Più dolci baci

La lussuria di Mark lo stava consumando.…

🕑 10 minuti minuti Sesso dritto Storie

Mark si rilassò nel suo bagno e pensò a Carmel. Passarono solo pochi secondi prima che la sua erezione emergesse dall'acqua. Il suo cazzo palpitante fece dolci increspature sulla superficie. Era così difficile ultimamente. Deve essere la combinazione di pura lussuria, mescolata con la speranza del vero amore, oppure, sei solo un fottuto cornea, pensò.

Aveva organizzato di vederla più tardi quel giorno, quindi non pensava che fosse giusto toccare il suo amico per lo snorkeling, beh, forse solo una stretta stretta. È stato premiato con un gioiello di pre-cum. Mark ha usato l'indice per raccoglierlo con attenzione e leccato la sua dolcezza salata. Stava iniziando a vedere l'appello, e ha spremuto un po 'di più per se stesso. Salverò il resto per Carmel, pensò.

Aveva un tocco squisitamente deciso e il controllo che adottò fu sorprendente. Doveva smettere di pensare a lei, dato che la sua astinenza non sarebbe andata bene! Uscendo dal bagno, lasciò impronte acquose sul fresco pavimento piastrellato. Fermandosi, si guardò nello specchio del bagno. Si diede una pacca sulla pancia.

Non male, pensò. Era consapevole che la sua pancia era cresciuta da quando aveva iniziato il lavoro di corriere. Il suo stomaco peloso, a ciambella, barcollò dolcemente mentre si dirigeva verso la camera da letto, con il suo cazzo che lo schiaffeggiava a ogni passo.

Ha goduto il ritmo, e distrattamente ha iniziato a canticchiare una canzone. Indossando i suoi "migliori" indumenti da ginnastica, che significava quelli con la minima vernice su di essi, pensò che le macchie di vernice aggiungessero un certo je ne sais quoi. Dio, si sentiva felice.

Ha mangiato della colazione, continuando a canticchiare quella canzone. Mark prese nota mentalmente di ciò che avrebbe potuto dire a Carmel. Nella sua mente, ha attraversato una di quelle scene di film terribili, quella in cui qualcuno sta apparentemente parlando con un'altra persona. Stanno versando i loro cuori, affermando che il loro blar blar blar, poi la telecamera si tira indietro, e sono soli. Lui, ovviamente, ha interpretato la sua scena con un completo senso dell'ironia.

Nella sua versione, era vestito con un abito a tre pezzi, con in mano una pipa, e diceva "Moy caro" molto. Mark aprì il retro del suo furgone, inserendo bene un'anziana mountain bike, lanciandola, piuttosto. Pensò che probabilmente avrebbe dovuto controllarlo prima di partire.

No, pensò, potevano sempre raddoppiare sulla sua bicicletta. Carmel gli aveva detto del percorso che le piaceva andare in bicicletta. Ha descritto un bellissimo percorso attorno a un lago navigabile.

Nessuna collina, almeno, Mark aveva pensato! Erano passati anni da quando aveva cavalcato sulla sua moto, o aveva avuto qualche esercizio fisico, altri quel fottuto Carmelo, o meglio, essendo stato fottuto da lei. Sperava che ricordasse come andare in bicicletta. Ha appena sorriso. Era, naturalmente, una verità universale che non hai mai dimenticato quella.

Il suo navigatore satellitare abbaiò istruzioni a lui mentre avvolgeva il furgone per le strade di campagna. Il furgone ha quasi guidato se stesso, come la mente di Mark era su altre cose bene, una cosa Carmelo. Aveva il viso più angelico, i capelli biondi e sfarzosi e un sorriso da morire. Il suo corpo fantastico, e il suo bisogno di essere in controllo, piaceva anche a Mark, naturalmente. Mark fu scacciato dalla sua fantasia dal navigatore satellitare, consigliandogli di aver raggiunto la sua destinazione.

Cazzo, come sono arrivato qui così in fretta? Poi la vide. Il suo stomaco ha fatto salti mortali. Era radiosa.

