocca. "Ti voglio dentro di me, papà, entra nella tua vergine figlia." Si toglie le mutande con un unico movimento, e ora siamo entrambi completamente nudi.

Il suo uccello è seriamente un lavoro. Non che ne abbia visto molti nella mia vita, ma per qualche ragione ho solo voglia di succhiarlo. Prima che possa fare qualcosa per quell'urgenza, tuttavia, si è posizionato alla mia apertura. "Sei sicuro di questo?" chiede, anche se il desiderio sul suo volto mostra che lo farebbe anche se non ci stavo bene. "Fottimi," dico.

Queste due parole lo mettono in azione. Spinge la testa dentro e io sussulto al dolore. Mentre lui spinge un altro po 'dentro, mordo il labbro inferiore e mi affondo le unghie nel mio letto. Non appena arriva, inizio a provare piacere. È come niente che abbia mai provato prima.

Mi sento così pieno e mi piace… completo. Comincia a spingere dentro e fuori e in quel momento so che ho aspettato troppo a lungo per iniziare a fare sesso. "Mmm, papà, ti senti così bene dentro di me. Cazzo la mia figa vergine, papà", mi lamento verso di lui.

Comincia ad entrare e uscire più velocemente e si china per succhiare il mio capezzolo. Cazzo, mi sento così bene penso che potrei sborrare sul posto. Gli ho messo le mani sul sedere e l'ho aiutato dentro e fuori. Posso sentire ogni vena del suo cazzo nella mia figa, mentre mi sfiora il punto G ad ogni colpo. "Mmm, piccola, sei così stretto, non so quanto potrò durare a lungo," boccheggia.

"Cum per me papà!" Ho urlato giusto prima di trovare il mio rilascio. La mia figa si schiaccia sul suo cazzo e lui tira fuori, e spara jet dopo getto di cremoso sperma bianco tutto il mio stomaco. Si distende accanto a me e passa il pollice sul labbro inferiore. "Sei così bella, Cassie, ti amo," dice mentre i suoi occhi si fanno pesanti. "Ti amo anch'io, papà," dico, prima ancora una volta di andare a dormire….

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