The Six Star Bed and Breakfast - Afternoon Tea

Adam viene preso in giro a colazione e torna al BB per un tranquillo tè pomeridiano!…

🕑 17 minuti minuti Sesso dritto Storie

Finalmente sono riuscito a fare colazione. È stato difficile vestirsi. Ogni volta che provavo a mettermi in testa dei vestiti, mi ricordavo qualcosa che Maggie aveva fatto sotto la doccia, e sentivo il mio cazzo contrarsi e poi avrei dovuto dargli un piccolo strattone. Quando entrai nella sala per la colazione vidi solo un tavolo, quindi mi sedetti e mi guardai attorno. L'arredamento era curato, pulito e con una grande finestra nella parte anteriore della casa che lasciava entrare molta luce dal sole del primo mattino.

Dietro di me c'erano alcune foto che presumevo fossero di sua figlia. Mi chiedevo se sua figlia fosse a conoscenza del modo in cui Maggie gestiva il suo B&B. Mi ritrovai a sorridere mentre Maggie entrava nella stanza.

Ho notato che indossava una specie di abito da cameriera. Tacchi di modeste dimensioni per questa volta al mattino e quelli che sembravano calze nere ma avrebbero potuto essere calzamaglia. Indossava una soffice camicetta bianca semi-aperta e una corta gonna nera. Mi chiesi se fosse tutto a mio vantaggio o se indossasse sempre questo quando serviva la colazione. "Ciao, e cosa vorresti fare colazione stamattina?" chiese educatamente, e come se nulla fosse realmente accaduto tra noi quella mattina.

"Colazione inglese completa, per favore", risposi avidamente. "Vorresti tè o caffè?" "Caffè per favore", risposi. "E toast, pane bianco o integrale o una miscela se preferisci?" "Bianco per favore", ho risposto.

"Qualche salsa?" "Solo salsa marrone per favore," sorrisi mentre sorrideva anche lei, e con quello Maggie mi lasciò per esaminare ancora una volta la stanza. Ho notato succo d'arancia e cereali sulla credenza alle mie spalle e ho deciso di riempire un bicchiere di quello che sembrava succo appena spremuto. Un sorriso è scoppiato sul mio viso mentre ricordo che i miei succhi di frutta erano stati appena spremuti prima. Mentre mi sedevo, Maggie portò il caffè.

Sorseggiai il succo d'arancia e guardai mentre camminava al mio fianco e verso una piccola credenza. Ho visto mentre si chinava per aprire il cassetto e recuperare la zuccheriera. La mia bocca si spalancò alla vista del suo movimento lascivo. La maggior parte delle donne si sarebbe inginocchiata, Maggie si piegò in vita con le gambe leggermente divaricate. Mi dava le spalle ma il suo movimento era deliberato e programmato alla perfezione.

Mentre si piegava in avanti per aprire la porta, vidi che il suo vestito si alzava lentamente rivelando le sue calze, e poi la sua carne nuda delle sue cosce insieme alla cintura della bretella che reggeva le calze. Mi ritrovai a respirare affannosamente e fissavo continuamente le sue meravigliose cosce e calze. Solo quando ha recuperato la zuccheriera ho visto la sua figa nuda incastrata tra le sue cosce lattiginose.

Potevo sentire il battito del mio cuore. Ho preso un altro sorso di succo d'arancia prima che tornasse e ho lasciato la zuccheriera sul tavolo. "La colazione non durerà a lungo", disse, "per favore, aiutati con cereali, frutta o qualsiasi altra cosa tu voglia." Annuii "grazie", risposi. Mentre Maggie si voltava per andarsene, mi presi a calci con una certa urgenza. Probabilmente avevo appena perso una delle migliori opportunità di alzare la mano in un vestito da cameriera e accarezzare la sua figa che ho avuto e che avrò mai, in tutta la mia vita.

Ho versato il caffè nella mia tazza, ho sorseggiato il succo d'arancia e poi ho aggiunto latte e zucchero al caffè. Era una bella e potente tazza di caffè. Ero a metà del caffè quando Maggie tornò con la mia colazione inglese completa e il mio brindisi. Sembrava meraviglioso. "Volevi la salsa marrone, sì?" ha chiesto conferma.

