Susanna e Rich fanno l'amore al mattino presto…
🕑 7 minuti minuti Sesso dritto StorieSusanna guardava in silenzio mentre Rich sgusciava fuori da sotto le lenzuola bianche e croccanti e camminava dolcemente verso la finestra aperta, che correva dal pavimento al soffitto. La sottile tenda netta soffiava pigramente nella brezza mattutina, che rotolava dall'Oceano Pacifico. Attraversando la tenda, Rich uscì sul balcone, che dava sulla terrazza sottostante, giù sulla spiaggia e poi sulle acque azzurre, che lambivano dolcemente la sabbia. Dalla sua posizione nel grande letto, Susanna vide Rich Turn. Il suo profilo ora le era visibile e lei osservò il suo grande pene oscillare con il movimento e si chiese se stesse iniziando a eccitarsi, o se fosse ancora un po 'gonfio dalla notte precedente quando aveva usato il suo corpo per aiutare il marito addormentarsi.
Voltandosi verso la stanza, Rich vide sua moglie che lo guardava e sorrise. Un saluto mattutino che è stato ricambiato dalla bella bionda sdraiata sul letto. Susanna era la donna più sexy e più bella che avesse mai incontrato e quando aggiunse a questa intelligenza e senso dell'umorismo, era perfetta. "Ti dispiace se mi unisco a te?" Chiese Susanna, con la testa ancora appoggiata sullo spesso cuscino, coperto dai suoi capelli biondi ondulati.
Conosceva la risposta alla domanda. Sapeva di non aver nemmeno bisogno di chiederglielo, ma le piaceva l'inseguimento e sapeva che anche lui l'aveva fatto. La risposta di Rich fu di gettare la testa da un lato, silenziosamente dicendole che la sua domanda era discutibile.
Lentamente, tirò indietro il sottile lenzuolo di cotone che le copriva il corpo. Non importava quanto fosse caldo di notte, doveva sempre avere qualcosa che la copriva. Era così da quando era una bambina che cresceva in Arizona. Sentiva sempre che era troppo esposta all'oscurità se non era coperta e finita e la spaventava.
Non era più spaventata, non ora che aveva Rich a dormire accanto a lei perché sapeva che poteva e l'avrebbe protetta da qualsiasi cosa. Tuttavia aveva bisogno del lenzuolo che la copriva prima che potesse dormire. Scivolando giù dal letto, Susanna si alzò, girandosi lentamente verso la finestra e l'uomo, che aveva amato dal momento in cui l'aveva visto. Fece un passo sul fondo del letto e si diresse verso di lui, mentre gli ultimi resti di sonno si allontanavano mentre si muoveva.
Rich osservò sua moglie avvicinarsi a lui. Anche dopo cinque anni fu affascinato dalla sua bellezza e dal suo corpo. I suoi grandi seni naturali ondeggiavano nel tempo con i suoi movimenti e lasciò che i suoi occhi scivolassero sul suo stomaco tonico verso la sua vagina cerata e le sue gambe snelle. A 5'2 "Susanna pensava sempre che le sue gambe fossero troppo corte ma Rich pensava che fossero perfette, magre e formose per la corsa e lo yoga.Il suo spesso pene, già leggermente eccitato, fletteva mentre la guardava avvicinarsi e quando lei lo raggiunse fu Quasi completamente eretto.
"Questo è per me?" sussurrò Susanna, avvolgendo le sue dita attorno alla sua erezione. "È sempre per te," rispose Rich, baciandole le labbra prima di chinare la testa e baciarle il collo, il punto che sapeva avrebbe mandato brividi su tutto il corpo. La testa di Susanna si abbassò di colpo alla sensazione sul suo collo e lei iniziò a pompare lentamente la mano sulla sua asta ora piena, dura. Allungandosi, Rich le prese i seni tra le mani, accarezzandoli, lasciando che le sue dita e i suoi tonfi scivolassero sui suoi capezzoli ora irrigiditi.
