Hot 16, parte 4

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L'hanno chiamata pratica, ma...…

🕑 33 minuti minuti Sesso dritto Storie

"Ops!" Sandy disse mentre si ritirava nella sala, "Pensavo fossi ancora a letto." Bob era seduto al tavolo della cucina con le spalle alla porta del corridoio. Al suono della voce della sua sorellastra si voltò. "Ancora a letto?" ha chiesto, "Alle 9:30… perché lo penseresti?" Sandy era per lo più nascosto dietro la cornice della porta.

"Beh… la porta della tua camera era chiusa, quindi ho pensato…" "Cattiva presunzione," disse, "E perché ti stai nascondendo nell'ingresso? Vieni e prendi dei pancake, ne ho fatto abbastanza per tutti e due. " Sandy, a sedici anni, aveva due anni meno di Bob e, sebbene non fosse stata in seguito molto modesta nel suo vestito intorno a lui, aveva ancora qualche riserva. "Uh, si, beh, non sto indossando molto, solo le mutandine e un reggiseno e non c'è molto da fare, ho bisogno di aggiungere qualcosa di più".

"Giusto, come se non ti avessi già visto di meno," sbottò Bob, "Per Chrissake, Sandy, ti ho persino visto praticamente nudo, ora entra qui!" Sandy si era divertita ad avere Bob a controllarla, gli aveva persino dato ragione per farlo. Continuò a dire: "Penso che dovrei fare qualcosa di un po 'meno rivelatore". "Dovrebbe? Chi dice?" Chiese Bob. "Lo sai che mi piaci guardando." "Giusto," rispose Sandy, "ma penso ancora che sia una buona idea fare attenzione quando siamo solo io e te." "Ehi, ne abbiamo parlato, volevi essere la mia sorella sexy e prendermi come tuo fratello maggiore protettivo, ho promesso che non avrei mai permesso che ti accadesse qualcosa, e lo intendevo". "Prometti ancora allora?" "Certo, ora vieni a fare colazione." "Se ne sei sicuro." "Sono sicuro, vieni a sederti." Sandy tornò lentamente in cucina e si sedette di fronte a Bob, che la guardò attentamente mentre emetteva un lungo fischio.

"Ehi, hai promesso," sbottò Sandy. "Ho promesso che non ti sarebbe successo niente, non ho promesso che non mi sarei divertito a guardare, voglio dire, Gesù, che deve essere il reggiseno e le mutandine più magre che abbia mai visto." "Oh… hai visto molto allora, immagino." "Uh, beh… e un corpo così magnifico, e dovrei proteggerti da lechers come me -" "Sì, beh, se non avessi accettato di farlo non avrei mai potuto essere seduto qui come Questo." "Oh, sono sicuro che troverai qualche scusa, lo sai che ti piace tanto quanto me." "Bene, qualunque cosa," sorrise Sandy, accettando tranquillamente il giudizio di Bob. "Immagino che se mangerò farò meglio a procurarmi un piatto e un argento." Sandy si alzò per recuperare gli oggetti necessari dalla lavastoviglie.

Gli occhi di Bob si fissarono sulle sue mutandine, uno stile bikini molto succinto in cotone bianco. Sebbene non trasparenti, erano abbastanza stretti da mostrare una bella descrizione di ciò che alcuni potrebbero definire come il suo "cammello in punta". Quando lei gli voltò le spalle, vide quanto fossero davvero striminzite le mutandine. C'era una piccola striscia di stoffa che copriva la fessura nel sedere, ma le sue chiappe erano quasi del tutto nude.

Bob aggiustò l'appendice crescente nei suoi pantaloncini. Mentre Sandy si sedeva al tavolo, vide con notevole soddisfazione che aveva la piena attenzione del fratellastro. Nelle ultime settimane aveva imparato che l'eccitava ad esporre le sue presunte parti da rivestire a Bob e ai suoi amici, specialmente a Charlie. "Sai, sono molto interessato al tuo amico Charlie…" "E…" "Pensi che sia interessato a me?" "Come potrebbe non essere?" Bob guardò attraverso il tavolo il suo parassita quasi nudo. Il reggiseno Sandy indossava, nonostante fosse quasi trasparente, copriva ancora solo una piccola parte del suo seno.

I seni stessi erano squisitamente modellati e sembravano abbastanza consistenti, ma considerando la piccola dimensione di Sandy, erano probabilmente solo una "B", certamente non più di una "C". "Voglio dire, perché pensi che venga qui così tanto?" Bob ha aggiunto. "Davvero? Pensi che gli piaccia, allora?" "Oh, certo, sei tutto ciò di cui parla." "E cosa dice?" "Uhm… non sono sicuro che dovrei dire… ma va tutto bene!" "Penso di poterne immaginare un po '… ma, pensi che voglia baciarmi." Bob fu sorpreso dalla domanda. Sputò la sua risposta.

"Vuoi dire che non l'ha fatto?" "Uhm no." "Intendi dirmi che ti ha visto in nient'altro che un paio di mutandine, anche giocato con le tue tette nude, e voi due non avete mai baciato?" Sandy aveva assunto un aspetto imbarazzato. "Giusto, ma non siamo mai stati veramente soli. Sono sempre stato qualcun altro per lo più te". "Mi spiace essere in difficoltà con il tuo stile. Sto solo facendo il mio dovere signora.

