Paula, My Little Scottish Playmate - Chapter Two

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Avevo bisogno di più del mio compagno di giochi scozzese…

🕑 11 minuti minuti lesbica Storie

Non sono stato in grado di tenere fuori di testa la mia compagna di giochi scozzese dall'ultima volta che l'ho vista. Sono passati alcuni mesi da quando è venuta a trovarmi. Era tutto ciò che volevo e di più. Anche se parliamo ancora online e ci prendiamo in giro molto, non è lo stesso. Sto per sorprenderla.

Non sa che ho prenotato un biglietto e sono venuto in Scozia per vederla. Sono nel mio hotel che ho prenotato solo per la notte e ho intenzione di presentarmi a casa sua tra qualche ora. Abbiamo parlato di nuovo dell'incontro, ma non sapevamo quando sarebbe stato il momento migliore.

Non ce la facevo più, dovevo vederla. Alzandomi dal letto e facendo una doccia veloce, ho pensato alla prima volta che abbiamo fatto la doccia insieme. Ho adorato lo sguardo sul suo viso quando l'ho raggiunta, mettendomi in ginocchio e facendole cose cattive. La ragazza potrebbe venire.

Non posso fare a meno di toccarmi al pensiero, portandomi quasi all'orgasmo ancora e ancora sotto la doccia. Decido di trattenermi, desiderando tutti i miei orgasmi per lei. L'orologio dice che sono quasi le 4:00, so che arriva a casa alle 4:30. Sono giusto in tempo. Metto insieme le mie cose e me ne vado.

Fortunatamente per me, so dove abita. La spingo in macchina, nessuna macchina da vedere. Spero che non abbia fatto piani, anche se sono in anticipo.

Devo solo aspettare qualche minuto prima di vedere i fari dietro di me. Lei è qui. Scendendo dall'auto, la guardo con un sorriso. Sta lì, bella come sempre, con la faccia stordita. Non posso fare a meno di rimbalzare su di lei, avvolgendole le braccia attorno.

La bacio profondamente e lei fa lo stesso. Il suo gusto è sempre lo stesso, dolce e caldo. Oh, quanto mi sono mancate queste labbra. Quando il bacio si interrompe, inciampa sulle sue parole, ma le spiego. È felice e questo mi rende felice.

Ci dirigiamo all'interno, senza parole. Non ne abbiamo bisogno. Abbiamo solo bisogno del reciproco tocco. Le sue mani si muovono dentro la mia camicia, le mie lavorano per scioglierle il sedere.

Sento la sua bocca mordere sul mio reggiseno, tirando il mio capezzolo già duro. Gemo, le dita lavorano per trovare il punto desiderato. Nel momento in cui sento quell'inconfondibile lamento, so di averlo trovato. Faccio scivolare le dita lungo il suo clitoride, il mio dito indice e il medio che lo percorrono.

Sento quanto velocemente diventa difficile, chiedendo in silenzio di più. I suoi denti affondano sul mio capezzolo coperto mentre geme di più. Rido, sapendo di averla intrappolata. La sua mano destra libera il mio altro seno mentre mi tira giù il reggiseno, esponendo il mio capezzolo perched. Si sposta rapidamente dall'una all'altra.

La bellissima bocca di Paula avvolge il mio capezzolo duro. Ci succhia duro e senza pietà. Le mie dita si muovono abilmente sul suo clitoride, sentendola così bagnata per me. "La mia giocherellona giocherellona, ​​oh, quanto mi sei mancato", penso tra me e me mentre continua a giocare con me.

Alla fine si alza in piedi, la mia mano ancora in mutande. Lei mi cavalca la mano. Mi muovo per far scivolare due dita dentro di lei, facendole muovere mentre cavalca. Si toglie il top e il reggiseno, dandomi la migliore visione di tutta la Scozia in grado di offrire. Paula getta la testa all'indietro, un po 'più veloce sulle mie dita e geme un orgasmo.

Lei viene così malvagia per me. Il calore dei suoi succhi mi delizia. Spingo più in alto, prolungando il suo orgasmo.

Posso dire che non è arrivata da un po '. Si morde il labbro mentre mi guarda, un sorriso segreto sulle labbra. Tolgo la mano dalle sue mutandine e le succhio come caramelle.

Ha un sapore così buono. Senza dire una parola, si alza e finisce di spogliarsi. Cammina verso la sua camera da letto, dicendomi di seguirla. Il suo accento, oh cosa mi fa. Non ne ho mai abbastanza.

