Ti sento attraverso ogni divisione, oceani, città, tratte e tunnel segreti, cavi che legano un'intera tela planetaria. Il tuo battito cardiaco li coglie, canta alle mie ossa con un linguaggio fatto di vibrazioni, di codici sottili che gradualmente corrono sotto la carne. Ogni accordo colpito mi dice che qualcosa di più forte della distanza o del tempo è al lavoro per avvicinare due metà all'essere integri. Alla fine torneremo alla vita. Le nostre mani traboccano di elettricità, ondeggiamo verso le maree senza risposta mentre la gravità inizia a spostarsi, ci chiama per rispondere alla sua chiamata primaria.
Risponderemo come tutti i passeggeri della passione, ciecamente e senza alcuna esitazione, anche se l'impatto è troppo intenso all'inizio, c'è sempre bellezza in tali collisioni naturali. Voglio che tu mi senta attraverso ogni divisione, attraverso canyon, strade, tratte segrete e fessure che tessono il tessuto del nostro mondo. Il tuo battito cardiaco percepisce il mio in loro come innumerevoli corde intricate strappate, un linguaggio di note sottili, di calore impulsivo che pian piano anela a tracciare oltre la carne. Ogni accordo orchestrato ti ha cercato nel tempo, ha cercato l'aria chiamando la metà mancante di un intero. Quando finalmente ci uniremo, le mani traboccano di elettricità, con una fiamma impenitente mentre ondeggiamo e rispondiamo a queste maree impegnative.
Risponderemo a quella chiamata primitiva come fanno tutte le creature consumate, con le forze al limite della furia, anche se l'impatto ci stordisce in un primo momento, c'è sempre bellezza in una tale catena.