Cammino fino alla porta principale

★★★★★ (< 5)

Mi inginocchio accanto a lei. Comincio a leccare il sborro dai suoi capezzoli.…

🕑 4 minuti minuti Sesso di gruppo Storie

Cammino fino alla porta principale. Il mio cuore batte forte. Ho passato ore a prepararmi un bagno caldo, le unghie lucidate e i capelli arricciati.

Coprendo il mio corpo con polvere profumata alla vaniglia, permettendo alla mia minigonna in PVC nero di scivolare sulle mie cosce come una seconda pelle. Il mio corsetto è rosso rubino con pizzo nero. Adoro la sensazione contro il mio seno, la restrizione sul mio respiro è un giro in sé.

Faccio un respiro profondo e suono il campanello della porta. La porta si apre. Sono accolto da una donna molto formosa, vestita come una segretaria, una lunga gonna nera a matita, una camicetta bianca, sbottonata quel tanto che basta per vedere la parte superiore dei suoi seni dalla pelle lattea.

Lunghi capelli ricci raccolti in una crocchia con poche nappe che pendono dagli occhi mascherati. Mi invita a entrare. Tutto quello che riesco a sentire è il suono delle mie ballerine sul pavimento lucido. Mentre chiude la porta dietro di me mi porge un mazzo di chiavi e mi dice di scegliere una stanza.

Mi trovo in fondo a un'alta scala. Una porta alla mia sinistra e una porta alla mia destra. Prendo la porta alla mia sinistra.

Mentre la porta si apre, sento l'odore del sesso, l'aroma del corpo bollente e caldo. La stanza è completamente bianca, nastri di seta bianca e pizzi ovunque, il pavimento è coperto di cuscini e piume. Corpi impigliati tra loro, uomini e donne ovunque. Una donna particolare cattura il mio sguardo, i suoi fiammeggianti capelli rossi contro le lenzuola di seta bianca.

Lei è circondata da uomini. Un lupo mannaro dall'aspetto umano, con la testa coperta dai capelli, la barba pesante e le lunghe ciocche fluttuanti. Lui è seduto tra le sue cosce sfregandosi il suo cazzo su e giù. La sento emettere un gemito soffocato attraverso un profondo grembo di un altro uomo che prende tutto il suo pene in profondità nella sua bocca e nella gola. Posso vedere la figa bagnata mentre si scopa la faccia.

Lei lo ama. L'uomo con una mascolinità da lupo le separa le cosce e si infila dentro di lei. La sua mano allunga la mano verso il cazzo del terzo uomo. È un uomo alto e magro, nerd, sembra uscito direttamente da un fumetto di Wally. Lui è in ginocchio sopra la sua pancia.

Lei lo sta massaggiando, avanti e indietro, a coppa e sfregandosi le palle. Lui cums rapidamente, sparando su tutta la sua pancia. Il tipo che sta succhiando si tira fuori e si riempie tutto il suo seno rotondo e vivace, che gocciola sui suoi capezzoli. Non posso più aiutarmi. Cammino e mi inginocchio accanto a lei.

Comincio a leccare il sborro dai suoi capezzoli. Il tipo alle sue cosce la ribalta e la tira indietro sul suo cazzo bagnato. Mi siedo di fronte a lei e osservo l'estasi sul suo viso.

Comincia a far scorrere la mano sulle mie cosce. Mentre lei mi separa le cosce, mi alzo la mia minigonna, così può farmi scivolare la lingua dentro di me. Girando la lingua intorno alla mia figa bagnata.

Mi avvicino di più, così lei può andare più a fondo con ogni spinta del bacino dell'uomo. Posso sentirla succhiare sempre più forte. Lui le afferra i capelli, dirigendo la sua testa attorno alla mia figa.

Posso sentirmi iniziare a sborrare, le mie guancie, un'onda calda mi bagna il corpo, la sua lingua sembra seta. Lui tira la testa all'indietro mentre entra con forza nel suo culo. Vedo che sta per venire, con una mano tra i capelli l'altra a forma di coppa intorno ai fianchi, mentre inizia a spingere sempre più forte. Infilo due dita nella mia figa. I suoi occhi si allargano nel punto in cui mi piaccio.

Piccole gocce di sudore gocciolano dalla sua fronte mentre comincia a tremare ea pulsare. Osservo le sue pupille dilatarsi mentre inizia a sborrare, guardandolo, guardandomi mentre si fà inculare questa bellezza dai capelli fiammeggianti, urlando con il piacere e il dolore. Non posso resistere, ho bisogno di liberarmi, comincio a strofinare la mia figa forte e veloce, i succhi caldi gocciolano sulle mie dita e lungo le cosce. Lo vedo sborrare dappertutto mentre emetto un piccolo urlo di estasi..

Storie simili

Categorie di storie di sesso

Chat