Jasmine, il mio nuovo fiore preferito

★★★★★ (< 5)

Una professionista che adora il suo lavoro…

🕑 9 minuti minuti Sesso orale Storie

"Rompi uno-nove", squillò dall'altoparlante sul mio trattino. Allungo la mano, afferro il microfono e rispondo, "Vai avanti breaker". "Grazie per la pausa, chiunque voglia una piccola compagnia commerciale vada a cinque", risponde una voce sensuale. Scendo al canale cinque e sento "Qualcuno ce la fa?" "Vai tesoro, hai compagnia, dove sei?" "Sono mobile, nella zona della strada principale, e tu?" "Vieni all'uscita ora, dove vuoi incontrare?" "Sai dove si trova il magazzino vuoto su Corporate Drive?" "So dove si trova la strada, ma non sono sicuro di ciò che è vuoto." "Basta girare sulla strada in direzione Corporate e mi vedrai a metà dell'isolato, se ti piace quello che vedi, fermati a prendermi." Faccio il giro e inizio a guardare, più avanti vedo una persona che indossa jeans e un pesante cappotto invernale che si inginocchia. È impossibile dire da qui se è un ragazzo o una ragazza.

Ne approfitto e mi fermo per vedere meglio, dopo tutto è un po 'freddo là fuori con un paio di centimetri di neve a terra. Sono contento di vedere una giovane donna carina, dalla faccia fresca, che scruta fuori dal cofano, apro la portiera e lei sale in cabina. "Immagino che ti sia piaciuto quello che hai visto." dice in segno di saluto.

"Bene cara, sei una piccola cosa carina, il resto di te è sexy?" Lei sbottona il cappotto e mi fa piacere vedere una camicia bianca trasparente che mette in mostra i suoi piccoli seni appuntiti, con areole scure insolitamente grandi, i capezzoli che sforzano il tessuto, sono lunghi almeno mezzo pollice, una vita sottile, e fianchi larghi. Proprio come amo le mie donne. Mi sta osservando mentre prendo la sua forma sensuale. "Vedo che approvi il resto di me." "Umm, cosa?" Dico. "Il sorriso e quello." lei annuisce, guardando il mio cavallo.

Stupidamente guardo in basso e vedo il mio rigonfiamento crescente. Rido un po 'a disagio, "Sì, mi piace l'intera immagine." "Bene, allontaniamo gli affari e poi possiamo arrivare al piacere. Sono cinquanta per un pompino, cento per la scala, centocinquanta per metà e metà, o per due cinquanta possiamo andare in giro per il mondo per finché puoi continuare a alzarti.

Se ti senti davvero avventuroso, per quattrocento possiamo avere una stanza per la notte e fare una vera festa, la tua scelta. " "Cominciamo la nostra prima volta con solo un pompino, devo andare a consegnare il mio carico in un paio d'ore e non posso essere in ritardo per quello." Con un sorriso sul viso dice: "Tesoro, ho intenzione di farti consegnare il tuo carico molto prima di allora. Che cosa fai dopo dipende da te." "Svolta a destra all'angolo e fermati dietro il magazzino bianco a sinistra, si sono chiusi alcune settimane fa e non ci disturberemo." Ho parcheggiato e mi sono guardato intorno, era tranquillo e se non venissi in giro per l'edificio non ci vedevi. "Odio sollevare questo problema, ma facciamo in modo che gli affari si facciano da parte e possiamo ottenere il piacere" Consegno una cinquantina e lei se la infila nei suoi jeans, mi meraviglio di come sia riuscita a farci entrare qualcosa mentre sembra che siano dipinti su quel magnifico corpo.

Mi alzo e torno nel dormiente, mentre mi giro si inginocchia, mi spinge in posizione seduta sulla cuccetta e mi toglie gli stivali. Allungando la mano mi afferra la cintura tirandomi in posizione eretta e inizia a slacciarmi la cintura. Mi tira giù i jeans insieme ai miei pugili e mi riporta in posizione seduta. Comincio a chiedermi, sono rimasta coinvolta con una donna che è una ragazza un po 'presa in carico o una valigia.

Come se potesse leggere le menti, dice. "Rilassati piccola e lascia che prenda il controllo, ti prometto che ti piacerà. Adoro succhiare il cazzo tanto quanto mi diverto a farmi mangiare la figa, e non c'è niente di meglio che sentire una lingua bagnata nel mio buco stretto" mentre completa togliendomi i pantaloni, allargando le cosce e strisciando tra loro dice.

"È bello stare con un uomo che non mi chiedo se possa diventare duro. Sei pronto per andare ora, quindi dovremo prenderci il nostro tempo in modo da non venire prima di arrivare alla parte buona." Si sporge in avanti e lecca leggermente la testa con la sua lingua morbida, bagnata e rosa. "Yum, adoro il modo in cui assaggi. So che il tuo carico sarà eccezionale mentre mi scivolerà in gola." Non pensavo fosse possibile, ma so di essere diventato più duro solo dalle sue parole. Questa signora sa come trasformare un uomo in stucco.

