Giorno dopo giorno Il dolore le lacera il corpo, a malapena a controllare la sua anima, la sua sanità mentale. Ferite affilate, come un coltello sordo che affonda nella sua carne, crampi paralizzanti, tendere ogni muscolo. A volte si sente sconfitta, che non ce la fa più, volendo mollare, arrenditi alla disperazione. Ma quando cala l'oscurità, sussurra una piccola voce nella sua mente, ricordandole il paradosso, il suo corpo le dà dolore, ma anche il più grande dei piaceri. Con il suo amante Tutto il dolore sprofonda, i suoi morbidi baci, mani carezzevoli, spazzolano via il dolore.
La sua voce, sussurrando parole di passione e amore, porta calore, scaccia il freddo in agguato negli angoli della sua anima. Mentre il suo corpo copre il suo, è come se sorgesse una nuova alba, la luce la riempie, i loro corpi si muovono all'unisono, la danza perfetta degli innamorati. Nel profondo, l'urgente bisogno costruisce, e con una spinta finale volano, il mondo un luogo di beatitudine, l'estasi orgasmica tutto ciò che esiste.
Nella sua ora più buia, la piccola voce le ricorda l'amore, il piacere che sarà di nuovo, e in quella consapevolezza lei resiste, mai cedendo all'agonia.