Mi taglia attraverso me come un vetro. Pensa che amare non è vivere. I miei nervi sono esposti, li sento contorcersi e dolermi.
Si nasconde in un sudario oscuro, mascherata e nascosta al mondo. Vorrei poterla svegliare dal suo sonno oscuro, ma non ne sta facendo niente. Spegne la luce, Come un Vampiro, brucia e punge. Si nasconde in una cripta, fredda e sola, eppure il suo cuore ancora anela, il suo cuore batte ancora. Si insinua nella notte per nutrirsi e giocare, ma la lussuria non è amore.
Voglio che abbia bisogno di me, voglio che mi ami, ma è solo lei stessa che vede. Buttavo via tutto, se solo lei potesse vedere. La sua bellezza si nasconde sotto uno scaffale di malizia, ma non è lei. Non posso fare a meno di chiedermi se pensa a me affatto. È facile per lei voltarle le spalle, così facilmente come sembra.
Sento il mio vecchio amico bussare alla porta mentre la disperazione comincia a sistemarsi. Domani, spero che si svegli. Domani, spero non sia un addio.