Voleva qualcosa di diverso, l'ho dato a lei

★★★★(< 5)

Seconda storia mai presentata, fammi sapere cosa ne pensi, mi piacerebbe continuare questa storia.…

🕑 7 minuti minuti Riluttanza Storie

Prendo attentamente la mia auto nell'indirizzo che mi ha dato, non volendo svegliarla. Mi ha dato il suo indirizzo lo scorso fine settimana e le ho detto di lasciare la sua porta posteriore sbloccata per i prossimi tre giorni e che l'avrei sorpresa una sera mentre dormiva. Lei non mi ha detto il terzo giorno perché suo marito sarebbe tornato in città. Quindi ovviamente ho scelto quel giorno.

Sono le 1:04 del terzo giorno e sto lentamente salendo di soppiatto le scale cercando di trovare la sua camera da letto. Finalmente lo trovo, di fronte a una camera da letto di ricambio. Lei e suo marito stanno entrambi dormendo.

Mi intrufolo nella sua stanza e cammino verso un cassettone, di fronte al letto. Apro il primo cassetto per trovare vari calzini, mutandine, infradito e perizomi. Prendo un perizoma e me lo prendo per il naso, inspirando, disperato per avere un soffio di lei, fino ad ora immaginato, il sesso. Deve essere una brava moglie, perché il suo perizoma è pulito, non sento l'odore di una micia.

Cammino verso l'armadio e lentamente apro la porta. Sono a due passi da suo marito, che sta dormendo tranquillamente. Trovo un cesto della biancheria, e ancora infilato in un paio di sudore, è un perizoma sporco.

Montepremi! Le premo sul mio naso e inspiro, assaporando l'odore della figa bagnata muschiata. Deve essere stata molto cattiva oggi per essere stata così bagnata. So che non posso resistere più a lungo. Mi avvicino al suo lato del letto e le metto una mano sulla bocca, poi la scuoto. I suoi occhi si spalancano e lei cerca di urlare attraverso la mia mano.

Per fortuna mi riconosce rapidamente e si zittisce. Suo marito non si è svegliato. Grazie Dio.

Lei mi guarda, allarmata e bocche "Cosa stai facendo qui?" "Ti ho detto che sarei qui entro tre giorni", sussurro così piano che riesce a malapena a sentirmi. Sembra preoccupata, poi chiude gli occhi per un momento. "No, non possiamo farlo stasera, potrebbe svegliarsi in qualsiasi momento.

Scendiamo in cucina così possiamo parlare." La seguo al piano di sotto, entrambi procediamo piano per evitare di svegliare suo marito. Arriviamo in cucina e lei versa un bicchiere d'acqua per sé. "Non puoi essere qui adesso!" sussurra con fervore.

"Potrebbe svegliarsi e ucciderti!" "Allora saremo zitti e lui non si sveglierà" rispondo, dandole uno sguardo sporco mentre mi avvicino. Lei indietreggia, scuotendo la testa. "No, sono serio Jake non mentre è a casa! Perché non sei potuto venire ieri o il giorno prima?" "Ho pensato che per la prima volta in cui avremmo dovuto incontrarlo sarebbe stato avventuroso e pericoloso, quindi ho aspettato finché non avessi saputo che sarebbe tornato a casa." Io sussurro indietro. Non riesco a staccare gli occhi dai suoi seni che posso vedere attraverso il suo ampio abito da notte. "No, Jake, davvero, penso di aver cambiato idea comunque, dato che James è stato a casa, mi ha reso felice.

Mi è davvero piaciuto il giorno che ho trascorso con lui da quando è tornato a casa. affare più… "risponde, guardando il pavimento. So che sta mentendo. Ha parlato con me online per settimane e so che l'ho portata all'orgasmo dopo l'orgasmo con le mie parole. Ora sono pronto a mostrarle cosa posso fare di persona.

Salto in avanti e la afferro per le braccia, baciandola profondamente. Tira la testa da un'altra parte, ma io allungo la mano e me lo tiro alla bocca, costringendomi la lingua in bocca mentre spingo il suo corpo all'indietro, contro il frigorifero. Mi spinge il petto con la mano libera, ma non riesce a portarmi via. Spingo la mia erezione contro di lei mentre lei non può muoversi.

