La sua roccia

A volte lei vuole urlare e gridare, Gridare le sue frustrazioni al mondo, Mettere in discussione il motivo per cui è rimasta bloccata con un corpo così spezzato, dover lottare ogni giorno della sua vita, per non cedere al dolore, crampi senza fine e agonia, la rovina della sua esistenza. Cerca di rimanere forte, Raramente lasciando capire quanto sia difficile combattere Solo per superare la giornata. La maggior parte delle volte riesce a metterla da parte, a gestire la mano che le è stata data, ad ottenere il massimo dalla sua vita, tenendo un sorriso sul suo viso, non soffermandosi sul negativo.

Ma a volte sembra travolgente, troppo da gestire. In quei giorni lei lo apprezza, il suo amico, amante, Dom e amore, più di ogni altra volta. È la sua forza quando è debole, la sua ancora nei mari tempestosi. Sollevando il peso dalle sue spalle stanche.

Con le braccia aperte la tira dentro, creando un posto dove possa lasciarsi andare, si ricordi di tutto il piacere che dà anche il suo corpo spezzato, trasformando il negativo in positivo. Il suo sostegno rende sopportabili le dure giornate, un solido rock per tenerla fino a quando non è pronta ad affrontare nuovamente il mondo.

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