Rimase lì, con l'elmetto che copriva a malapena i suoi lunghi capelli fluenti. Indossava un top aderente che mostrava la sua figura snella e asciutta. I suoi pantaloncini da ciclista sfoggiavano perfettamente il suo fondo pieno di pesca. Mark l'ha solo fissata. "Hai raggiunto la tua destinazione," gli ricordò il navigatore satellitare.

Spense il motore e saltò giù dalla cabina del furgone. L'ha solo fissata. Carmel gli sorrise e disse: "Pronto?" "Per cosa?" Chiese Mark, sorridendo con il suo miglior sorriso sexy.

Ha trascinato la sua bici d'epoca dal retro del furgone. "Non dire una parola!" ha avvertito. "Ok andiamo!" Carmel correva in giro per il lago, e Mark aveva difficoltà a tenere il passo con lei.

Sebbene non abbia dimenticato come andare in bicicletta, si è completamente dimenticato degli ingranaggi. Aveva provato a partire con una marcia troppo alta, il suo piede era scivolato e il pedale gli aveva sfondato lo stinco. Bruciava come un caffè bollente che gli scorreva lungo la gamba. Mark ha controllato.

E 'stato solo sfiorato. Quindi, perché sembrava che il caffè bollente stendesse ancora la gamba? Riacquistando il passo, ha inseguito Carmel. Ansimava forte, con un misto di dolore e affanno, cercando di raggiungerla. Era abbastanza contento della vista del suo sedere che ondeggiava su e giù, a pochi centimetri sopra la sella.

Dio, era difficile andare in bicicletta con quella visione di bellezza, e la sua agitazione dura. È un lavoro duro, ma qualcuno deve farlo, pensò. Carmel correva intorno al lago come una cosa posseduta, ridendo scioccamente, e guardando Mark.

"Andiamo, slowcoach!" lei ha urlato. Il vento le prese i lunghi capelli, sollevandoli dietro di lei. L'immagine di lei alimentò l'energia di Mark, e riuscì ad arrivare a pochi metri da lei ora. È sempre riuscita a motivarlo. Si fermò a guardare quello che sembrava un uccello nascosto e entrò.

Mark era circa un minuto dietro di lei. Era così in forma, pensò. Ansimando forte, si fermò e appoggiò la testa sulle braccia, mentre il sudore gocciolava da sotto il casco. Ansimando per riprendere fiato, scese dalla bicicletta e la lasciò cadere a terra.

Fottuta cosa stupida, pensò, incolpando la sua mancanza di forma fisica sull'oggetto. Zoppicò verso il nascondiglio e aprì la porta, entrò nell'oscurità e chiuse la porta dietro di sé. "Carmel? Dove sei?" "Laggiù" sussurrò. "Siamo soli, e io sono nudo!" Carmel continuò.

Mark si avviò armoniosamente verso la dolce voce di Carmel. Estendendo le sue mani, ha camminato come qualcuno da un brutto film di zombi. Resistette all'impulso di gemere quando la sua mano toccò i suoi lunghi capelli. Tracciò la sua mano lungo le ciocche morbide e profumate e trovò le guance di culo sporgenti.

Ha preso entrambe le mani e le ha strizzate, godendosi la loro forma e quello che hanno fatto al suo cazzo. "Beh, sembra che tu sia nudo!" ha tubato. Si lasciò cadere i pantaloni e si tolse la maglietta. Rimase lì al buio e si rese conto che aveva ancora il casco da ciclismo.

Si mise il fermo sotto il mento e lasciò cadere il cappello sul pavimento. Sentì il Carmelo saltare al suono. "È solo il mio casco", disse Mark.

Carmel ridacchiò. "Oh, amo la tua mente sporca!" Mark le ha dato una pacca sulla guancia. "Quindi è così che vuoi giocare, vero ?!" Carmel ha detto. "Può essere!" Si è spostato in avanti, il suo cazzo le ha schiaffeggiato contro il culo. Le scalciò leggermente le gambe e spinse la testa in avanti.

"Oh, mi piace, Mark!" Mark afferrò i fianchi di Carmel, si tirò verso di lei, inserendo la punta nella sua figa gocciolante. Rimase immobile. Si sporse in avanti, afferrandole il seno eccitato, pizzicandole e tirandole i capezzoli. Carmel si dondolò avanti e indietro, cercando di prendere più di lui. Le sue mani le hanno trovato il culo e l'hanno schiaffeggiato.

