Quando il gelo è sui versi sballottati, In dispetto di altri guai, Come i centrini fratturati sulle membra spezzate piangono come il sole gemendo e la cresta della luna cremisi. Lì scrivo di occhi verdi sempre lucidi, Assoluto nelle mie code di eloquenza, Quando il vento nel suo arabesco si alza sotto il crescendo in posa in prosa. Con baci di ghirlande che giacciono sul tuo petto, Quando il gelo è sui versi sballottati, Di poetiche strofe che ho incrociato In disprezzo di altri mali, Lì scrivo di sempre verdi occhi lucenti. Ombre delle mie parole non perse, più dolce di uno Zinfandel In lode di una falena che sussurra, Come se perma 'sotto mentite spoglie, Ronzando all'orecchio di tutto ciò che è caro, Come muschio appiccicoso, cose che vorrei sentire.