Ma per rispondere alla tua domanda, beh, naturalmente. Sono sicuro che vuole baciarti. Probabilmente molto di più! "" E tu? "" Huh, "rispose Bob, non sicuro di aver sentito correttamente." Vuoi farlo anche tu? "Sandy chiese pazientemente e chiaramente" Baciami, voglio dire. "Bob Esitò, guardando Sandy che sospirò, poi con un tono meno che entusiasta disse: "Ma io sono tuo fratello… fratellastro… ehm, qualunque cosa," balbettò Bob, "e non dovrei baciarti … almeno non nel modo in cui penso che tu intenda. "" Ma lo faresti comunque? "chiese Sandy di nuovo, Bob non era sicuro di come avrebbe dovuto rispondere e sfuggì," Ma che mi dici di Charlie? "Sandy Ho affrontato l'evasione con pazienza, "Come sai, è andato da qualche parte con suo padre per un paio di settimane." "Quindi aspetta finché non torni." "Potrei, ma volevo essere completamente allenato quando tornerà." Sandy era la sostanza di cui erano fatti i sogni bagnati, ma a quanto pare non era nemmeno stato baciato.

"Esercitati?" Chiese Bob con un tono di incredulo incredulo "Vuoi dire…" "Giusto, non ho mai baciato un ragazzo prima e voglio essere sicuro e farlo bene t. Mi insegni? "Bob non credeva ancora a quello che stava ascoltando." Ti insegni? Vuoi che ti insegni a baciare? "" Sì, "disse Sandy, pronunciando la parola come se avesse almeno due sillabe, forse anche tre," Cioè. se puoi dimenticare quella roba da fratellastro. "" Ma non posso, "protestò Bob." Ti avevo detto che mi sarei comportato anche se non volevi che lo facessi. "" Giusto, ma è per tenermi vergine.

Non ho mai detto che non potremmo baciarlo. "Alla fine si stava registrando con Bob che Sandy voleva davvero che lui la baciasse, ma non voleva sembrare ansioso come lo era realmente. Ha risposto come se fosse un lavoro ingrato, "Oh… beh, se ne sei sicuro." "Non ti chiederei se non ne fossi sicuro.

Significa che la tua risposta è sì? "Il rigonfiamento dei pantaloni di Bob crebbe mentre immaginava una sessione di" make-out "con questa bellissima adolescente. Bob era decisamente disponibile ma rispose con cautela, "Uh, sì… certo, uh, quando hai voluto farlo?" "Dopo la prima colazione?" Questo funzionerebbe per Bob. Avrebbe avuto il tempo di masturbarsi privatamente prima di iniziare, (necessario per evitare di sparare nei pantaloni), passare un po 'di tempo a praticare con la sua sorellastra calda, e ancora arrivare a lavorare in orario. Cercando di nascondere la sua ansia e l'ansia, Bob rispose con cautela, "Sì, penso che sia fattibile, mi preparerò al lavoro mentre finisci la colazione." Si alzò dal tavolo e si diresse verso il corridoio.

Bob andò dritto nel bagno della sala. Con una mano chiuse la porta mentre l'altra scioglieva i bottoni dei pantaloncini. Spingere giù i pantaloni era quasi doloroso mentre li tirava su il suo cazzo eretto. Mentre i suoi pantaloni e mutande scivolavano fino alle caviglie, si sdraiò sul freddo pavimento di piastrelle e si avvolse la mano. Bob ha visualizzato una sessione hot make out con la sua sorellastra praticamente nuda.

Immaginava di avere le mani sulle sue chiappe asimmetriche e premere il suo cazzo tra le sue gambe. Non riusciva ancora a credere che Sandy gli avesse effettivamente chiesto di "insegnarle" come baciare. Ha sparato il suo carico mentre immaginava le possibilità.

In cucina, Sandy pensò a quello che stava per fare e al modo in cui era vestita. Certo sarebbe stato divertente interpretare Bob, vestito com'era in nient'altro che reggiseno e mutandine, e aveva detto che non avrebbe lasciato che le accadesse nulla, ma comunque… aveva visto come Bob la stava guardando mattina e sarebbe troppo facile per lei sfuggire di mano… no, è meglio mettere dei vestiti. Mentre Bob usciva dal bagno, incontrò Sandy in rotta verso la sua stanza. "Uh… sono pronto ogni volta che sei, ho solo bisogno di lavarmi i denti." Indossando pantaloncini e maglietta, Bob era già vestito per il suo lavoro estivo.

Sandy vide il modo in cui Bob la stava guardando e capì di aver preso la decisione giusta. "Vado a mettere dei vestiti… quindi non dimentichiamo che è solo pratica." Bob era deluso, ma allo stesso tempo sollevato. Si era preoccupato se potesse essere o meno un fratello. "Uh… probabilmente è una buona idea, sarò nel covo ma non ci metterò troppo, devo ancora andare al lavoro." "Giusto," Sandy rispose mentre lei continuava lungo il corridoio, "avrò solo un minuto o due." Era più come dieci minuti prima che Sandy si presentasse nella tana. Aveva avuto difficoltà a decidere cosa indossare.