Ho annuito. Maggie quindi andò verso la stessa credenza che aveva fatto prima. Con la stessa procedura, si piegò in avanti aprendo la porta. Questa volta il mio sguardo era fisso sulla sua figa.

La guardai mentre frugava nel cassetto per la bottiglia di salsa, ma tutto quello che volevo fare era spingere indietro la mia sedia, camminare dietro di lei, sprofondare in ginocchio e seppellire la mia faccia tra le sue cosce, quindi estendere saldamente la lingua tra di lei labbra figa. Avrei sentito il suo gemito e poi avrei leccato e grembo la sua figa. Troppo in fretta Maggie si alzò e tornò indietro per lasciare la bottiglia di salsa sul mio tavolo. "Sarà tutto per ora?" lei chiese.

Volevo dire di no. Volevo dirle di chinarsi per poterle leccare la figa. Non so cosa mi abbia fermato.

Anche se questa donna mi aveva lavato solo questa mattina e mi aveva portato via tra le sue tette, non pensavo ancora che mi fosse permesso di fare qualsiasi cosa volessi da lei. Non pensavo di avere il diritto. "Grazie, sembra davvero bello", ho commentato il cibo.

Maggie sorrise, si voltò e lasciò la stanza. Sentivo che forse era un po 'delusa mentre la guardavo andarsene, facendole muovere il culo mentre scompariva dalla porta. Circa venti minuti dopo Maggie riapparve.

"Vuoi altri toast? Caffè?" mi chiese mentre stavo arrivando alla fine della mia colazione. "Grazie, ma no, è stato assolutamente adorabile", ho risposto. Maggie raccolse i piatti in una pila per riportarli in cucina.

"Hai qualcosa in programma per oggi?" chiese prima di andarsene. "Non ho pensato molto", risposi, "probabilmente andrò a Londra per qualche ora a visitare la città". "Sei il benvenuto per usare la stanza per tutto il tempo necessario", rispose, "lo farò solo quando sarà disponibile." Ancora una volta mi ritrovai ad annuire, "Uscirò presto comunque", risposi. Ho visto Maggie lasciare la cucina per l'ultima volta.

Mi alzai e mi diressi verso la stessa porta, su per le scale e poi nella mia stanza per la macchina fotografica e il cappotto. Ho trascorso circa cinque ore a Londra, non tutto il tempo necessario per visitare la città, ma la mia mente era più che pre-occupata. Era estate e tutto ciò che vedevo erano donne formose, che mi scuotevano le tette in faccia in ogni occasione.

Ho visto gambe lunghe e lisce, arrampicarmi per sempre in pantaloncini o abiti succinti che erano troppo corti per essere chiamati abiti. Ho visto addominali e glutei che si curvavano così strettamente che potevano spremere anche l'ultima goccia di succo da un limone appassito. Ero più che pre-occupato con gambe, seno e sedere.

Quando vidi una donna con ampia scollatura, chinati per raccogliere qualcosa che lei lasciò cadere sul pavimento, i miei occhi quasi scoppiarono dalle mie orbite. Giuro che i suoi seni rimbalzarono liberi dal suo reggiseno fragile mentre si raddrizzava. Alle tre e mezza ho deciso di tornare a Court House per un pomeriggio tranquillo, magari per recuperare un po 'di lavoro pronto per lunedì mattina. Entrai in casa verso le quattro e un quarto e mi diressi verso la mia stanza. Maggie stava uscendo dal salone mentre salivo le scale.

"Bella giornata?" lei chiese. "Sì, adorabile", ho risposto. Non potevo parlarle delle tette, dei sedere e delle gambe che avevo guardato praticamente tutto il giorno.

"Devi essere un po 'stanco", ha commentato, "Perché non ti metti la vestaglia e vieni e unisciti a me per una rilassante tazza di tè e biscotti nel giardino d'inverno. Al momento è bello e caldo lì dentro il sole è stato tutto il pomeriggio ". Sembrava un'idea superba. "Penso che lo farò", risposi e scesi le scale in camera mia per cambiarmi. Sembrava piuttosto liberatorio passeggiare per la casa di qualcun altro solo in vestaglia.

