Una festa con Carol Pt 1

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Questo è vero, una festa a cui ho partecipato, è seguita un'orgia.…

🕑 5 minuti minuti Sesso di gruppo Storie

Ai miei tempi più giovani, credo di avere 21, forse 22 anni, la mia allora ragazza, che in seguito sarebbe diventata mia moglie e ora ex, ha partecipato a una festa a casa di un paio di amici. Buoni amici, ottimi amici. Sembrava che si muovesse lentamente, e così Sue, un altro ospite, scelse di provare a ravvivare la serata, a far muovere le cose.

Aveva un gruppo di noi uomini in fila davanti a un muro, dietro un camino. Camminava in fila, per così dire, la sua mano che teneva e stringeva uno dopo l'altro i gioielli della corona e diceva tosse. Sembrava spezzare il ghiaccio, e dopo quello sembrava disgelo, perché invitava tutte le giovani donne, signore, chiamandole come volete controllare. Presto i pantaloni furono sciolti e le mani ansiose si allungarono all'interno, stringendo accarezzando un uomo dopo l'altro. Penso che sia stato il terzo ad accarezzarmi accarezzandomi forte che mi ha fatto venire prima di tirarmi verso un divano.

Avevo notato Carol, la mia ragazza, che guardava dalla porta che dava su un'altra stanza. Una nostra amica di nome Phil ha cercato di accarezzarla, ma lei lo scrollò di dosso mentre guardava per la prima volta una giovane donna che mi trascinava al culmine prima di trascinarmi fuori per farla piacere. Sono quasi certo che Carol sia stata fottuta, leccata o entrambe in seguito nell'altra stanza, ma non posso esserne sicuro, non l'ho visto, ma potrei pensarci nella stanza buia.

Aveva un forte desiderio sessuale, quindi sono sicuro che si è alzata da qualcosa. Potrei dirti cosa mi ha detto dopo. Ma sto divagando.

La giovane donna, forse 18 anni, mi ha tirato giù in un abbraccio appassionato. Ci siamo baciati duramente quando le mie mani si sono concentrate per la prima volta sul suo seno sodo e largo. Ho accarezzato e preso in giro, ottimizzato i suoi capezzoli sporgenti prima che mi trasferissi per succhiarmi le tette in bocca.

Lei gemette, mentre la sua mano ancora una volta circondava il mio cazzo semiduro in crescita. Guardandomi intorno ho notato che altre coppie facevano come eravamo e altro, mi ha fatto gonfiare il cazzo mentre gli uomini venivano succhiati, altri scopati e vestiti sparsi per il salotto. Sono stato spinto via e lei mi ha rapidamente liberato dei miei vestiti, si è alzata e spogliata, senza alcun segno di imbarazzo. La sua figa ben rasata attirò la mia attenzione, ma sembrava che non fosse ancora il momento di dare. Mi ha costretto sulla schiena e la sua bocca calda e bagnata desiderosa ha circondato il mio cazzo.

Mi ha accarezzato, leccato su e giù e mi ha succhiato. "Sì, sì di più", stavo gemendo mentre mi tirava indietro il prepuzio per leccare e succhiare. Volevo così tanto mangiare o entrare in lei; Sapevo che era pronta per questo. Vidi Carol che giocava con le sue tette attraverso il suo top aderente.

Un uomo che non conoscevo le stava accarezzando tra le gambe. Poi è svanita. Il mio partner sessuale si è alzato, si è seduto sulla mia faccia.

Ho leccato su e giù le sue morbide labbra, leccando e succhiando il clitoride sporgente, accarezzando il suo seno generoso. Lei gemette, gemette, urlò mentre raggiunse l'apice con la mia lingua dentro di sé, dolci succhi di gusto che mi riempivano la bocca. Mentre ero impegnato a leccare, c'era la seconda bocca calda che succhiava il mio membro pulsante. Non sapevo da dove fosse venuta, né me ne importava. Mi ha attirato, succhiato fino a quando non ne ho più potuto prendere, e la diga si è rotta, il mio sperma le è scoppiato in bocca.

La mia prima compagna si rannicchiò contro di me mentre il suo orgasmo si placava. Giovane allora, e lo sono ancora adesso, ero pronto a riprendermi, e in breve tempo volevo infilare il mio cazzo duro in una figa volenterosa. Mi sono spostato, attento a non calpestare coppie, sesso a tre o quartetto e altro ancora.

Sì, la festa si è trasformata in un'orgia, e non avendo mai sperimentato uno prima, volevo tanto e vario, entro limiti ragionevoli, quanto potevo. La piccola signora mi fece l'occhiolino. Aveva la testa di un uomo tra le gambe, leccandola e succhiandola. Un'altra ragazza era seduta accanto a lei accarezzando e accarezzando il suo bel seno.

Mi avvicinai e mi sedetti accanto a lei, il mio cazzo adesso ricominciava a muoversi. Mi prese in mano e iniziò ad accarezzare. "Ho bisogno di più signora, voglio scopare qualcuno." Continuò ad accarezzare, ma annuì verso la sua amica, "Pensi di poter fare entrambi?" Ho annuito. "Va bene, allora, signore, usciamo da dietro, ci raggiungerà presto." La notte era calda, così come la sua carne. Su una panchina mi accarezzò dolcemente, come se avessi bisogno di essere intrattenuto.

Le accarezzai la figa bagnata, le accarezzai e le inserii due dita e le dita delicatamente. Ci stavamo lamentando, ci baciammo, le sue gambe improvvisamente mi si strinsero attorno alla mano mentre veniva. "Colpiscene uno, signore", abbiamo riso entrambi.

La sua bella e nuda amica si unì a noi. "Ho perso qualcosa?" "Solo questo uomo gentile che mi fa venire", rispose la sua amica. "Mi sarebbe piaciuto vederlo", le parole sembravano più indifferenti che pronunciate, "Quindi mi fotterai, sento il bisogno di un bel cazzo duro dentro di me; e signore, guardando che ti si adatta al conto e lo farai mi stai bene, ci sculaccerai anche tu? " "Tutti e due?" Ho chiesto, e all'unisono hanno annuito "Questo, signore, sarebbe il mio piacere". Mi alzai e ordinai loro di sporgersi sulla panca..

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