Il suo piacere - Parte 2

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Le esperienze del suo amante sono legate.…

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È legato al letto dalle sue catene, gli dice che è il suo turno, e non ci sarà dolore. È bendato e lasciato, nella stanza buia e silenziosa, per quelle che sembrano ore. Si siede in silenzio, aspettando e guardando, la reazione del suo amante. Aspetta in anticipo, ciò che desidera, la sua lingua sul suo clitoride, scendendo lungo la sua fessura.

Si lamenta, al pensiero di leccare, la sua fessura dal sapore dolce. Il suo cazzo cresce e cresce, fino a quando non è eretto, palpitante e bobbing. Geme e geme al pensiero di leccare il dolce sesso del suo amante.

Lui tira le catene, mentre è a cavallo, il suo petto muscoloso. Appoggia il dito, sulle sue labbra carnose, assaggiando il suo nettare, emette un gemito. La sua lingua si allunga e il gusto lecca il dolce nettare. Lei si muove in modo che la sua lingua, vorticosamente in tondo, tocca il suo clitoride.

Lui lecca le sue labbra rosa gonfie, assaggiando il suo dolce nettare, la sua lingua raggiunge. Ci sono grida di piacere, mentre le sue cosce le stringevano, la sua testa sempre più stretta. Muove la sua fessura contro la sua bocca e il suo naso, mentre lui geme e geme contro il suo sesso, inviando brividi sul suo corpo. Lei libera le sue mani dalle loro catene, afferra i suoi fianchi per tenerla ferma, urla che sta cuming. La sua lingua sul suo punto G, grida di nuovo, ecco che arriva il mio tesoro! Lecca e succhia tutto ciò che può, Non voler sprecare, Ciò che desidera così tanto.

Con un'ultima spinta contro la sua faccia, lei scivola al suo fianco, tenendolo in un caldo abbraccio. Con la benda ancora aperta, gli dice che è tempo, che lui venga. Prendendogli la mano, lo guida verso il suo cazzo, gli dice che guarderà, mentre lo accarezza lui stesso. Accarezza e accarezza e poi succede, grida che sta venendo.

Rimuovendo la benda in modo da poter vedere, la sua lingua leccare la sua crema dal sapore dolce, poi deglutire e deglutire fino a quando tutto è finito. La teneva tra le sue braccia, baciandola delicatamente, disse che ti amo. Una lacrima gli scorreva lungo la guancia, gli baciò la lacrima, e poi la sua guancia.

Si sedette e gli prese la mano, conducendolo di sopra, per darle più piacere. La storia di cui sopra è un'opera di finzione..

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