La notte può essere il tempo più solitario…
🕑 1 minuti minuti Poesie d'amore StorieSvegliandosi alle tre del mattino, i miei occhi umidi per qualche ragione, io giaccio nel buio ascoltando la familiare caduta e il risveglio del tuo respiro morbido; ma solo il crudo Il vuoto di assenza circonda il mio fragile vuoto. Il mio battito del cuore pulsa come il tuo cazzo abituato a, mentre io posso solo piangere di odio nel mio desiderio stantia. Il mio cervello mi urla, supplicandomi di deridere. Il mio desiderio ridicolo, i miei sogni senza speranza di appartenenza.
Ma il mio cuore urla di nuovo Mi strappa dalle cuciture Mi trascina nel buio. Rotto pozzo di dolore dove le mie parole patetiche appassiscono e muoiono come uccellini abbandonati.