Le donne si divertono mentre il Capitano guarda.…
🕑 2 minuti minuti Poesie erotiche StorieLe nostre lingue scivolano l'una sull'altra della bocca. Affamati l'uno dell'altro, abbiamo un sapore. Il nostro potente Capitano osserva con lussuria.
Mentre ci baciamo profondamente, tenendoci stretti. Spingendoti indietro la testa, ti lecco il collo. Gemi e pizzichi i miei capezzoli. Mordicchiandosi l'orecchio mentre sento il Capitano grugnire. "Continua con quello che fa schifo!" Lo sentiamo muggire.
L'abbigliamento che indossiamo cade a terra. Prendo la tua mano, ci arrampichiamo nel letto. Tu in fondo, io in alto.
Ci baciamo profondamente mentre gemiamo. Scivolo giù per il tuo corpo. Aprendo le tue gambe polpose. Baciare, leccare e succhiare.
Tu gemi, mi contrassi e mi tiri i capelli. I tuoi succhi hanno il sapore di pesche dolci. La mia lingua sfreccia dentro e fuori. Più veloce, più duro, più profondo.
Gemi, ridacchi e ridacchi. Il Capitano osserva mentre suoniamo. Scuotendo la lingua avanti e indietro. Degustazione di figa, clitoride e culo.
Le tue gambe si contraggono, so che sei vicino. Mi fermo quando sento gemere il Capitano. "Sì, capitano cosa dici di vedere un 69?" "Aye, allora vai avanti! A cavallo tra il viso, abbassando la mia figa. La tua lingua non perde tempo.
Leccare, mordere il mio clitoride. Chinandomi su di te, succhio duro il tuo clitoride. Mi lamenti nella mia figa. Immergendo due dita, in profondità in te. Sento le tue dita, mi tuffo profondamente in me.
Più veloce, più lento, più difficile e più profondo. Entrambi gemiamo e litighiamo. Il mio corpo trema, la tua lingua si agita.
Sollevando la testa, gridando. Il mio orgasmo si rigira, come un'onda. Mi senti venire, mi scuoti sotto. Il mio pollice si strofina il clitoride. Mi schizzi in bocca.
La mia lingua risuona i tuoi succhi. Come la tua lingua fa lo stesso. Ognuno di noi estrae le dita dalle reciproche fighe. Spingendoli nella bocca dell'altro. Gemiti, leccate, bevute, fino a quando le nostre dita non si puliscono.
Il Capitano grugnisce la sua approvazione. Ci alziamo dal letto. Cammina fino al Capitano.
Chinandosi mentre lo baciamo. Ci colpisce entrambi duro sul culo. "Bene, impertinente, ti credi!" "Sì, Capitano che siamo!".