Proprio sotto la superficie di questo materiale spesso e vellutato, c'era il mio cazzo arrapato eppure stavo per prendere un tè in veranda. Ho fatto qualche giro nella direzione sbagliata ma alla fine ci sono arrivato. Era un classico giardino d'inverno, con mobili in ratten e meravigliosi cuscini. C'era un'unità d'angolo a un'estremità e io mi diressi a quella; sembrava l'unità più comoda in cui sedersi.

Maggie entrò poco dopo di me, portando il vassoio con sopra due tazze di tè e un piatto pieno di biscotti. "Il mio preferito", ho gridato, e in realtà erano i miei biscotti preferiti. Ho iniziato ad alzarmi per aiutarla. "Siediti," disse lei, e così tornai sulla sedia. Mentre Maggie abbassava il vassoio sul tavolo di vetro, ho intravisto il suo seno.

Questa volta cercavano di nascondersi sotto un piccolo vestito estivo che li accentuava più che altro. Mentre allungava una delle tazze di tè nella mia direzione, vidi che non aveva affatto il reggiseno. La luce brillava attraverso il suo vestito e accentuava tutte le sue belle curve. Afferrò la sua tazza di tè e la mise di fronte a me.

Poi mi ha consegnato il piatto con i biscotti. Ne presi due e li posai sul pannello laterale del giardino d'inverno alla mia destra. Maggie prese solo un biscotto e si sedette sulla sedia di fronte all'angolo.

Abbiamo chiacchierato senza meta. Le raccontai della mia giornata a Londra; censurato ovviamente. Mi raccontò di ciò che le era successo poco durante il giorno. Ci siamo seduti e abbiamo bevuto il tè in un modo molto civile. Questo fino a quando Maggie si sporse in avanti per prendere un altro biscotto.

Non fu la sporgenza in avanti che lo fece, sebbene il suo seno vacillasse meravigliosamente mentre allungava la mano per afferrarne uno, e non era il fatto che anche loro vacillassero mentre si sedeva sulla sedia. No, era il fatto che ora aveva leggermente aperto le gambe al mio sguardo e potevo vedere il suo vestito fino alla figa. Sembrava bellissimo mentre cercava di nascondersi tra le sue cosce e sotto il vestito. Ma c'era così tanta luce intorno che era in realtà abbastanza visibile.

Ho sentito il mio cazzo contrarsi. Ho deglutito e bevuto dell'altro tè. Mentre chiacchieravamo ancora, Maggie sollevò il piede destro sulla sedia.

Questa posa era ancora più erotica. Il suo vestito era ricaduto in alto sulla sua coscia da un lato e le era scivolato leggermente sull'altra coscia. Ma con il ginocchio nascosto all'esterno del seno, li spinse entrambi insieme e si spinsero fuori e barcollarono ogni volta che muoveva la gamba. Il mio cazzo adesso faceva male. Era tutto ciò che potevo fare per tenerlo giù e per non farlo vedere attraverso la vestaglia in pile.

Ho guardato Maggie mentre chiacchieravamo e speravamo di perdere la sensazione. In effetti è solo peggiorato. Con ogni sorso del suo tè e ogni movimento della sua gamba, le sue tette vacillavano meravigliosamente e il mio cazzo si contraeva ogni volta.

"Hai problemi a controllare quel tuo strumento?" chiese lei, annuendo nella direzione del mio cazzo. La mia mascella si abbassò per la sua immediatezza. La guardai e vidi appena un ghigno lascivo che mi sorrideva. Alla fine sorrisi e annuii. "Sembra di sì", risposi, "Deve avere qualcosa a che fare con la tua posizione." "Ti ho preso abbastanza a lungo…" rispose mordendosi il labbro inferiore.

La guardai negli occhi. Erano di un blu brillante e trasudavano un senso di malvagità. Quindi spostò l'altra gamba verso l'alto e unì le ginocchia.