La seguo mentre mi spoglio. Sta già scavando nella sua scatola di divertimento, quella che mi ha detto di avere, quando mi ha visitato. Ha più di me, la mia piccola compagna di giochi cattiva.

Mi fa cenno di sdraiarmi sul letto e faccio come mi è stato detto. Una delle cose di cui io e Paula scherziamo quando online è chi avrà il controllo. Lo dice sempre, e io ovviamente lo dico io. Anche se veramente quando si tratta di ciò, chi diavolo se ne frega.

Sono con il mio compagno di giochi scozzese. Quindi, l'ho lasciata fare come desidera ora con me. Sono felice di scoprirlo. La prima e ultima cosa che vedo è una benda. Se lo infila, chinandosi e sussurrandomi il più seducente possibile: "Sii la mia brava ragazza".

Dice quasi con una risatina. Sorrido, ma non dico niente. Mi lega i polsi sopra di me con delle sciarpe. Non sono niente da cui non potrei sfuggire se ci provassi.

La sento lasciare baci leggeri dalla piuma sulle mie labbra, tra i miei seni, sul mio stomaco morbido, fino a quando non raggiunge il mio tumulo. Il respiro mi si blocca e aspetto che il mio corpo canti con anticipazione. Non si parla, si muove e si arrampica dal letto prima di tornare un attimo dopo.

La freddezza è ciò che sento per primo, respiro senza fiato mentre sento il metallo di un piccolo oggetto posizionato contro il mio clitoride. Maledizione, fa così freddo. Morde meravigliosamente il mio clitoride, solo la freddezza da solo.

Mi dimostro, volendo sentire di nuovo il suo tocco. Lo fa, infine mi fa scorrere il dito lungo la fessura e giù fino alla mia entrata in attesa. Riesco a sentirla sondare leggermente, prendendomi in giro di più. La vibrazione del metallo freddo all'improvviso si accende e mi rendo conto che è un proiettile.

Salto e gemo un lieve gemito. Si china e bacia proprio sopra il mio clitoride. Il mix delle sue labbra calde e la freddezza della pallottola fanno magie su di me. Mi sento così inebriante.

Il piacere dentro di me corre verso la mia metà inferiore. La sua lingua lecca giù dal mio clitoride, fino a dove si trova il suo dito. Rimuovendolo lo sostituisce con la lingua. Comincia a fottermi velocemente. Sembra che non riesca nemmeno a riprendere fiato.

: Cosa mi sta facendo? "Grido dentro la mia testa. Mi sta facendo impazzire è cosa. Non si arrende.

Le vibrazioni del proiettile pulsano forte contro di me, colpendomi perfettamente. La sua lingua trova nuovi punti dentro dove nessun altro è mai stato prima. La mia cattiva compagna di giochi, oh come la voglio così.

Inarcerò i fianchi, sollevandomi più in alto, sentendola approfittare di questo. Lei si tuffa più in profondità, avvicinandomi all'orgasmo. che ci vado anch'io. Non si ferma.

Lo vuole. Lo sta tirando via da me, mentre lo lascio andare. L'intollerabile piacere di quello che mi sta facendo mi fa convulsare in una catena di spasmi. difficile per lei. Non si arrende, lasciando esplodere lo splendore della mia marea dall'interno.

Il respiro mi si blocca in gola mentre provo a scendere dall'alto, sentendola lenta quando rallento. Le sue mani scivolano su di me lentamente pizzicando ciascuno dei miei capezzoli e strattonandoli delicatamente. La mia mente gira di gioia e non vedo l'ora di più.

So che non ha finito con me. oom tace, tranne il mio respiro, che sta ancora tornando a un ritmo normale. Ascolto il meglio che posso.

So che ha lasciato il letto. Non riesco a sentirla vicino a me. Le vibrazioni sono rallentate. Deve averli rifiutati.

Il mio cuore batte più forte. Mi mordo il labbro inferiore perché so che mi farà impazzire ad aspettarla. Sembra per sempre, ma finalmente è tornata sul letto. Si arrampica tra le mie gambe, chinandosi, le labbra vicino al mio orecchio e sussurra leggermente.

