In verità, esemplificando la mia mascolinità, Shadow of fine incombente, mi sintonizzo, mimando appassionatamente il mio minuetto. Baci che soffiano, ancora della notte. Come i venti poetici, cantando nel buio, ignaro di molti che sono sordi. Sensualità la mia ricerca erotica, Quelli che pensano come me nella generosità. Le zecche del metronomo, nel ritmo delle masturbazioni, L'occhio del gallo, cambia le sue piume, Cuculo sulla lussuria dei pendoli.
In sincronia, le menti giocano la stessa parte. A testimonianza dei miei soggiorni trasparenti, rimango ignaro della maggior parte di quelli che seguono. Non raccolgono le uova per il mio cestino, Il souffl erotico, canticchio un litro.