Mi libera e si toglie la camicetta, esponendo quei seni perfetti, avevo ragione, erano piccoli, sodi e avevano areole che coprivano quasi tutto il seno. I capezzoli erano lunghi circa mezzo pollice e grandi quanto il mio mignolo. Li prese tra le mani e disse. "Non sono molto grandi, ma sono super sensibili, posso raggiungere l'orgasmo solo dopo averli succhiati.

Vuoi un assaggio?" "Per favore" dico. "Penso che siano perfetti, adoro il loro aspetto, quei capezzoli devono essere i più grandi che abbia mai visto, e così scuri contro la tua pelle pallida. Non ho mai visto un biondo con areole così marroni. Sono bello, portali qui per assaggiarli da solo.

" Lentamente, scherzosamente, striscia sul mio corpo, massaggiandosi il seno sul mio cazzo duro e sul petto. Proprio quando arrivano dove posso trovarne uno in bocca, lei si tira indietro e spinge il mio corpo sul letto. "Solo un minuto, non sono sicuro che tu voglia davvero. Sei sicuro di voler baciarli? "" Per favore, voglio sentire quei capezzoli duri sotto la mia lingua. Portami quelle belle tette in modo che io possa prenderle in giro e vedere se riesco a farti venire solo dal mio succhiare.

"Lentamente, ne abbassa una a dove solo la punta della mia lingua può raggiungerla. Mi sforzo in avanti, ma lei ha me ben appuntato sul letto in modo che tutto ciò che posso muovere sia la mia testa. Posso solo toccare la punta del suo capezzolo, passarci la lingua sopra. Non riesco a credere a questo incontro, quello che è iniziato pensavo fosse un rapido lavoro da capo la ragazza di strada è diventata uno degli incontri più stimolanti che io abbia mai vissuto. C'è di più in questa donna di quanto pensassi.

Sa solo come stuzzicare un uomo e far bollire il sangue. Il gelsomino rilassa leggermente la pressione e prendo il massimo a vantaggio del suo errore, mi muovo verso l'alto facendola rotolare sotto di me. Ora sono io ad avere il sopravvento.

Le metto le braccia sul letto e abbasso la testa sul seno, prendendo un boccone e succhiandolo mentre faccio scorrere la punta della mia lingua attraverso il capezzolo solido, poi faccio scivolare la bocca dove solo il capezzolo è nella mia bocca che succhia duro su di esso come posso in un ritmo pulsante. Sento che inizia a rilassare la pressione sulle sue braccia e il suo busto si contorce sotto il mio corpo. Rilascio le braccia e prendo l'altro seno nella mia mano libera e comincio a massaggiarlo delicatamente, modificando il capezzolo duro e facendolo rotolare tra le dita.

Il suo respiro si fa più profondo e le sue mani mi salgono in testa tenendomi fermamente contro il suo corpo. Si dimena sotto di me e mi toglie una mano e se la infila nei suoi jeans, facendo scivolare le dita in quella che deve essere una figa ammollo, in quello che sembra come se non ci fosse un momento in cui lei geme profondamente nella sua gola e tira fuori la mano da i suoi pantaloni e le sfrega le dita sul petto, riesco a sentire il succo appiccicoso bagnato e ad annusare il suo profumo muschiato, muovo la bocca su quel seno e assaporo i suoi succhi. Mi fa scivolare le dita in bocca e dice.

"Vedi, ti ho detto che avrei potuto venire solo facendomi succhiare. Ora è il tuo turno, dammi quel tuo cazzo lo voglio in bocca" Rotolo via e lei si rimette in ginocchio davanti a me, allargando le gambe e stringendo le palle in mano, si sporge in avanti e mi lecca la parte inferiore del mio cazzo ancora duro, appena raggiunge la cima, fa scorrere la lingua intorno alla testa, strofinando delicatamente appena sotto la corona. Con tutta l'altra eccitazione, sto iniziando a preoccuparmi che stavo per scoppiare subito, proprio mentre sto per avvertirla dell'imminente esplosione che Jasmine ha schiacciato sulla base di esso e ha iniziato a rotolare le mie palle in mano, dopo un paio di minuti le ho detto che ora stavo bene e che poteva continuare. Con solo la punta della lingua traccia la testa tutto intorno, strofinando su e giù nell'area sensibile appena sotto la punta. Aprendo la bocca il più possibile, mi avvolge, non tocca la canna e inizia a respirare su di me.

Le calde esalazioni del suo respiro sono meravigliose. Mi distendo godendomi queste sensazioni, nel frattempo ha massaggiato le mie palle gonfie come se stesse cercando di convincere tutto il mio sperma nel pozzo. Finalmente riesco a sentire le sue labbra sulla base del mio cazzo e lei inizia a fare un ronzio profondo nella sua gola. Questa nuova sensazione è troppo per me e le esplodo in gola. Si tira indietro dove solo metà della mia asta è ancora nella sua bocca, ingoiando ogni scatto del mio sperma.

Quando ho finalmente finito, lei apre la bocca per mostrarmi che ha ingoiato tutto, si forma un sorriso e dice. "Sapevo che avresti avuto un buon sapore." Si sporge in avanti e mette un bacio sulla testa del mio cazzo ormai ben speso. Ci vestiamo e la porto di nuovo dove l'ho presa a..

Storie simili

Categorie di storie di sesso

Chat