Non voleva dare troppa tentazione, ma d'altra parte non voleva indossare qualcosa che non avrebbe indossato, se fosse stato Charlie invece di Bob, che stava aspettando nella tana. Quando finalmente arrivò, Bob stava guardando nervosamente l'orologio, rendendosi conto che si stava avvicinando al momento in cui doveva andarsene. Bob si alzò mentre entrava nella stanza. "Mi dispiace che ci sia voluto così tanto tempo," Sandy si scusò, "So che si sta facendo tardi, ma spero che abbiamo ancora tempo per esercitarsi." Prima che Bob potesse rispondere, Sandy chiuse lo spazio tra loro e lo circondò con le braccia.

Aveva indossato una camicetta e dei pantaloncini, coprendo gran parte della carne precedentemente nuda, ma si era tolta il reggiseno. Bob sentì i suoi capezzoli induriti premere contro il suo petto. Da pochi centimetri più in basso i suoi occhi guardarono quelli di lui. Si piegò in avanti e le loro bocche si unirono.

Le loro labbra si toccarono appena. Bob era cauto, non volendo spaventare Sandy. Si passò lentamente le labbra sulle sue e rimase scioccato nel sentire le sue labbra lentamente separarsi. La bocca di Bob si aprì e la punta della sua lingua scivolò lentamente tra le labbra di Sandy.

Aveva paura che questo potesse spaventarla, ma il serrarsi delle sue braccia intorno al suo collo gli disse che non c'era motivo di preoccuparsi. La bocca di Sandy si spalancò e lei succhiò la lingua di Bob. Chiaramente non aveva bisogno di istruzioni, ma Bob non aveva intenzione di dirle che non aveva bisogno di fare pratica. Nonostante il suo recente sollievo, aveva già acquisito un'erezione durissima, che proprio ora era pressata contro la parte centrale di Sandy.

Sandy sospirò e si aggrappò ancora più forte. Bob non voleva rompere il bacio e Sandy apparentemente non lo fece neanche. Tuttavia furono costretti a farlo. Ciascuno bevve grandi boccate d'aria e le loro labbra si incontrarono di nuovo.

Bob era preoccupato per come Sandy avrebbe reagito alla sua ovvia erezione, ma l'azione linguistica ora era ancora più febbrile e Sandy si stava schiacciando contro di lui. Non solo non ha mostrato alcun segno di offesa, ma si è anche comportata come se si stesse divertendo. La passione aumentò, almeno per un paio di minuti. Poi Sandy mise bruscamente le mani sul petto di Bob e lo spinse via.

Non c'era rabbia o rimprovero associato alla sua azione, ma Bob non era sicuro del suo significato. Sembrava che potesse essere un complimento, come dire: "È troppo bello, non ne posso più", ma Bob non ne era sicuro. Guardò negli occhi di Sandy, cercando di capire il suo significato. Si voltò a guardarlo, ma, a parte il fatto di non riuscire a riprendere fiato, non diede la minima idea del perché lo avesse respinto.

Sandy alla fine ha parlato. "Wow," ansimò. "Penso di capire perché alla gente piace tanto baciare." Bob aveva ancora paura che potesse averla offesa e ha tentato di scusarsi, "Scusami…" Sandy lo interruppe con un bacio veloce tipo bacetto, non del tutto simile a quello che avevano appena sperimentato, ma ancora abbastanza da impostare Bob's mente a proprio agio.

Era chiaro che non era turbata dal suo "coraggio". "Sei un grande baciatore", ha detto Sandy, "Ho fatto anche bene?" Abbassò lo sguardo e vide che l'appendice ancora dura di Bob stava minacciando di strappargli la parte anteriore dei pantaloncini. Lei sorrise leggermente mentre lei disse: "Uh, non devi rispondere a questo. Sembra che io abbia almeno un voto positivo. "Bob non doveva abbassare lo sguardo per sapere di cosa Sandy stesse parlando." Uh sì… giusto… "disse mentre si voltava verso il corridoio," I Immagino che dovrei lavarmi di nuovo i denti prima di andare al lavoro.

"Sandy si sdraiò sul divano e attese che Bob si lavasse i denti, era sicura di sapere cosa stava davvero facendo, anche lei voleva farlo. mano tra le sue gambe e sentiva l'umidità dei suoi pantaloncini, voleva portarli via, anche le mutandine, e lasciare che le sue dita giocassero, ma sapeva che avrebbe dovuto aspettare che Bob se ne andasse. Sandy fece un bacio mentre si precipitava fuori dalla porta, quelli che dovevano essere i denti più puliti della contea, pensò Sandy, immaginò di far scorrere la sua lingua sui "denti" di Bob e cercò di visualizzarlo "toccandoli". di nuovo tra le sue gambe ma aveva bisogno della privacy della sua camera da letto, Sandy aveva la camicetta e gli shorts sbottonati prima di raggiungere la sua stanza.

Una volta chiusa a chiave la porta, lasciò cadere i pantaloncini sul pavimento e si tolse la camicetta. Mentre si dirigeva verso il bagno, spinse giù le mutandine e uscì da loro. Nuda, entrò nella doccia. Mentre l'acqua le ricadeva sopra, pensò a quello che era successo.

Sandy sapeva da quello che le era stato detto che il bacio sarebbe stato divertente, ma non si aspettava che fosse così eccitante con Bob - Charlie forse, ma non con il suo fratellastro. Sandy aveva una mano tra le sue gambe e l'altra che giocava con i suoi seni. Non ci volle molto prima che il ritmo del suo respiro aumentasse e lei iniziò a provare sensazioni di formicolio in tutto il corpo. In passato questo era stato un precursore di un finale veloce con un piccolo brivido.