"Penso che sia il mio turno, non è vero? Prendi le caviglie!" Carmel si sporse in avanti e fece il giro delle mani attorno a ogni caviglia. Lei sorrise nell'oscurità. La mano dello yoga ha fatto il trucco. Lei si dimenò all'indietro.

La mossa che ha fatto ha mandato brividi di gioia nel cazzo di Mark e attraverso tutto il suo corpo. Si avvicinò lentamente a lei, godendosi i rumori forti che lei emetteva. Pollice pollice, entrò dentro di lei, allargando la sua dolce e liscia fica con il suo lungo, grosso cazzo. Si infilò le unghie nella carne e cominciò a dondolare i fianchi avanti e indietro, aumentando di velocità più lei si lamentava.

La sua fica ha schiacciato il succo dolce che gli scorreva sul cazzo e sulle palle. Carmel ha frustato la testa da un lato all'altro. Il movimento le fece arricciare i capelli al petto. "Cazzo, è bello!" Mark ha detto. "Ti piacerebbe questo?" Si spinse profondamente dentro di lei, le sue palle schiaffeggiarono contro il clitoride esposto.

Carmel ringhiò di gioia. "Fuck me, Mark! Fanculo duro!" Mark si fermò. "Noo, cazzo!" Mark cadde in ginocchio e trovò la sua dolce figa.

Sbatté con un dito, cercando e sondando il punto g. Carmel gemette. Ha giocato un po 'con il suo tunnel deliziosamente caldo, umido e scivoloso.

"Per favore, fottimi!" Mark prese Carmel tra le sue braccia, la baciò, poi la posò sul pavimento. Fu sorpreso di trovare una coperta già lì. Era stato lì tutto il tempo? Lei era piena di risorse! Era sdraiata su un fianco.

Mark tracciò la sua mano dalla caviglia alla spalla, godendosi le sue curve incredibili mentre lo faceva. Un lieve gemito gli sfuggì ad un certo punto. Carmel ridacchiò. Mark trasalì un po ', mentre la sua gamba sfregata si sfregava contro la coperta. Si è sdraiato dietro di lei, il suo cazzo duro contro il suo asino sfacciato.

Sollevò le ginocchia contro il suo petto e poi lo guidò lentamente verso di lei. Non pensava di essere mai stato così profondamente dentro di lei prima. Con una mano, le afferrò l'anca, e con l'altra, con un po 'di elasticità, le prese il seno a coppa.

Lei si dondolò all'indietro, fottendolo lentamente e profondamente. Succo di coppa calda avvolse il suo cazzo, succhiandolo più a fondo. La attirò a sé e si ritirò sulla sua punta, solo per un momento, poi si immerse profondamente nella sua umidità ancora una volta. Il dolore alla gamba dimenticato da tempo, ha goduto il suo calore. Le sue palle dolevano.

Voleva rilasciare il suo sperma caldo e appiccicoso dentro di lei. Le baciò la nuca, le mordicchiò i lobi delle orecchie e le massaggiò il clitoride. Il corpo di Carmel si contrasse e si contrasse mentre si avvicinava al suo cazzo e alle sue palle. Si strinse la figa attorno a lui, tenendolo veloce.

Poi si rilassò quando arrivò a ondate. "Fanculo!" Esclamò Mark. Non poteva più resistere. Si spinse in avanti, mentre il dolore alla gamba tornò per un momento, poi scomparve di nuovo, mentre lui la scopava forte.

Grugnì e gemette mentre lui le spingeva fino all'ultima goccia. Il suono echeggiò intorno alla capanna e fece sì che uno stormo di oche lasciasse il lago all'esterno. Ops, pensò Mark. Si sdraiarono sui loro fianchi, coccolando e baciando per quelle che sembravano ore. Si vestirono l'un l'altro nell'oscurità.

Mark indugiò al suo intimo di pizzo, sentendo e accarezzando la trama. Si misero alla cieca verso il sole, mentre un gruppo di bambini in età scolare, tutti con indosso delle brillanti giacche gialle, erano corrosi verso la pelle. "Tranquillo ora, bambini, e potresti vedere delle oche sul lago!" disse l'insegnante.

"Grossa opportunità!" Mark sussurrò a Carmel.

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