Shy, stamattina, lontano da un tempio, avrei dovuto saperlo meglio di rimanere, respirare sempre qualcun altro, appoggiato alle temperature create dalla pelle di un altro. Quindi prenderò questa cura, ti sogno per raffreddare queste febbri, il marchio è già stato fatto, contato e memorizzato. Tutto ciò di cui ho bisogno ora è un segno, un brivido o un sospiro riluttante, un dolore aggraziato finalmente trafitto, poi la mia estate ha detto e fatto. L'inverno sta già pedinando ogni confine, le mani appartenenti alle sirene ora, devo prendermi cura delle mie prima quando le spine si tagliano attraverso la mia presa costante, suppongo che non sia colpa di nessuno Quando non ci può essere più nulla da dare, ma non mai lasciarlo mostrare, non sussurrare a una singola anima altrimenti che questa camera da letto è la mia intera identità. Eppure trovo impossibile rifuggire dalla fragile gelosia, da dove so che sei stato.
Avrei dovuto saperlo meglio, pulire le ali per chi ha già tagliato il mio, e ho detto di non lasciare mai l'animale dentro o fuori. Si piega sulla vena, su ogni filo logoro in tensione per sapere che giaccio questo dormiente, che ogni giorno da qui sarà una copia di una copia, tracciatura dell'inchiostro dove una volta hai fatto. Ma prima devo occuparmi dei miei, anche se devo solo darmi.
Dovrei saperlo meglio che aspettare qui da solo, con le dita doloranti e questo cuore gonfio. Ma le mie mani sono per sempre tue, quello che indosso ci mette insieme ma a pochi centimetri verso un grilletto, perché appartengo a chi non mi apparterrà mai. Quindi prendo questa cura, ti sogno di condividere lo stesso impulso preciso, di stare insieme e di tirarti dentro ancora una volta. Prima che le spine e una camera carica finiscano di firmare, tutto ciò di cui ho bisogno ora è un segno, anche se un'altra identità scivola con grazia dentro mentre mi allontano dalle sirene in arrivo.
Il marchio è già stato fatto e la mia pelle è l'ultima che tu conoscerai, l'ultima febbre da spazzare quando mi occuperò della mia prima.
Ricorda Rahab…
🕑 1 minuti Poesie d'amore Storie 👁 681Dai cedri del Libano. al sole e nelle docce; il mio amore e io abbiamo suonato insieme. e trascinò via le ore. Lontano dai corridoi della lussuria. lontano dal divano e dal divano. abbiamo giocato e…
Continua Poesie d'amore storia del sessoRahab guarda indietro…
🕑 2 minuti Poesie d'amore Storie 👁 482Le pareti del Grand Serail sembrano uguali; come quando ero giovane; e l'amore era nuovo, come. abbiamo suonato per tutta la giornata. La speranza era sempre presente; come i sorrisi sulle nostre…
Continua Poesie d'amore storia del sessoParte quei fogli come acque sante e io adorerò la tua pelle come un credente nato di nuovo (TKG)…
🕑 1 minuti Poesie d'amore Storie 👁 558Come posso pensare a te se non alla tua gloriosa forma nuda. Accarezzare la tua forma riscalda il mio cuore e nutre la mia anima. Separando le tue labbra Le nostre lingue danzano Una rhumba d'amore.…
Continua Poesie d'amore storia del sesso