Sin dai tempi antichi, il sole era adorato, luce, calore, potere, fonte di vita, di crescita. La forza maschile che protegge, eppure può bruciare se non attenta. Oggi non adoriamo il sole, ma lei vuole cadere in ginocchio davanti a lui, il maschio che il sole rappresenta, il suo protettore, il suo luogo sicuro, la sua casa. La conduce, guidando con fermezza ma delicatamente. Il suo corpo è suo per piacere, la sua mente per lui per sedurre e stuzzicare.
I limiti che fissa, rispetta e sfida, facendola crescere e prosperare. Il suo cuore batte per lui, ed è suo amare e amare. Vede la forza nella sottomissione, ma sa che i cuori possono essere fragili.
È orgoglioso di tenerla al sicuro. Trova la sua pace sottomettendosi a Colui che onora il suo dono. Deve essere protettivo, il suo scoglio, quanto lei deve sentirsi curata.
Insieme diventano interi. Mentre lei si inginocchia davanti a Lui, lui le mette il collo, il suo simbolo di amore e devozione. Lo indossa con orgoglio, sacro nel suo significato, e giura di adorare per sempre Lui e il loro amore.