Maggie sorrise mentre osservava la mia reazione. La guardavo sempre negli occhi. Li ho visti prima luccicare, poi l'ho vista aprire le gambe per rivelare una figa perfettamente rasata. Le sue mani le accarezzarono le cosce e aprì le gambe e poi si rialzò in ginocchio.

Tutto il controllo sul mio cazzo era ormai svanito. Era inutile cercare di fingere che non stesse succedendo nulla. Aveva una mente tutta sua e aveva tendato la vestaglia piuttosto visibilmente.

Vidi il sorriso di Maggie allargarsi mentre osservava l'effetto che stava avendo su di me. Anch'io l'ho osservata con l'intento di cosa avrebbe fatto dopo. Le sue mani le accarezzarono le cosce, e poi una mano si posò sul suo tumulo.

Un dito le sporgeva dal palmo e le accarezzava delicatamente le labbra. Ho avuto la sensazione che le sarebbe piaciuto che fossero miei. Alla vista di lei che si toccava apertamente la figa, ho aperto la mia vestaglia per dare un po 'più di luce al mio cazzo in crescita. Ora era rigido e quando mi sono diviso l'abito in vita, il mio cazzo ha oscillato da un lato all'altro fino a quando non si è posato sopra l'abito. Anch'io ho aperto le gambe in modo che potesse vedere le mie palle.

Due potevano giocare a questo gioco, ho pensato. Ho visto e visto il dito di Maggie scomparire nella sua figa ormai bagnata. Lo spinse dentro e poi fuori alcune volte.

L'ho guardata respirare pesantemente e ho guardato i suoi occhi chiudersi mentre si toccava. Ho afferrato il mio cazzo con la mano destra e l'ho tirato alcune volte. Lentamente e sensualmente, in modo che Maggie potesse assaporare ogni colpo. Mentre lo facevo, Maggie increspò le labbra e abbassò le gambe sul pavimento.

Una sua decisione era stata presa e uno sguardo deciso le attraversò il viso. Non mi guardava più. Era concentrata interamente sul mio cazzo. La fissò mentre si alzava dalla sedia.

Camminava verso di me, il suo seno vacillava da una parte all'altra, in un modo molto erotico. Ho pensato che avrebbe appena alzato il vestito, strisciato su di me e abbassato la sua figa bagnata sul mio cazzo caldo in attesa. Stavo aspettando che accadesse. Maggie si fermò un po 'troppo corta per consolare. Scivolò sul pavimento e si inginocchiò davanti a me.

L'ho guardata meravigliata. Era completamente concentrata sul mio cazzo. La sua mano si sollevò per prendere il mio posto. La mia testa si spostò all'indietro, mentre la sentivo prendere il mio cazzo in mano e pomparlo su e giù, proprio come facevo prima.

Ho quindi aperto gli occhi e ho visto Maggie appoggiare l'altra mano sulle mie palle e farle rotolare sul palmo della mano. Li guardò mentre si muovevano, poi la sua attenzione tornò al mio cazzo. Ho osservato attentamente mentre la sua lingua si estendeva dalla sua bocca in direzione delle mie palle. Quando la lingua di Maggie mi toccò le palle, il mio cazzo le saltò in mano. Ha continuato ad appiattire la lingua sulle mie palle e a ricoprirle con la sua saliva, poi ha succhiato una delle mie palle in bocca.

Il pre-cum trasudava dalla fine del mio cazzo mentre la sua mano lo accarezzava continuamente. La lingua di Maggie poi fece scivolare il mio cazzo. Mi leccò la parte inferiore del cazzo fino a quando non fu all'altezza della mia testa luccicante. Vidi spalancare gli occhi quando vide la mia fessura ricoperta di sperma. Ha immediatamente stretto la bocca intorno al mio cazzo e ci ha succhiato forte.

Sono quasi arrivato in bocca proprio lì e poi. Non so come sono riuscito a controllarlo, ma l'ho fatto. Maggie si alzò in ginocchio e cominciò a spingere il mio cazzo in fondo alla gola.