Oggi, tuttavia, i sentimenti hanno continuato a intensificarsi. Le dita dei piedi si piegarono sotto e lei si sentì nutrita e debole. Si appoggiò contro il lato della doccia per non cadere.

Le sue mani si muovevano più velocemente mentre la sua eccitazione aumentava. Quando ha raggiunto il picco, ha emesso un urlo che avrebbe portato l'intera famiglia a correre se ci fosse stato qualcun altro a casa, ma fortunatamente non c'era. Qualcosa della sua pratica con Bob aveva sbattuto il desiderio sessuale di Sandy in marcia alta e trasformato il suo orgasmo in un'esperienza sconvolgente.

Nelle sue più selvagge immaginazioni sul sesso con Charlie aveva raggiunto vette simili, ma solo dopo un considerevole pensiero e sforzo. Oggi era stato fantastico e Sandy voleva di più. Rimase nella doccia finché l'acqua calda cominciò a svanire.

Praticare con Bob era stata sicuramente una nuova esperienza. Forse lo aveva influenzato allo stesso modo. Forse era per quello che si prendeva così tanto tempo a "lavarsi i denti". Sandy si chiese, potrebbe Bob avere qualche idea su cosa stavo pensando da quando se n'è andato.

La mattina dopo Sandy era seduta al tavolo della cucina in mutande quando Bob uscì dalla sua stanza per fare colazione. Si fermò e la guardò dalla soglia. "Non proprio così striminzito come quello che indossavi ieri," osservò, "Ma ancora potente." "Approvati allora," chiese Sandy, spingendo indietro la sedia e lasciando cadere le braccia al suo fianco. "Sì… intendo quello che l'uomo non vorrebbe." Sandy era in piena presa in giro. Si chiuse le mani dietro la testa e appoggiò leggermente indietro la sedia, offrendo a Bob una vista senza ostacoli.

Un sorriso provocante incrociò le labbra mentre chiedeva: "Allora cosa ti piace?" "Huh… cosa mi piace… vuoi che te lo dica, "chiese Bob, non credendo che lei volesse davvero sentirlo dire." Sì, lo voglio sapere. Hai già detto che non è così striminzito come ieri, "Sandy rese ovvio che stava osservando il rigonfiamento crescente negli shorts di Bob." Ma vedo che tu approvi ancora, quindi dimmi cosa ti piace. "Bob aveva paura che Sandy stesse provando in qualche modo Per intrappolarlo, rispose cautamente: "Uh… beh… reggiseno e mutandine? … biancheria intima? … ragazza sexy? … cos'altro ho bisogno di dire? "" Quindi pensi che sia sexy ", chiese Sandy. Continuando a chiedersi dove fosse diretto, rispose" Sì, certo… voglio dire che tu vuoi essere, non è vero? "" Certo, ti ho detto che volevo essere tua sorella sexy, no? "" Sì, e - "" Beh, sono abbastanza sexy per te? "Bob era sicuro che doveva esserci qualche ragione per tutte queste domande: "Signore, si. Voglio dire, non so cosa farei se fossi più sexy.

"Sandy si rilassò e sorrise come se fosse soddisfatta della risposta di Bob. Ma quando iniziò a abbassare la guardia, il suo sorriso si trasformò in un ghigno malizioso. … "disse lentamente," potresti lavarti i denti più spesso. "Il viso di Bob divenne rosso vivo, doveva sapere cosa stava facendo davvero in bagno ieri e naturalmente sapeva benissimo cosa stava facendo Lui si sentì come se lei gli avesse effettivamente aperto la porta. "Uh… io…" Sandy interruppe la balbuzie di Bob.

Sapeva che era andata troppo oltre. "Ehi, rilassati, sono lusingato, mi piace sapere che ho questo tipo di effetto su di te. Le mie domande erano di scoprire se volevi che continuassi".

"Non voglio che tu smetta di parlare se è questo che intendi." "E non voglio neanche io, anzi speravo che tu volessi esercitarmi ancora". Gli occhi di Bob si spalancarono. "Certo, vuoi dire adesso?" Sandy non voleva apparire come se lo stesse affrettando: "Potremmo fare colazione prima… se hai fame… ma dopo, certo, che ne dici?" Bob avrebbe volentieri rinunciato a fare colazione per un'altra sessione di make-out con Sandy, ma sapeva che aveva già suonato troppo impaziente. Ha cercato di sostenere un po '"Ho fame, quindi forse dopo". Sandy annuì al suo accordo.

Quando Bob si sedette, Sandy si alzò per servire la frutta e i cereali che aveva preparato in precedenza. Bob non riusciva a staccare gli occhi dalla vista della figura quasi nuda di Sandy mentre faceva diversi viaggi tra il banco delle preparazioni e il tavolo. Si meravigliò, come tante altre volte prima, della piattezza del suo stomaco, della ristrettezza della sua vita, della giovanile curvatura dei suoi fianchi e di quelle gambe allettanti.

Sandy vide che Bob la stava osservando e immaginò che fosse ansioso come lei di continuare la pratica. Si era vestita di reggiseno e mutandine anche oggi, nella speranza che avrebbe avuto il coraggio di restare così e di non cambiare i vestiti come aveva fatto ieri. Era sicura che sarebbe stato più 'divertente' in questo modo, specialmente se avesse potuto convincere Bob a disfarsi della t-shirt che indossava.