Susanna emise un leggero sospiro mentre la toccava in tutti i suoi luoghi più intimi, in luoghi che trasmettevano increspature di piacere attorno al suo corpo e anche se non aveva ancora toccato l'unico punto, che le avrebbe dato l'estrema estasi, lei sapeva che lo avrebbe fatto quando fosse pronto. Susanna aumentò il movimento della sua mano sulla sua asta, sentendo la pelle morbida in contrasto con la durezza sottostante. Tirò la mano sopra la grande testa e sentì il liquido chiaro che sapeva sarebbe stato lì, diffondendo il suo pre-sperma su di esso. Appoggiandosi alla ringhiera dietro di lui, Rich si abbassò, sollevando la gamba di sua moglie dal pavimento e avvolgendola dietro la vita. La sua durezza era ora macchiata di pre-sperma, ma Susanna poteva sentire che era già abbastanza bagnata da prenderlo.
Avvicinandosi alle dita dei piedi, Susanna spostò l'erezione di Rich attorno al suo morbido ingresso, separando le sue labbra vellutate. Sentendo le forti mani di Rich sulle sue natiche sode, sollevò la gamba dal pavimento fino a specchiarla, che era già avvolta strettamente attorno a lui mentre la sollevava. Non appena l'ebbe issata senza sforzo di quanto l'avesse abbassata, facendola scivolare giù sulla sua durezza.
Susanna gridò di piacere quando sentì che lui la riempiva, il suono soffocato solo quando lei gli baciò la bocca. Per un attimo Rich la tenne lì, con la sua asta spessa nel profondo del suo amore, ma poi le sue braccia forti iniziarono a muoverla, sollevandola finché i suoi seni non furono quasi all'altezza della sua bocca e lui poteva leccare e succhiare i suoi capezzoli. Susanna avvolse le sue braccia attorno a lui, usandole, insieme alle sue gambe, per avvicinarlo. Gridò di nuovo mentre Rich la abbassava su di lui, riempiendola di nuovo, il suo corpo sotto il suo controllo, il loro piacere al suo comando.
Ancora e ancora la sollevò, di tanto in tanto la tirò su finché solo la punta della sua erezione fu dentro di lei, seduta sul bordo della sua apertura prima di abbassarla giù fino a riempirla di nuovo, ogni volta causando a Susanna di piangere fuori, dicendo il suo nome, dicendogli che lo amava. Una brezza leggera scivolò nell'oceano quando sentì le sue labbra circondarle di nuovo il capezzolo, e l'aria salata che amava le riempì i sensi. Ancora una volta, suo marito la calò su di lui e ancora una volta, lei chiamò. Sapeva che era vicina. Sapeva che la punta di piacere che desiderava ardentemente era quasi su di lei.
Si strinse le gambe più strettamente intorno a lui, lavorando le sue gambe, aiutandolo a sollevarla più velocemente in modo da poterlo sentire di nuovo entrare in lei ripetutamente finché alla fine non arrivò. Una singola goccia di sudore rotolò dal suo collo, in basso tra i suoi seni mentre gemeva e ansimava e chiamava il suo nome. Eppure lui la sollevò ancora, ma lui la ritrasse da lui prima di riempirla di nuovo. Poi con un gemito, che sembrava provenire da dentro di lui, Rich si irrigidì e le sue gambe tremavano.
Susanna lo sentì venire. Lo sentì gonfiarsi dentro di lei quando lui le lasciò la presa e in quel momento prese il sopravvento sui suoi movimenti, schiacciandosi su di lui, stimolando la sua asta, tirando da lui il piacere che le aveva dato così altruisticamente. La testa di Rich si lasciò cadere sulla spalla e lui sussurrò il suo nome, dicendole che l'amava e lei gli disse che anche lei lo amava. E poi, con le gambe tremanti, tornò indietro attraverso la tenda, la sua bella moglie lo avvolse ancora, la mise nel letto, la sua durezza ancora profonda dentro di lei e si baciarono, tenendosi l'un l'altro, la brezza delicata che muoveva la tenda dietro di loro e circondandoli con il profumo del Pacifico..