Mi sussurra cose cattive all'orecchio, ancora e ancora. Lei non si arrende. Comincia a macinarsi lentamente contro di me, permettendo a gran parte della sua magia di essere fatta solo con la sua voce. Il suo accento! Mi fa diventare un incantesimo, solo lei può fare.

Non posso fare a meno di ridere di me stesso sapendo che tutto è iniziato perché era scozzese, sapendo che il suo accento mi avrebbe fatto questo. Tutte le promesse che mi ha fatto se ci fossimo mai incontrate. Mi ha ripetutamente detto che mi avrebbe fatto venire solo con la sua voce e i suoi tocchi morbidi. Sono così preso dal suo incantesimo che non sento nemmeno tutto quello che dice. Potrebbe leggere una lista di controllo e funzionerebbe con me.

È allora che mi sento inarcare, ed emetto un gemito mentre sento il mio corpo lanciarsi in un altro orgasmo. La sua voce mi sussurra ancora nell'orecchio, dolci cose solo per me. Oh caro paradiso. Sento il petto battere forte, il mio corpo trema in modo incontrollabile mentre l'orgasmo per lei. Lei l'ha fatto.

Mi fa venire per lei solo con le parole e con i tocchi più morbidi. Mi piagnucola il suo nome mentre continua a sussurrarmi all'orecchio, e ancora niente di dolce è la mia rovina mentre mi incoraggia a lasciarlo andare. Mi pizzica il lobo dell'orecchio, tirandolo con i denti e sussurra "Brava ragazza" nell'orecchio. Mi sciolgo nel burro, senza speranza mentre sorride.

Mi lascia l'orecchio e si alza, accarezzando le sue dita come di nuovo su di me, mentre mi giro leggermente volendo più di lei. Mi regola in modo da sollevare le ginocchia, i piedi appoggiati sul letto e le gambe larghe per lei. Si avvicina a me e sento la frescura di un dildo che mi spinge le labbra.

Rimango senza fiato. Rimuove il proiettile e fa correre la lunghezza della mia figa con il giocattolo. Mi scoperà come una brava ragazza e mi renderà sua.

Lo desidero dal giorno in cui è partita mesi fa, quando mi ha visitato. Paula continua a parlarmi, usando la sua voce per tenermi sotto il suo incantesimo. La mia mente è intrappolata, ascoltandola.

Non voglio altro che lei in questo momento. Con la testa del dildo spinta perfettamente pronta, lei si infila dentro. Forza lo spessore del giocattolo dentro di me, lo stringo attorno.

Oh dolce paradiso. Si china, i suoi seni nudi premuti contro il mio petto. Annulla i miei legami, scivolando dalla mia benda. Vuole vedermi mentre scopiamo. Le avvolgo le braccia, avvicinandola e ci baciamo profondamente.

Mi avvicino verso di lei, permettendo alla testa del giocattolo di stuzzicare il suo punto G come profondo dentro di lei. Iniziamo uno schema meravigliosamente ritmato, incontrandoci a ritmo. I nostri sussulti e gemiti si intrecciarono l'uno con l'altro, riempiendo l'altro ancora e ancora. È magico come era la prima volta che lo facevamo, e tutte le altre volte quando era negli Stati Uniti con me.

È il suo respiro che accelera davanti al mio, spingendomi dentro con un bisogno affamato. Lei lo vuole. Deve venire per me.

Mi metto tra di noi e inizio ad accarezzare perfettamente il suo clitoride. Le mie dita si stanno muovendo abilmente sul suo clitoride. Voglio che annulli quanto vuole il mio e glielo do. Si stringe e fa un respiro affannoso. Lei viene così difficile per me.

Mi sono alzato di scatto, colpendola di nuovo profondamente. Fa lo stesso per me, e io mi unisco a lei nella nostra felicità e orgasmo in modo incontrollabile. Le sue labbra trovano le mie e ci baciamo durante l'ultimo stadio dei nostri orgasmi. È perfetto. Mi sdraio tra le sue braccia, mentre mi accarezza la schiena.

È solo allora che inizia a chiedermi come avevo pianificato tutto. Non ne aveva idea, e quello era l'obiettivo. È felice, divertita e lusingata che io farei di tutto per venire a vederla. Le dico che mi tiene per due intere settimane, tutto quello che vuole è suo.

Dopotutto è la mia compagna di giochi scozzese. Mi bacia le labbra e mi dice che tutto ciò che vuole sono io. E lo fa, per due settimane meravigliose e perfette..

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