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🕑 3 minuti minuti Poesie d'amore Storie

Mentre tu sei la collezione, la narrazione rimane qui, sempre vicino alla nostra pelle, nessuno conosce il resto della storia, amante di come ogni cellula del mio corpo ha cantato come un segreto febbrile che porterò sempre con me, non potresti mai saperlo. Perché c'era così tanta frenata che avrebbe potuto fiorire tra le pause, le parole e gli innumerevoli momenti che non ero in grado di darti. Attraverso una corrente che ci trasportava, c'era qualche fibra invisibile che si staccava lentamente, doveva essere lenta, questa rovina. In questa versione della storia posso dirti di cosa ho bisogno e assolutamente niente di più, nessuna meta o segnale nascosto… Avrei dovuto tenerti durante la nostra ultima tempesta insieme, ogni lampo nel buio avrebbe potuto attirarmi più vicino.

Come gli stroboscopi ritmici che pulsavano nel cielo e tutt'intorno a noi erano davvero dei fari inviati a farci ricordare la casa che abbiamo trovato nell'abbraccio dell'altro. Avrei dovuto posare gentilmente l'orecchio sul mio petto e lasciarti indugiare la notte in cui per la prima volta abbiamo fatto l'amore insieme, proprio in quel momento delicato in cui siamo ancora tra due interi mondi, dove tutto è amplificato e crudo al tocco. Avresti conosciuto il mio cuore molto meglio allora, amante, il battito dentro quel tamburo lento avrebbe fatto musica, la tristezza e il dolore all'interno della sua canzone sarebbero stati una nota mai più dimenticata.

Non avrei dovuto accompagnarti alla tua macchina più tardi quella notte, per la vita di me, non riesco a ricordare perché ti sei persino allontanato in primo luogo Le nostre scarpe hanno lasciato impronte fresche nella terra soffice e umida, la tempesta era già passata, la nebbia spettrale che evaporava e si rompeva mentre ci circondava. Avrei dovuto dire qualcosa di importante, invece di parlare poco, anche se sono più inarticolato di allora. Avrei potuto dire che ogni cellula del mio corpo cantava in un modo che non dovrebbe mai essere tenuta segreta, più come un patto che abbiamo fatto quando eravamo più naturali e vulnerabili. Un gesto così semplice e intimo sarebbe stato ancora più personale del modo in cui i corpi si serrano insieme, ci ha lasciato nudi in modi che la carne congiunta può a malapena cominciare a imitare, molto meno a tenere o capire.

Avresti conosciuto lo spettro del mio cuore molto meglio allora. Perché è lì che non trattenevamo nulla, i posti che dovevi essere toccati, veramente toccati e non scalfiti o bramati, i segmenti spezzati in me che hai visto attraverso i miei occhi come filamenti incandescenti Tutti loro erano raccolte di una narrativa più ampia, il racconto è uno dei pochi modi in cui posso ancora tenerti con me, amante. Attraverso una corrente che ci trasportava c'era qualcosa che sentivi, quelle mani calde mi prendevano a coppa il viso, come la forma di una lacrima fresca, e sebbene non fosse detto, non hai mai toccato nessuno prima o dopo così.

In ogni versione della storia, comincio a pronunciare il tuo nome dolcemente, il suono potrebbe essere stato sufficiente a farti rimanere. Il suono potrebbe aver cantato attraverso ogni tua cellula per iniziare una nuova narrativa, una raccolta di tutto ciò che avrei potuto darti. Ma, in questa versione della storia, posso solo dirvi ciò di cui ho bisogno e assolutamente niente di più..

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