Mentre mangiava la colazione, Bob continuò a studiare Sandy, nudo tranne che per reggiseno e mutandine. Nella sua mente ha ripetuto la sessione calda di ieri e ha cercato di immaginare come potrebbe essere oggi. Sospirò udibilmente e pensò: se solo fosse rimasta vestita com'era adesso.

Era una buona cosa che il suo grembo fosse protetto dalla vista del tavolo. Quando finirono di mangiare, Sandy si alzò per pulire il tavolo. Cominciò a voltarsi verso il lavandino, ma si fermò bruscamente: "Uh… hai detto che ti piace quello che indosso - "Bob era stato trattato per una visione non ostruita del piccolo adolescente." Era impossibile non notare i suoi deliziosi globi, così accattivante avvolto in un reggiseno senza spalline, o quelle belle mutandine di pizzo bianco che disegnavano la sua attenzione alla sua stretta Vee of Heaven.

"Sì, mi piace", disse, leccandosi le labbra, "E spero che non cambierai più, come hai fatto ieri." "Quindi andrebbe bene se sono rimasto come sono? "chiese Sandy inutilmente." Voglio dire, conto su di te per assicurarti che non accada nulla. "Anche se era nascosto al tavolo, la mano di Bob gli sparò sulle ginocchia per coprire la sua erezione che si era spezzata attenzione al pensiero di avere quel corpo quasi nudo avvolto intorno al suo. "Sì, beh, potrebbe renderlo difficile per me, ma soffro, e sì, non succederà nulla." Sandy sorrise alla risposta di Bob "Una condizione," disse Sandy.

"Sapevo che ci sarebbe stata una presa da qualche parte", rispose Bob sentendo la visione frantumarsi . "Se rimarrò come sono," Sandy fece una pausa, supponendo che Bob stesse pensando il peggio, "Allora devi toglierti quella maglietta." "Che cosa!" Esclamò scioccato, "tutto qui?" "Uh huh," Sandy rispose con un sorriso sul suo viso, "Voglio dire, penso di avere il diritto di provare anche un po 'di pelle nuda." Sandy finì di sparecchiare e poi si voltò verso la tana. Bob si alzò dalla sedia e la seguì. Nel mezzo della tana, Sandy si fermò e si rivolse a Bob, "Quindi togliti la maglietta", ordinò.

Poi con un sorriso malizioso ha chiesto, "O preferiresti che vado a cambiare". "Uh no," rispose sbrigativamente Bob mentre si tirava la maglietta sopra la testa. Sandy mise le mani sul petto nudo di Bob. Le sue dita sfiorarono leggermente la sua pelle mentre si meravigliava della levigatezza. "Ho voluto farlo da quel giorno qualche settimana fa quando tu e Charlie e io stavamo nuotando." Nonostante quanto ci si sentisse bene, Bob non era sicuro che gli piacesse il modo in cui veniva usato.

"Sono sorpreso che tu l'abbia notato, voglio dire, sembrava che fosse stato Charlie a catturare la tua attenzione." "Sei il mio fratellastro, Bob," spiegò Sandy mentre le sue dita tracciavano i suoi capezzoli. Anche se a volte ho desiderato che tu non lo fossi. Le braccia di Sandy si sollevarono e circondarono il collo di Bob. Lo guardò negli occhi, inclinando la testa verso l'alto, invitando il suo bacio. Bob dimenticò la gelosia che sentiva.

Tutto quello a cui riusciva a pensare era il viso stupendo rivolto verso l'alto, in attesa di essere baciato. Quando le loro labbra incontrarono le braccia di Bob, girarono attorno alla vita di Sandy e la tirarono contro di lui. Le loro bocche erano già aperte e la loro lingua si impigliò immediatamente. Il modo in cui Sandy stava stritolando la sua parte centrale contro di lui ha reso chiaro a Bob che Sandy non era infastidito dalla sensazione della sua erezione.

Le mutandine di Sandy erano già umide per la sua eccitazione ed era solo la loro differenza di altezza che le impediva di avere il cazzo di Bob annidato tra le sue gambe. Mentre le loro lingue si esploravano a vicenda, le mani di Bob scivolarono sulle mutandine di Sandy. All'inizio era esitante, non sicuro se sarebbe andata bene con lei. Sandy quasi immediatamente ruppe il bacio. Bob tirò via le mani, sicuro che fosse andato troppo lontano, ma Sandy senza fiato disse: "Il divano… che ne dici se ci stendiamo sul divano.

Bob annuì vigorosamente e afferrando le guance del sedere di Sandy, la spinse all'indietro verso il divano. Quando Sandy indietreggiò, incespicò e cadde all'indietro, trascinando Bob con sé. Cercando furiosamente di mantenere il contatto fisico l'uno con l'altro si posizionarono sui loro lati, longitudinalmente sul divano, uno di fronte all'altro. Erano naso a naso, fissandosi negli occhi.

La differenza di statura ora era un vantaggio e posizionava il cazzo di Bob direttamente tra le gambe di Sandy. Ha avuto un duro impetuoso, sul quale Sandy ha diligentemente avvolto le sue gambe. Era sistemato saldamente tra le sue cosce, mentre solo un sottile strato di pizzo le separava dal petto i suoi seni quasi nudi. Bob spinse la sua parte centrale verso Sandy, pregando che non reagisse sfavorevolmente.