Alla fine sembra arrendersi, avvolgendomi un braccio intorno al collo. Lascio andare il suo altro braccio per raggiungere la sua figa ma lei mi respinge non appena la lascio andare. Si allontana mentre può, verso le scale, ma mi allungo e la afferro prima che lei possa arrivarci. Le metto la mano intorno alla gola e la spingo contro il muro, stringendola forte, abbastanza da farle capire che sono serio, ma non abbastanza da soffocarla.

La guardo negli occhi: "Lo sai che lo vuoi, quell'uomo non può soddisfarti, posso darti ciò che non può, con quello la bacio di nuovo, e alla fine lei risponde, la sua lingua torna indietro la mia bocca e lei afferra il mio uccello attraverso i miei jeans.Questo è il biglietto… sii duro con lei.Io la afferro per la vita e la sollevo, le sue gambe mi avvolgono automaticamente, e la spingo contro il lato del scala, la sua testa colpisce una foto di suo marito e di lei il giorno del loro matrimonio, la ferisco al collo, mordendo forte, tirando un gemito dalla sua gola, il braccio teso verso il basso e si scioglie la camicia da notte per liberare i suoi seni e la sua figa. con una piccola ciocca di capelli che deve aver ricominciato a crescere, sposto la testa verso il basso e mordo il capezzolo mentre la mia mano trova la sua fica bagnata, non perdere tempo a infilare due dita nella sua figa succosa mentre mi strattona il suo capezzolo.I suoi gemiti stanno diventando sempre più forti, forte abbastanza che mi fermo, "Chiudi il cazzo prima che James si svegli s up. Se ciò accade, non riuscirai mai a venire. »La rimisi sul pavimento e la portai sul divano.

L'ho messa alla pecorina e le sono passato dietro con la bocca. Comincio a strofinare la sua clitoride con la mano mentre lentamente lecco dalla parte superiore della sua fessura culo alla parte inferiore della sua figa. Metto la mia lingua nella sua fessura succulenta il più lontano possibile mentre strofino la sua clitoride con una mano e comincio a muovere il suo ano con l'altra. Finalmente inserisco il mio mignolo tutto nel suo culo mentre la mia lingua è completamente immersa nella sua figa sexy, i succhi che mi scorre giù per la bocca. Si infila la faccia in un cuscino da lancio mentre lei geme mentre un orgasmo si riversa nel suo corpo.

Smette di tremare dopo un momento e si distende. Rimango in piedi mentre lei si avvicina per guardarmi. Tiro fuori il mio cazzo, solo sei pollici, e vado verso la sua faccia. Lei scuote la testa, mi ha sempre detto che non le piace succhiare il cazzo, ma stasera ho il controllo, le piace ruvido? Lei lo farà diventare duro.

La schiaffo sulla guancia con il mio cazzo duro e lei mi guarda scioccata. L'ho colpita di nuovo e lei apre la bocca. "Sto-" Le metto il cazzo in bocca prima che lei possa finire la parola.

Metto il mio ginocchio destro tra la sua testa e i cuscini del divano, usando il resto della mia gamba per tenere giù le sue braccia. Lotta per un minuto prima che io raggiunga e afferri la parte posteriore della sua testa. Mi tiro verso l'alto, facendo cadere il mio uccello in gola mentre lei è immobilizzata sotto di me. Lei gag e sputa. Esco, solo per vederle gli occhi infuocati, lei vuole di più.

Stringo le sue guance in modo che la sua bocca si apra di nuovo e cominci a guardarla furiosamente per scoparla. Il mio cazzo raggiunge il fondo della sua gola ogni spinta e lei inizia ad avere lo sputo scivolare giù per le sue guance quando ho tirato indietro il mio uccello. Le afferro un braccio e lo tiro da sotto la gamba solo per metterlo sul suo clitoride. Comincia a massaggiarsi energicamente mentre io continuo a scopare questa dea casa-moglie.

Sento che il mio sacco si irrigidisce e le dico: "Sto per venire, in fondo alla gola". I suoi occhi si allargano, poi prendono il mio e bruciano di nuovo con quel fuoco. Apre la bocca, come se sbadigliando e sento il mio uccello scivolare più in profondità di prima.

Colpisco le creste della sua gola e comincio a venire, duro, tiro fuori mentre ancora vomito i miei succhi e le mie corde del mio succo di gallo caldo sul suo viso e sul suo petto..

Storie simili

Categorie di storie di sesso

Chat