La mia mente si inaridisce al tuo tocco, come gli angoli della mia mente. Crollo in impulsi di oscurità e rosso. Sono schiacciato nell'oblio dalla mia pelle e dal tuo impigliato in una sinfonia di sussurri finché non c'è confine tra te e me, finché non indossi la mia carne come se fosse nato sui tuoi muscoli, e potrei solo rimpiangere le superfici di te che giaceva esposto da me.