Ho sempre un assaggio per te, sento il calore che mi chiama, il segnale silenzioso di aprirsi parzialmente. Per premere il tuo bagnato contro di me, la curva lenta verso l'interno ferma il respiro per un momento, fermandosi per farmi sentire il tornado avvolto attorno al tuo cuore turbolento. Sono sopravvissuto a molte tempeste prima ma non voglio più la sicurezza. Anche se dovesse ferire, preferirei essere bruciato piuttosto che sapere la brace raffreddata alla polvere per niente. Ricorda solo che ti sei anche avvicinato molto al cacciatore, ricorda che il sorpasso del silenzio è stata l'ultima calma che sta per essere cancellata da una frenesia ineluttabile.
I bisogni si sono attorcigliati dentro di noi, è per questo che semplicemente non riesco a staccarmi, perché rabbrividisco di attesa quando finalmente comincio a vedere la tua follia ha uno splendore ineludibile. E ho sempre un assaggio per te, le dita che pompano e si ritirano solo come un segnale senza parole per noi da leccare, per pulire insieme il nettare scintillante. La lenta frattura dentro è un grido di battaglia, ingabbia il nostro respiro solo per un momento, abbastanza a lungo da notare il violento tornado che circonda il tuo cuore stanco e l'opalescenza sveglia del mio. Sono sopravvissuto a molte tempeste prima, ma non voglio più la sicurezza. Voglio che i colori sconosciuti sbocciano attraverso le tue pupille più grandi, il cielo riflesso in loro che parla una lingua cosmica di stelle da corsa.
Preferirei vedere quelle costolette crollare piuttosto che sapere che siamo saliti in alto per niente, anche se alla fine avrebbe fatto male, mi tormenterei con tutto quello che sei. Ricorda solo che conosci il modo in cui affondo la tua presenza, so come i miei denti contro il tuo collo possono registrare le vene turbolente che vibrano. I bisogni stanno ruggendo dentro di noi mentre i motori si liberano dalle gabbie, è per questo che ti rifiuti di ritirarti ora, perché i tuoi fondali fanno tremare le onde fuse dopo essersi separati per trafiggerti con me.
La tua pazzia ha uno splendore ineludibile. Mi fa una falena tuffarsi nella fiamma, scivolando su e giù le labbra gonfie, segnalate per reclamarti con una spinta, con il profondo scoppio ardente che brami. Siamo sopravvissuti a tali turbolenze prima, ma non vogliamo più la sicurezza. Abbiamo sempre un gusto l'uno per l'altro..