La risposta fu un deciso respingimento, accompagnato da un sospiro e due braccia che lo avvolgevano strettamente attorno a lui. "Questo è molto meglio," sussurrò. Spinse ancora e si sporse per baciarla. Questo ha portato a un'altra spinta da lei e presto si sono scopati a secco con una vendetta. Bob aveva una mano sul retro della testa di Sandy, premendole le labbra contro le sue.

L'altra mano le accarezzava il sedere e l'aiutava a spingerla contro di lui. Le sue mutandine di pizzo coprivano solo circa la metà di ogni guancia di culo così la sua mano era per lo più sulla pelle nuda. Mentre stavano zoppicando, lasciò che le sue dita scivolassero sotto il bordo delle mutandine di Sandy.

Sandy immediatamente ruppe il bacio e con respiro affannoso supplicò, "Uh, per favore… Adoro la sensazione delle tue mani… e puoi fare tutto quello che vuoi… ma per favore… solo all'esterno… non sotto… per favore. " "Capisco," sussurrò Bob, "mi dispiace… mi sono appena portato via… non succederà più… rispetto i tuoi desideri e non succederà nulla… ma lo stai rendendo difficile per me." Sandy scoppiò a ridere per il doppio significato di ciò che Bob aveva detto. "Rendendo difficile? Quanto più difficile può arrivare?" chiese lei mentre spingeva i fianchi lontano da lei. Con un sorriso sulle labbra, la mano di Sandy ha tracciato lentamente il cazzo di Bob.

Rimase sorridente e fissò negli occhi di Bob mentre la sua mano continuava ad accarezzare la parte anteriore dei suoi pantaloncini. Si premette le labbra contro la sua mentre la sua mano accelerava il suo movimento lungo la sua asta. Sandy succhiò la lingua di Bob così tanto nella sua bocca che lei gli causò davvero dolore.

La sua mano avvolse il suo cazzo il più possibile attraverso i suoi pantaloncini larghi. Allo stesso tempo, la mano di Bob era tra le gambe di Sandy, accarezzandole saldamente le mutandine dove erano più bagnate. Era difficile dire chi fosse più eccitato. Sandy ruppe il bacio e tirò indietro il viso di un paio di centimetri.

Il movimento della sua mano sull'erezione di Bob si fermò lentamente. Stava ancora spostando la sua figa coperta di collant contro la mano di Bob, ma anche lei aveva rallentato. "Bob," disse con cautela, "Dobbiamo fermarci, non so voi, ma sono vicino al punto in cui non potrò fermarmi." "Sì," disse Bob deluso, "In questo momento posso ancora evitare che succeda qualcosa, ma non sono sicuro di quanto più a lungo sarà vero." "Sei così bravo Bob." Sandy lo baciò dolcemente sulle labbra mentre lei continuava ad accarezzarsi lentamente la sua erezione. "Non voglio lasciarti così." Bob guardò l'orologio. "Ho ancora tempo per lavarmi i denti." "Oh no, non lo farai, resterai qui con me finché non te ne andrai".

La mano di Sandy iniziò a muoversi più velocemente. "Metti le braccia al collo, voglio farlo." Bob ha fatto come gli era stato detto. Mentre Sandy guardava fisso nei suoi occhi da solo pochi centimetri di distanza, la sua mano sul suo cavallo iniziò lentamente a tirare la cerniera.

"Che cosa stai facendo?" Chiese urgentemente Bob. "Proprio quello che volevo fare da quando ho iniziato a immaginare che ti lavassi i denti ieri, ora rilassati e lasciami divertire." Bob iniziò a protestare, ma Sandy si portò una mano alla bocca. L'altra mano ha finalmente annullato i pantaloncini di Bob. Allungò una mano e afferrò il suo cazzo nudo.

Mentre lo estraeva con attenzione, iniziò ad accarezzarlo lentamente. "Ehm, uh," borbottò Bob attraverso la mano di Sandy. Lei le tolse la mano.

"Per favore fai attenzione… oh merda… oh dio sì… attento, è davvero sensibile… oh gesù -" Sandy stava mantenendo un leggero tocco ma il pre-cum aveva lubrificato così tanto il cazzo di Bob che era facile spostare la mano rapidamente su di essa e non esercitare ancora molta pressione. "Sto facendo bene", ha chiesto. "Oh dio, sì… solo un po 'di più… oh merda… ora, più veloce…" La mano di Sandy divenne una sfocatura che scivolò per tutta la lunghezza del cazzo di Bob. "Oh sì… yesss…" La sborrata fuori dal cazzo di Bob. "Facile ora… oh signore sì… basta… per favore fermati." Continuò a schizzare dopo lo scatto.

Atterrò sulle cosce di Sandy, sul divano e su tutti i pantaloncini. "Gesù, è stato fantastico," disse senza fiato Bob mentre la sua parte centrale si riempiva di nuovo di spasmi. Sandy baciò leggermente Bob. "È stato emozionante anche per me, sapendo che posso darti un tale piacere.

Promettimi che mi lascerai fare di nuovo." "Uh, sì… "Certo", rispose Bob, chiedendosi dove Charlie si fosse adattato a tutto questo, Sandy si stava chiedendo lo stesso: Bob si alzò dal divano e si infilò il cazzo nei pantaloncini, guardando il suo sperma dappertutto disse "I ' Dovrò cambiare. Porterò un panno bagnato. "" Bene, il divano è Naugahyde "osservò Sandy, Bob cambiò rapidamente e tornò con una salvietta bagnata, Sandy si lasciò asciugare la sperma dalle cosce, ma indicò l'orologio quando iniziò a pulisci anche il divano. "Prendi o tarderai al lavoro.

