Nella mia oscura enclave, desidero le mie inclinazioni profonde. Scriba quelli di cui parlo, quelli che seguono la mia ombra. Su vecchie pagine gialle. Eroticamente proso sensualità, suscitando in me la lussuria. Alzando le sopracciglia su di me.
La bellezza è nella carne, con i preliminari bisogna maglie. Altalene a pendolo sessantanove. Il ticchettio del cuculo avvisa il mio stato mentale, sollevando il mio cazzo allo staff. Precum non è che l'evoluzione, della mia costituzione fornicante.
Faccio l'apice delle scarpe polverose.