Nelle occasioni notturne divagano nelle aree verdi vicine. I prati di profumo che portano il muschio e l'aura di sensualità. All'incantesimo del gufo di parlare, Come se sussurri morbidi alle mie illusioni, I rami tra gli alberi, Oscillano violoncelli e violini in concerto. La nebbia della rugiada di mezzanotte sul trifoglio, come un pizzo drappeggiato sulle spalle, sotto la luna pantone. Canto serenate di canzoni d'amore.
Le ombre si protendono e mi toccano, prendendomi per mano. Portandomi nel ruscello poco profondo, dove il tuo riflesso mi bacia dolcemente. Pirouette di lucciole nella foresta, come se un cotillion di dive arabesco.
Portandomi conforto nel mio viaggio, Nelle occasioni notturne vagare.