Quella prima spinta, lentamente, centimetro dopo centimetro, spinta dentro, tensione umida che cede, accetta, avvolta in un tepore stretto, i suoi gemiti soffici, i piagnucolii, ti fanno impazzire dal desiderio, il bisogno opprimente di reclamare, seppellirti duro, in profondità, dentro di lei, ancora controllarti, assicurandoti che sia pronta, il suo piccolo corpo in grado di resistere a ciò che vuoi dargli. Scivolare più facilmente, i suoi lamenti crescono, le unghie che scavano nella tua schiena, il ritmo che si accelera, i fianchi che incontrano i tuoi, lei sa che la tua bestia interiore sta per essere liberata, la cattura ferocemente, la fame primordiale, non si trattiene più, diventa tua, completamente, Completamente, di proprietà.