Ci siamo incontrati in primavera

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Ci siamo incontrati in primavera, o era autunno. Non ricordo. Il tuo amante dimentica le cose ora. Non importa comunque.

Sei qui, ed è lo stesso, ora che la fine è vicina. Sono sempre stato qui, ad ascoltare. Permettendoti di condividere quanto ti importa, per quelli che ami e me. In tutti questi anni non è passato molto tempo da quando sei diventato il mio piccolo tesoro.

Ci sono tanti ricordi sepolti nel profondo del mio cuore. E i tuoi. Quindi hai detto, più e più volte, il mio prezioso amico. Mai a parte in tutto quel tempo. Ma presto potrebbe iniziare, e non sarà una mia scelta.

Lascia che ti tenga stretta nelle mie ginocchia, nel modo in cui lo desideri sempre. Il modo in cui ti voglio più di tutto, accarezzato con le mie mani che ti davano una smorfia sul sedere ogni volta che rispondevi. Lascia che gli dia un altro schiaffo, finché posso. Fammi sentire il tuo corpo tremare al mio tocco, non è troppo chiedere il gioiello più amato della mia vita, la gioia della mia passione.

Prima di guardare la notte scendere nell'oscurità un'ultima volta. Il mio corpo è stanco, oh, così stanco, e lo sai. Hai guardato. Mi hai visto invecchiare. Il mio amante del passato.

Così lungo, eppure, un così breve, breve tempo, nella mia mente. Il mio piccolo. Toccami come hai fatto la prima volta. Ricorda, la prima volta. In primavera, o era caduta.

Non ricordo. È così, dolce adorazione della mia vita, accarezzandomi di nuovo alla vita, come hai fatto tante volte in passato. Chinandosi ora, nel tuo inchino sottomesso.

Piacere a me e piacere a te stesso, lo so. Sempre la gioia più grande per il mio fiore, cresciuto nel giardino della lussuria. Piacere al tuo Maestro con la carezza di sensazioni evocative di euforia. Degustandomi e stuzzicandomi, gemendo ancora una volta.

Ancora una volta. Ancora una volta portando il latte della vita alle tue labbra e alla tua lingua. Eruzione, ma sospirando con tranquilla accettazione della fine. Baciami la mia bambina benedetta.

Bacia il tuo Maestro. È l'autunno, la caduta della mia vita.

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