Come un vento ben accordato che suona le corde Sul respiro di uno Stradivari Come la tiara della corona del sole cade al tramonto Con archi al petto del violino del mio cuore E baci dolci, come il tè al ginseng In boschi di pino del nostro amore parlato Legno disegnato dalle mani di Dio. Assapora le losanghe di un pugno poetico Sotto il velo della tua verginità Per te il diamante tartufo risplende Come la gallina del passero canta Mentre il violoncello si inchina Riposando in un nido di neve ametista Dove i notturni resistono.