Mi sdraiò vicino a te, anche se le tue braccia mi afferrarono, le gambe mi afferrarono intorno alla vita mentre cadiamo sulle lenzuola, c'è quasi bisogno di calma. Se ti lascio andare e tu diventi il carburante per ogni bisogno, ogni intimo dolce abbraccio e oscuro bisogno viscerale, non c'è ritorno per nessuno di noi due. Le mani rubano i vestiti con una velocità febbrile per trovare la pelle mentre la tua lingua invade la mia bocca, non ci sono sussurri d'amore. Sai già quello che provo, so dove rimane il tuo cuore, così possiamo scacciare le parole stanotte e essere solo animali che finiscono la caccia, godendosi il nostro lussurioso bottino. Srotoli sotto di me, spogliati e allargati per attirarmi ancora più vicino, stringendomi e stringendomi ogni secondo mentre il mio dolore finalmente ti scivola addosso.
Allora non c'è più calma, nessuna misura di contenzione tra di noi, lo so meglio quando le tue labbra aderiscono saldamente alla mia pelle, quando i tuoi denti graffiano e appena spezzano la carne, un segno che svanirà in pochi giorni. Ma porterò il delizioso pungiglione, anche se il ricordo mi affogherà, sorpasserò i miei sensi quando la tua bocca vibra in un gemito soffocato mentre comincio a spingere dentro di me. Ti porterò il modo in cui il tuo cuore batte come un segreto ammaccato finalmente pronto per essere scoperto, il mio era altrettanto ovvio contro il tuo, le ali di un uccello spaventato tremavano mentre le tue profondità si impadronivano di me. Se mi lascio andare e tu diventi ciò che alimenta ogni mio desiderio, ogni bisogno apertamente scoperto, semplicemente non possiamo tornare indietro.
Abbiamo condiviso i sussurri d'amore prima di scoprirci l'un l'altro, prima che rabbrividissi dal calore del mio respiro sul collo allungato e le tue unghie che mi raschiavano la schiena. Porterò il delizioso pungiglione e, dopo tutto, porterò come hai tracciato le mie ferite e precisamente dove una volta ho perso tutta la fede. Porterò il modo in cui il tuo cuore batte, il mio era altrettanto ovvio contro il tuo, dolcemente martellante come un segreto esposto e capito. Conoscerai già il dolore evocato attraverso di me anche dal più silenzioso piagnucolio che ti sfugge la bocca, la fragranza che si impadronisce dei miei polmoni mentre le tue gambe si aprono e le labbra si separano. So come far sfilare l'animale che è in te, dove la compostezza è persa mentre ci lasciamo completamente andare..