Lo capisco. »« Grazie, ti devo un grosso problema. »Sandy sperò che fosse un orgasmo di cui stava parlando… Oh mio Dio, cosa sto pensando? Per un paio di giorni non accadde nulla. dovevo andare a lavorare per prima cosa ogni mattina e Sandy non era disposta a concedere nulla durante il giorno o la notte quando i genitori erano a casa o potevano arrivare inaspettatamente.

Il giorno dopo, però, Bob era in vacanza e Bob e Sandy avevano concordato che avrebbero ripreso la loro pratica, mentre Sandy e Bob continuavano a fare riferimento alle loro sessioni di allenamento come pratica, sebbene entrambi fossero già sospettando che fosse probabilmente qualcosa in più non sapevano ancora cosa, e di sicuro non erano pronti ad ammettere che poteva essere qualcosa di più serio. La mattina presto del suo giorno libero, Bob fu svegliato dal suono del porta del garage mentre suo padre e la madre di Sandy andavano al lavoro. Con gli occhi annebbiati, si alzò e si trascinò nel ba il bagno per alleviare se stesso. Mentre tornava in camera da letto e cominciava a considerare quali vestiti avrebbe indossato, si udì un lieve bussare alla porta.

Bob saltò velocemente sul letto e tirò il lenzuolo sul suo corpo nudo. "Avanti," disse. La porta si aprì e Sandy si trascinò a piedi scalzi verso il lato del letto. Indossava una camicia da notte con i bottoni che pendeva quasi fino alle ginocchia.

Bob aveva visto gambe e piedi nudi quando entrò dalla porta, ma quando Sandy si avvicinò notò anche che i primi tre bottoni della camicia erano stati lasciati incompleti, rendendo evidente che non indossava un reggiseno. Sandy guardò lentamente la lunghezza della forma incline di Bob. Fu lusingato dall'avvenimento che stava facendo e scivolò verso l'alto, usando il suo cuscino per appoggiarsi alla testiera. Il suo busto divenne sufficientemente scoperto da non lasciare dubbi sul fatto che fosse nudo sotto il lenzuolo.

Sandy si leccò le labbra. "Mi stavo chiedendo cosa dovrei indossare", ha chiesto. Bob la guardò, le piaceva come fosse vestita e supponeva che Sandy probabilmente non indossasse mutandine.

"Che ne dici di quello che indossi?" Offrì. Sandy letto una leggera sfumatura di rosa mentre diceva: "Dovrei mettere delle mutandine addosso". Quindi lei non ne indossa nessuno. "Perché", ha chiesto Bob.

Sandy tornò, "Perché cosa?" Il pensiero di uscire con Sandy con lei in quella maglietta e senza mutandine ha fatto sì che la testolina sotto il lenzuolo facesse scattare sull'attenti. "Mutandine", disse, "Perché dovresti indossare le mutandine." Sandy rimase ipnotizzato mentre l'immaginazione di Bob faceva alzare il lenzuolo, quasi al punto di sollevarlo dall'addome. Ricordava la sua sensazione setosa come lo aveva accarezzato fino all'orgasmo tre giorni prima, e il modo in cui i suoi fianchi erano strattonati in estasi mentre rivoli di sperma sparavano dal suo cazzo.

Mentre continuava a fissare la crescente erezione di Bob, Sandy parlò con una certa difficoltà: "Mi dispiace, che cosa stavi dicendo?" "Mi stavo chiedendo perché volevi indossare le mutandine", disse Bob, non ripetendo la sua precedente domanda. Sandy si stava chiedendo la stessa cosa. Capì anche che quello che stava considerando non era certo una pratica, ma usava comunque la parola. "Possiamo esercitarci qui, sul tuo letto?" Bob riconobbe anche che potevano ancora chiamarlo pratica, ma stava rapidamente assumendo le caratteristiche di qualcosa di abbastanza reale. "Uh, certo, ma non indosso nessun vestito", ha avvertito.

"Giusto," Sandy riconobbe mentre lei si slacciò i bottoni rimanenti della camicia e scrollò le spalle dalle sue spalle. Nuda, si fermò momentaneamente sul lato del letto mentre Bob guardava il suo seno nudo e fissava la debole traccia di capelli dove le sue gambe si univano. Sandy si arrampicò sul letto, prendendo una posizione seduta a gambe incrociate al fianco di Bob, di fronte al suo corpo come se fosse il pianista e lui il pianoforte. Mentre una mano accarezzava il torace e gli addominali di Bob, l'altra scivolava sotto il lenzuolo e si avvolgeva attorno al suo gambo d'acciaio.

Dopo un paio di colpi sensuali lei lo liberò e afferrò il lenzuolo, gettandolo verso i piedi del letto. Con la sezione centrale ora completamente esposta al suo sguardo, Sandy ha avvolto le sue dita attorno al pene eretto di Bob e l'ha accarezzato lentamente mentre studiava il pre-sperma che filtrava dalla sua testa. Continuando a fissare con nostalgia il suo cazzo palpitante, Sandy fece scorrere le dita sulla sua corona e allargò la sostanza lattiginosa lungo i lati, la sua mano ora riuscì a scivolare facilmente sopra la superficie scivolosa.

