Nel pantano di pagine gialle io prosa, camminando silenziosamente in fondo al corridoio al seguito. Seguito dalla mia ombra nella ricerca, Deep muck, guadavo, creando una tempesta. Salutando la foschia appena nata dell'inverno, topi e acari disperdono le fessure del legname. Come maree che mi accarezzano le caviglie, polvere da trekking, vado fino alla vita sussurrando baci. Silenziosamente dorme in legno incorniciato, capelli dorati e fianchi torniti.
Scherzando la mia pantomima, respiro lentamente, gocciolando freddo, la mia palpitante virilità. Mentre si sveglia con sospiri sorridenti, la sua fica è disposta ad abbracciare il mio cazzo. Nel brivido della fornicazione dell'alba, le tettarelle del fiorentino del museo.
La mia immaginazione si scatena mentre mi masturbo, l'immagine appesa al muro.
È attirata da lui come falene a una fiamma, brama disperatamente ciò che le dà, la sua voce ipnotica, il suo tocco come una droga, ciò di cui ha bisogno più di ogni altra cosa. La sua bocca…
Continua Poesie erotiche storia del sessoL'aria è deliziosa con la tua fragranza, la nebbiolina di un nettare che mi attira più vicino alle tue formicolio e alle tue curve. Questo è prima di sfrigolare, quando il tuo profumo stuzzica, mi…
Continua Poesie erotiche storia del sessoBaciami ancora sotto l'ombra della luna mentre i tuoi sussurri soffici sospirano sensualità e il mio incantesimo di desiderio si accende bruciando di desiderio, sollevando gli ampli dei miei incendi…
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