L'ho visto scomparire dentro di lei. Pollice per pollice, è stato inghiottito dalle sue labbra rosse e ho potuto sentire la sua gola stringere il mio cazzo mentre entrava in lei. Rimanevano solo circa due pollici quando Maggie si sollevò e poi affondò di nuovo.

Gemetti. Ogni volta che si alzava e poi affondava di nuovo, gemevo rumorosamente nella stanza. Stavo per sborrare, e in quel momento, sarebbe stata una lotteria se mi ficcassi dentro di lei o sopra le sue labbra e la sua mano. Maggie allora fece spalancare gli occhi.

Ho presto scoperto che stava solo giocando con me. Mentre affondava di nuovo, non si fermò quando ebbe colpito quello che pensavo fosse il suo limite. Lei continuò ad andare.

Ho sentito il mio cazzo entrare nella sua gola come se avesse colpito qualcosa di duro. Ho visto il naso di Maggie incastonato tra i miei peli pubici. Quindi ha fatto qualcosa che non mi aspettavo.

Maggie deglutì. Non una ma tre volte. Ognuno, cronometrato alla perfezione, e ogni volta che potevo sentire il mio sperma alzarsi più vicino a essere gettato con la forza dal mio corpo. All'improvviso la sensazione svanì quando Maggie sollevò la testa dal mio cazzo. Mi ha succhiato la fessura e ancora una volta ha accarezzato le mie palle.

Un sorriso consapevole si allargò sul suo viso, abbassò la bocca sul mio cazzo. Ha girato alcune volte la testa del mio cazzo con la lingua e ci ha succhiato prima di scivolarlo in gola. La vidi di nuovo raggiungere i miei peli pubici.

Se non l'avessi visto con i miei occhi, non avrei creduto che fosse possibile. Ma ecco Maggie con il mio cazzo fino in fondo alla gola. La sentii di nuovo deglutire. Stava mungendo il mio cazzo nel modo più sensuale possibile.

Ogni volta che ha deglutito ho sentito increspature di piacere iniziare dalle mie palle e scorrere fino alla fine del mio cazzo. "Oh! Cazzo, Maggie", dissi. Maggie ha tenuto il mio cazzo saldamente in gola. Sentii il suo respiro attraverso il naso e poi la sentii deglutire tre volte in rapida successione. Mentre provavo le sensazioni, sapevo che non avrei mai potuto sopportare un piacere così intenso.

Maggie deglutì una volta e poi altre tre volte in rapida successione. Il mio cazzo stava per esplodere. Volevo metterle le mani dietro la testa e tenerla ferma, mentre spingevo il mio cazzo in fondo alla gola in un ultimo tentativo di eiaculare. Altre tre rondini in rapida successione e Maggie lo fece per me.

Spunk esplose dal mio cazzo direttamente in gola, mentre il mio culo si sollevava dal divano. La sentii deglutire una volta, e poi di nuovo, e poi altri sperma si unirono ai suoi parenti in gola. Il mio cazzo pulsava ogni volta che mi lanciavo dentro di lei.

Dopo circa le otto contrazioni del mio cazzo, Maggie si è sollevata da esso. Lo pompò con la mano e tirò fuori la lingua per raccogliere i resti di sperma sulla punta del mio cazzo. Alla fine si leccò le labbra e mi sorrise. "Adoro farlo", ha commentato. "Adoro quando gli uomini mi hanno sparato in gola." Si riposava il mio cazzo sulla guancia e ogni tanto lo leccava.

"Cazzo amore sperma", ha detto, tranquillamente al mio cazzo. Ho guardato Maggie con amore e lussuria allo stesso tempo. Le mie palle erano state svuotate da questa splendida donna per la seconda volta in un giorno, e lei non aveva chiesto nulla in cambio.

Era come se fosse stata creata per piacere agli altri. Sembrava felice e contenta. Quando si è effettivamente sollevata dal pavimento. Maggie mi sorrise e mi coprì il cazzo pulito con la vestaglia.

Alla fine sollevò le mani sui lati del seno e le fece oscillare da un lato all'altro prima di ridere di me. "Altro tè?" lei chiese..

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