Questa sensazione è così familiare. Difficile, ma a me noto. Così semplice, ma così potente. Molti uomini si sono seduti su questa vecchia sedia. Tuttavia pochi conoscono il suo vero potere, il suo potenziale latente.
Mentre il cielo diventa blu, il mio orgoglio, il mio cuore, il mio blu mi porta al mio posto. Ai suoi occhi questa vecchia sedia di legno è diventata un trono, un simbolo di potere, di fiducia e comprensione. È così bella, mi tiene la mano, a malapena sul punto di camminare. Tacchi blu e corde nere attorno al suo corpo così strette che le somiglia un vestito da dea. Si inginocchia davanti alla vecchia sedia di legno, il trono, dove il suo destino siederà e attende.
Sorridendo mi siedo e la guardo con orgoglio e fame che renderebbe geloso Zeus. La afferro per la corda, la attiro a me e…… Dio, adoro questa sedia. In dedica per il mio sub, blu.