Ho ottenuto più di quanto ho aspettato dopo aver seguito una donna dominante nella sua stanza d'albergo.…
🕑 5 minuti minuti Sesso dritto StorieAbbiamo lasciato la festa. La seguii su per le scale sulla scia del suo profumo esotico. Infilò la chiave magnetica nella serratura della porta, la seguii e si fermò nel mezzo del breve corridoio della sua suite.
Le luci erano per lo più spente e le lampade rimanenti le davano un bagliore quasi scintillante. Era stata severa, ma passionale, quindi non mi preoccupava. Indossava un vestito da festa nero aderente, senza maniche, che si estendeva solo a metà coscia.
Era tonica e in forma; circa un piede più corto di me. I capelli neri e lisci cadevano quasi sulle sue spalle. Rimase lì a guardarmi con uno strano mezzo sorriso, e lei mi fissò dritto negli occhi mentre chiudevo la porta e camminava lentamente verso di lei. Mi sono chinato per baciarla. La sua mano sferzò e mi schiaffeggiò in faccia.
Inciampai all'indietro, scioccato, con il segno della mano che bruciava sulla mia guancia. Mi ha agitato un dito. Lei sorrise: "Questo è il mio gioco e tu giochi secondo le mie regole, o fanculo." Non era quello che mi aspettavo, ma sono stato eccitato da lei e dalla prospettiva di farlo. Quindi, rimasi lì dritto con una grande postura.
All'attenzione "Bene," fece le fusa, tirandomi per la cravatta in camera da letto. Mi sono fermato in mezzo alla stanza. "Spogliati!" Rimase lì, a braccia incrociate, mentre mi guardava mentre mi toglievo la cravatta e la camicia lasciandomi a torso nudo. "Bel corpo," disse in tono pratico.
"Non vedo l'ora di questo. Ora togli il resto! "Mi slacciai la cintura, disinnescai il fermo e lasciai cadere i miei pantaloni, mi tolsero le scarpe e le calze e mi lasciarono nudo davanti a lei. Restai di nuovo in attenzione, immobile e silenzioso, il mio respiro profondo di anticipazione. il cazzo adesso era duro e spinto fuori in attesa di azione, potevo smettere di guardare le sue grandi gambe e il suo abito corto e corto, mi girò intorno, la mia testa la seguì istintivamente, la sua mano volò in alto e colpì l'altra guancia. avanti! "sbottò lei, una volta che mi aveva fatto un giro completo, mi disse di sedermi su una sedia che si trovava di fronte alle porte del balcone: era stata una giornata calda e la fresca brezza era rinfrescante.
Era deserta a quell'ora della notte, ma chiunque guardasse dal balcone di fronte avrebbe avuto un bello spettacolo, mi sono seduto come ordinato. Ora metti le braccia dietro la schiena. "Feci così, abbassai le spalle e sollevai il petto accentuando i pettorali e tirando forte gli addominali, mi misi a gambe leggermente divaricate, il mio uccello orgoglioso, girò e mosse le ginocchia.
il cazzo si contorse in anticipo mentre si metteva a cavalcioni sulle mie cosce, ancora vestita, e si sedette su di me, a metà coscia, sapeva di incredibile e le sue gambe sembravano incredibili. Abbronzato e femminilmente muscoloso. Tirando le sue mutandine da un lato, ha afferrato il mio cazzo sfregato la testa lentamente su e giù per le sue labbra.
Desidero disperatamente afferrare i suoi fianchi, ma sapevo come avrebbe reagito. La mia testa di gallo era coperta dal suo succo e emetteva piccoli rumori "shlup" mentre le passava sulle labbra. Ho resistito alla tentazione di spingere i miei fianchi. Il mio buon comportamento è stato premiato quando ha afferrato il mio cazzo, si è alzato e si è calato su di esso. Mi morsi il labbro in silenzio; mentre si abbassava, emise un gemito soffocato di piacere che suonava come "mmmmm" dentro la sua bocca chiusa.
Si è tenuta sulle mie spalle e lentamente si è tirata su e giù per il mio cazzo dalla testa appena dentro di lei, poi si è spostata in profondità sulle mie palle, emettendo un leggero schiaffo mentre atterrava. Le sue gambe erano spalancate per accogliermi, i suoi occhi erano chiusi, apparentemente godendo il viaggio. Il fondo del vestito era abbastanza basso da non riuscire a vedere il mio uccello scivolare dentro e fuori da lei. Ma, oh, potevo sentirlo! I muscoli delle sue cosce si tesero e lei si sollevò e si abbassò. Sorprendentemente presto, il suo respiro cominciò ad accelerare e le sue spinte si fecero più corte, schiacciando il suo osso pubico contro il mio.
Le sue dita e le sue unghie affondarono nella mia spalla e nella mia schiena. Era così bagnata che era quasi senza attrito. Non ero in pericolo di venire.
Fortunatamente per me! Poi è venuta con me. Le sue labbra finalmente si separarono emettendo un forte "Ahhhhh!" Mi strinse fisicamente addosso, schiacciandosi su di me così forte da ferire. Le mie palle volevano esplodere poi, ma ho afferrato i miei muscoli inferiori e stabilizzato la mia respirazione. Si ricompose velocemente, aprendo gli occhi e guardandomi.
"Ben fatto," disse dolcemente mentre si liberava dal mio cazzo ancora duro. "Ora - puoi scoparmi come vuoi." Rimase lì con le mani sui fianchi come se nulla fosse appena successo, a parte i capelli leggermente arruffati. Mi alzai dalla sedia e le camminai lentamente intorno.
Ora era il mio turno!..