Venti vuoti sulle torbiere del mio risveglio, Sfidando la letteratura di dolcezza e raffinatezza. Poeticamente sono attaccato all'oscurità che predica, a parentela della bestia tuonante. Nella mia personalità di un negozio di libri, compongo un redentore di carne morbida.
Come se ballassi una falena sotto l'alone di luce, lanciando ambidestro le mie inclinazioni. La mia anima di Sandman e inclinazioni erotiche, sogni di lascito e lussuria eterna. Sulle ali della farfalla zingara dico i miei salmi, il rinascimento del mio erotismo che porta frutto. Il mio cazzo la clessidra della mia virilità si sta diffondendo, fino al mattino sul prato è rugiada. Gli echi della mia stranezza scricchiolano dolcemente, arabeschi che faccio sul tuo seno con le mie labbra.
Convivo la penna e la puntura che cerco, a parentela della bestia tuonante.