Mentre accarezzava lentamente Bob, Sandy distese le gambe da sotto di lei e si allungò accanto a lui. Lo ha persuaso dalla sua posizione seduta in una che rispecchiava la sua, facendo sì che le loro labbra si incontrassero. Mentre la sua lingua esplorava la sua bocca, la mano di Bob scivolò tra le cosce di Sandy. Si girò sulla schiena, invitandogli la mano ad accarezzarle le labbra umide. Mentre apriva le gambe al tocco di Bob, le labbra della sua fica si aprirono, invitando le sue dita a esplorare ulteriormente.

Mentre le dita di Bob scivolavano lungo il muro interno del canale amoroso di Sandy, lei strinse la presa sul suo cazzo e succhiò la lingua in profondità nella sua bocca, ricompensandolo con un misto di dolore e piacere. Bob si strappò la bocca dalla sua e girò la testa per piantare una serie di baci sul suo collo e sul suo petto. Le labbra di Bob scivolarono sul pendio del seno più vicino mentre le sue dita andavano più a fondo nella vagina di Sandy.

Mentre il suo pollice attacca delicatamente la sua clitoride, getta indietro la testa. Bob assunse una posizione inginocchiata a fianco di Sandy mentre le sue labbra mordevano il primo, poi l'altro dei suoi capezzoli. Quando il suo corpo scivolò più in basso, Sandy fu costretto a perdere la sua virilità. Le mani di Sandy, entrambe ora libere, afferrarono i lati della testa di Bob mentre si muoveva più in basso, piantando una serie di piccoli baci sull'addome. Le gambe di Sandy si allargarono, permettendogli di inserire prima un ginocchio, poi l'altro tra i suoi.

Ha succhiato il suo clitoride, facendo in modo che Sandy lasciasse che un piccolo gemito scivolasse dalle sue labbra. Rimuovendo le sue dita ora imbevute da tra le sue gambe, Bob afferrò il sedere di Sandy con entrambe le mani e seppellì il viso nella sua figa. Quando la sua lingua le entrò, Sandy sollevò le gambe, mettendole sulle spalle di Bob. Con le gambe chiuse intorno alla testa, lo attirò ancora più a fondo.

"Oh mio dio," mormorò, "non posso credere a quanto sia bello questo." Mentre la sua lingua lambiva i lati della figa di Sandy e lui succhiava il succo da lei, Bob si schiaccia il suo cazzo duro nel materasso. Voleva disperatamente averlo dove fosse la sua lingua ma sapeva che non poteva essere. Aveva promesso che non avrebbe permesso che ciò accadesse. Sandy si contorse in estasi per le attenzioni della lingua di Bob ma voleva un'altra parte di lui dentro di lei.

Voleva liberare Bob dalla sua promessa ma sapeva che aveva anche promesso di non permetterle di farlo. Anche se ora si è pentita di averlo costretto a fare la promessa, sapeva che era stata fatta specificamente per momenti come questo. Sandy si pentì di aver causato a Bob il dolore che lei sapeva che doveva provare.

Sapeva che avrebbero dovuto fermarsi e liberato il blocco della sua gamba sulla testa di Bob, cercando di spingere via la testa con le mani. Ma Bob non è stato ostacolato. Fu consumato dal piacere di Sandy e ossessionato dal fatto che lei provasse un orgasmo dalla sua lingua.

Incapace di respingerlo, le mani di Sandy accarezzarono il viso di Bob mentre le sue gambe si chiudevano di nuovo intorno alla sua testa. Si sarebbe lasciata vivere questo piacere. Mentre la sua lingua assaggiava il suo nettare, inalava il suo aroma. La punta del suo naso entrò in contatto con la sua clitoride infiammata.

Le diede una leggera gomitata mentre Sandy emetteva piccoli gemiti di piacere. Sandy sentì i segni di un orgasmo imminente. Poteva dire che non sarebbe stata nulla come aveva sperimentato nella sua doccia.

Strinse le gambe attorno alla testa di Bob mentre i suoi fianchi si alzavano, costringendo la lingua di Bob più a fondo dentro di lei. Voleva urlare ma non poteva. Invece dalle sue labbra uscirono piccoli rantoli, "Oh… oh… sì… sì… ora… per favore…" Il suo corpo tremò mentre le sensazioni si costruivano.

Lungi dall'essere ignaro di ciò che stava succedendo, Bob si strofinò il naso più vigorosamente contro il suo clitoride e lanciò la sua lingua fuori e dentro, così profondamente sentì che la sua lingua sarebbe stata strappata dalla sua bocca. I fianchi di Sandy stavano sgroppando e lei gridò, "Oh sì…" ancora più forte, "ohh sì…" Sandy urlò "Oh, mio ​​Dio…" e le luci si spensero. Allentò il blocco della gamba e spinse via la testa di Bob. "No… non più… per favore, non di più" balbettò lei senza fiato, tirando le labbra di Bob contro le sue e baciandolo appassionatamente.

Mentre assaporava il gusto di se stessa sulle labbra di Bob, Sandy sussurrò: "È stato meraviglioso" e afferrò scherzosamente il cazzo di Bob. Ignorando la sua sensibilità, si sfregò la testa contro le sue labbra figa gonfie. "Che cosa stai facendo non possiamo", ha detto Bob.

"Lo so, voglio solo sentirlo", sussurrò Sandy. "Posso sognare, non posso?"..

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